Lost in your voice...

Capitolo 2

Vi racconterò brevemente cosa è successo in quest'anno scolastico.

Dopo aver rotto con Lucas, per la distanza, mi sono resa conto che il motivo non era solo quello. Dopo le vacanze, ho ricominciato a vedere Toby e ho ricominciato a sentirmi svenire solo ascoltando la sua voce o sentendolo nominare da qualcuno.
Era sbagliato nei confronti di Lucas, anche se volevo convincermi che Toby fosse solo acqua passata... Indovinate? Non lo è!

Pensavo al mio ritorno a scuola, ci pensavo con aria annoiata e forse anche un po' infastidita. Non sapevo ancora che avrei incontrato una delle persone più importanti della mia vita. È il mio migliore amico Simone. È solo grazie a lui se non mi sono ancora sparata una pallottola nel cervello.

Circa a dicembre, ho conosciuto un ragazzo, pensavo che fosse carino e che fosse una scusa per dimenticare Toby... Si chiamava Eric, era simpatico ma molto molto timido. Siamo usciti insieme per circa due mesi. Credevo che con il tempo avrebbe smesso di essere timido con me, però non è stato così, perciò ho deciso di lasciarlo. Quando ci siamo lasciati, mi ha parlato come per farmi sentire in colpa, e ci è riuscito, ogni giorno cercavo di farmi perdonare, fin quando ho capito quali fossero le sue intenzioni; a quel punto ho smesso e non gli ho più rivolto la parola.

Nel frattempo siamo arrivati a marzo, e con la primavera, è arrivato anche il Covid-19 in Italia. Siamo stati in quarantena ed è stato tutto molto monotono.

Sentivo Toby circa due volte a settimana ma, è accaduta per la prima volta una cosa di cui non vado molto fiera... ho realizzato di aver bisogno di immaginarlo insieme a me per riuscire ad addormentarmi. È stata una brutta scoperta per me, che credo profondamente nell'indipendenza della donna.
Ci ho ormai fatto l'abitudine e immaginare lui nel mio stesso letto, non era affatto difficile, ho una fervida immaginazione, lo so.

Nella quarantena ho avuto tempo libero per diventare nuovamente una fan sfegatata degli One Direction e per fare sfide di cucina con i miei amici in videochiamata.

In pochissimo tempo sono arrivata al 5 giugno.

Stamattina mi sono svegliata con una strana idea in testa. Perché non andare in un parco con dei miei amici per un picnic? Così ho invitato Cherry e Toby, Leila e Asia, un'amica che non vedevo da tempo che io e Cherry abbiamo in comune. Elettrizzata all'idea del picnic, ho dimenticato di guardare le previsioni meteorologiche.

Lunedì 8 giugno, giorno del picnic, mi svegliai, con la pioggia e un cielo pieno zeppo di nuvole. Decidemmo così di rimandare a mercoledì.

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Spazio autrice
Heyyyy
Siamo così arrivati al giorno in cui Alice organizza il picnic con i suoi amici. Andrà bene? Fatemi sapere cosa vorreste che accadesse e se per ora la storia vi piace, come al solito.
Baci stellariiii✨✨