un lupo per amico

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- Va avanti papà.- disse Sara

- Eravamo inseparabili ma... un giorno qualcosa cambiò: quando chiamai Rex nel bosco io non lo vidi arrivare e subito dopo nel bosco calò un silenzio di tomba e a seguire si sentirono dodici spari di fila allora io decisi che era meglio andarsene da lí ma Rex non poteva, ma io... me ne andai lo stesso e una settimana dopo leggendo il giornale vidi la foto di Rex ferito dappertutto che veniva portato in una riserva. E da quel giorno mi pentì di non averlo salvato.- disse il padre.

Sara abbassó la testa e i suoi capelli neri svolazzavano però il vento non era così forte.

La famiglia di Sara si era decisa e aveva deciso che Rex sarebbe rimasto con loro.

Erano passati due giorni e Rex era felice: il padre di Sara gli aveva costruito una tana a mo' di caverna, la madre di Sara gli dava bistecche ogni giorno, Jasmine lo coccolava  3  ore al giorno, Sara lo portava a fare le passeggiate ogni giorno, le amiche di Sara lo spazzolavano sempre mentre Hassaf lo faceva giocare.

Sara aveva trovato un vero amico, quello che la faceva sentire bene...
...Ma aveva capito cosa voleva dire amare.

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