Pov T/N
Oggi é stato il mio primo giorno di scuola a Seul, e Wendy mi avrebbe accompagnato fino alla scuola anche se poi mi avrebbe lasciato subito per recarsi nella sua classe e lasciarmi con Seulgi
Mi alzai alle 7:00, per apparire decentemente io primo giorno mi misi una maglia a maniche corte rossa con un piccola scollatura, jeans neri e stivali bassi del medesimo colore, capelli sciolti e un lucidalabbra ed ero pronta per partire.
Arrivati a scuola, l'ansia inizió ad avere la meglio su tutto il mio corpo, non ci capivo più nulla, ma fortunatamente riuscì ad non far notare la mia ansia a nessuno. Mentre aspettavamo il suono della campanella per entrare Wendy era preoccupata in quanto non c'era traccia di Jimin perciò decisi di accompagnarla in classe.
Appena varcai la porta della mia aula vidi Seulgi che mi fece cenno di sedersi vicino a lei. Seulgi era la ragazza più famosa, e capo della squadra di danza femminile della scuola, perciò mi sarebbe stata d'aiuto per entrare nella squadra
Lei aveva tante amiche,ma per lei tutte loro non erano "all'altezza" della sua fiducia, mentre per me era diverso, io le piacevo davvero, anche se a me lei non tanto
-Ehi T/N , ti ho tenuto il posto vicino al mio, ed é quello migliore della classe dopo il mio ovviamente-
-Oh grazie-
-Che ne dici di sederti così parliamo un po'-
Mi sedetti, e iniziammo a parlare fino a quando il professore mi chiamó alla cattedra per presentarmi
-T/N che ne dici di presentarti ai tuoi compagni?-
-No professore-
-Come scusa?-
-Stavo solo scherzando-
Detto questo mi alzai e iniziai a parlare di me, vidi alcuni ragazzi che non smettevano di guardarmi, e la cosa mi metteva a disagio, ma soprattutto uno, era un ragazzo alto, carino e capelli chiari; mi stava infastidendo tanto che ad un certo punto fermai la mia presentazione
-Scusami, ma la smetti di fissarmi in quella maniera, sembri un' ebete-
Detto quello tutti si misero a ridere compreso il ragazzo, che poi mi rispose
-Sai che sei come Medusa per-
Lo interruppi
-Scusa ma come osi-
-Fammi finire, perché al tuo sguardo rimango pietrificato-
-Awww che dolce, bene ora hai finito grazie-
-Non ho ancora finito, s-
-Namjoon ora basta-
Il professore lo richiamó, e mi fece sedere
-T/N sei stata meravigliosa, credo che io e te ci divertiremo molto insieme a prendere in giro altri studenti-
Detto questo Seulgi aprì il suo libro e mi lasciò perplessa
Io rispondo male solo se qualcuno se la cerca, non voglio ferire innocenti
Alla seconda ora entró una ragazza, anche lei nuova, era bassa, portava l'apparecchio ai denti, un po' grassa e vestiti che di certo non si potevano dire alla moda.
Appena si presentò vidi sul viso di Seulgi crearsi un ghigno, e ad un certo punto mi sussurró qualcosa che non volevo assolutamente fare, ma me la dovevo tenere stretta perciò mi arresi.
Era arrivata la pausa, e Seulgi mi chiamó a sé, un po' come se fossi il suo cagnolino, ci incamminiamo verso la mensa e ci sedemmo nel tavolo dei "vip" e Seulgi inizió a parlare
