Cambiamento inaspettato

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Pov Jungkook

Finalmente è finita la scuola, non ne potevo più, niente più interrogazioni, verifiche e compiti, solo relax, e finalmente avevo un po' di spazio per me dato che Susan la mia ragazza deve andare in vacanza con i suoi, e avevo programmato di lasciarla in quanto non mi piaceva il suo comportamento verso le altre ragazze, ma soprattutto verso T/N.

Io e T/N ci conosciamo da una vita ed è una ragazza unica, un po' asociale ma ha un umorismo da pazzi e degli occhi meravigliosi, solo che non é molto bella, forse perché non si é mai curata bene... Bho non saprei, solo che non rispetta i miei standard di bellezza, ma come ragazza sarebbe stupenda, spero solo che ci sia qualcuno che la sappia apprezzare un giorno.

Arrivato a casa stanco morto decisi di stendermi nel letto e di sentire il mio vecchio amico Jimin

-Ehi Jimin come butta!-

Jimin é un mio vecchio amico di infanzia che sfortunatamente si é trasferito a Seul quando avevamo solo sei anni, fu dopo quel avvenimento che conobbi T/N, fu l'unica a farmi ritornare il sorriso.

-Io sto bene tu? Ci esci ancora con Susan?-

-Sto bene grazie, comunque sì esco ancora con lei, anche se ho intenzione di lasciarla-

-Ahah, la ragazza ti tiene stretto, sono felice di sentirti e sarò ancora più felice di vederti-

-Aspetta, che cosa hai appena detto!?!-

-Ho detto che sarò felice di vederti... Perché tu no?-

-Non é per quello-

Non avevo la più pallida idea di cosa stesse parlando Jimin

-Non te l'hanno detto? Faresti meglio a chiedere a tuo fratello o ai tuoi genitori-

-Oh ok, ciao-

-Arrivederci-

Decisi che era meglio chiarire subito la questione, così andai da mio fratello Jeon Junghyun e gli chiesi di cosa stesse parlando Jimin

-Ehi Junghyun per caso la parola Seul ti ricorda qualcosa?-

Dopo quella domanda la sua espressione spensierata divenne cupa, e con un cenno della mano mi invitò nella stanza dove si trovano i miei genitori, e sentii che gli stava sussurrando qualcosa che non mi piaceva affatto se avevo capito bene.

Quando ebbero finito mio padre iniziò a parlare.

-Jungkook, non voglio girarci attorno perciò te lo dirò molto velocemente ci-trasferiremo-a-Seul tra due mesi -

Dopo aver sentito quelle parole con un cenno del capo mi alzai ed entrai nella mia stanza.

Non potevo credere, io il ragazzo più figo, bello, muscoloso, eccezionale, famoso e meraviglioso si sarebbe trasferito a Seul per ricominciare tutto da capo

Come se fosse facile ricostruire tutto quello che ho creato, al solo pensiero una rabbia senza fine mi assale, e come farò ora con tutti i miei amici, e la mia T/N che resterà sola in quanto non ha amici ed é estremamente a sociale, no no non posso partire non posso.

Pov T/N

Il giorno é arrivato, decisi di non dire nulla a Jungkook, perché sapevo di essere solo un peso per lui e per tutti gli altri, quando io e mia madre partimmo pensai solo a una cosa, il mio obbiettivo principale, cambiare me stessa in meglio.

Era sera quando siamo arrivati a Seul, il tempo era meraviglioso ed ebbi la fortuna di avere un stanza più grande di quella di prima, così mi sarei esercitata meglio sulla danza e il canto.

Sì mi piace cantare e ballare, era la mia unica via di fuga nei miei periodi buio anche se il ballo era fatto così per fare, dato che il mio fisico dice tutt'altro, ma mi ero promessa di cambiare quest'estate.
Perciò iniziai subito a programmare gli esercizi per l'estate

Pov Jungkook

Il giorno dopo non parlai con nessuno, tutti tranne Jimin che mi capiva meglio di chiunque altro. Ho provato a visitare e chiamare T/N, ma non mi rispondeva, e la cosa mi preoccupava molto. Era tardi ed ero pronto per andare a dormire quando un mano mi afferrò per il polso, mi girai e vidi mia madre.

All'inizio ebbi paura, perché di recente ho visto un film horror e a ogni rumore che sento mi spavento facilmente, ma quando vidi il suo viso così familiare mi ricomposi subito e lei feci un finto broncio, mi ero abituato all'idea di dover partire, ma non volevo dargliela vinta in quanto non me lo avevano detto subito e da loro non me lo sarei mai aspettato, che cosa mi avrebbero nascosto in passato, magari mio fratello é stato adottato?

-Jungkook vieni dobbiamo parlare-

-Eccomi sono tutte orecchie-

-Vedi riguarda T/N-

A quel nome il mio finto broncio si trasformò in uno sguardo interrogativo

-Che cosa c'entra lei- Risposi usando un tono di disgusto nei suoi confronti che la vidi sussultare, forse avevo un po' esagerato

-Vedi T/N é partita assieme a sua madre, é per questo che non la riesci a contattare, non mi hanno detto dove sono andate, ma non credo che me lo vogliono fare sapere.-

A quelle parole sentì il mio battito cardiaco accelerare, non poteva succedere di nuovo, prima con Jimin, e ora con T/N l'unica ragazza che non badava al suo aspetto fisico ma alla sua mente, l'unica intelligente.

-No non é vero-

Non mi rispose

-Perché non RISPONDI!-

Mia madre mi guardò malissimo, perciò decisi che era meglio andaremene.

Come mai  ho avuto una reazione così esagerata? Infondo era solo una amica con cui non ci parlavo quasi mai non é vero?
Decisi di lasciar perdere queste domande e mi rifugia sotto le coperte, dopo neache cinque secondi presi il cellulare per scrivere di nuovo ad T/N, ma nulla.

Pov T/N

Era sera quando sentii il mio cellulare squillare, era Jungkook, decisi che era meglio non rispondere così lasciai perdere, scesi di sotto e dissi a mia madre

-Ho bisogno di un numero nuovo-

Angolo Autrice

Ehi, ho deciso di aggiornare di nuovo perché volevo scrivere anche il punto di vista di Jungkook. Spero che la storia vi piaccia e mi dispiace per gli errori 🧡

sᴇɪ ɪʟ ᴍɪᴏ ᴀᴍᴏʀᴇ ʀɪᴛʀᴏᴠᴀᴛᴏDove le storie prendono vita. Scoprilo ora