la brutta sensazione

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Sara era felicissima: finalmente era il suo compleanno.

Scese in cucina per gustarsi la sua colazione, ma nessuno sembrava ricordarselo; Sara disse:

- Buongiorno mamma.-

- Buongiorno Sara perché sei giá sveglia?- chiese la mamma dandole un bicchiere di latte.

- Non ricordi?- chiese Sara

- Che cosa cara?- domandó di risposta la mamma.

- uff, niente.- rispose sconcertata Sara.

Dopo lo sconcertante discorso con la mamma Sara prese la giacca e andó da Fiamma; lui solo poteva capirla.

Fiamma e Sara si sedettero in un posto lontano da dove stavano di solito, infatti questo era un paesaggio del tutto diverso: i due si erano seduti vicino a una cascata che pur essendo molto in pendenza il corso era lento e adagio adagio si sentiva qualche schizzo; la vegetazione non era fitta fitta ma loro erano comunque circondati da sempreverdi e latifoglie.

Ad un certo punto si sentí uno sparo e Sara per paura che colpissero Fiamma gli prese una zampa e insieme corsero verso casa.

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