"Un dettaglio, anche il più insignificante, può cambiarci la vita in un attimo"
Nicholas Sparks-Crucio!-
Si voltò e vide un lampo di luce rossa colpire un corpo accasciato sul pavimento . Questo non faceva che dimenarsi senza tregua da quelle che ormai gli sembravano fossero ore. Lo guardava agitarsi e contorcersi dal dolore nonostante non emettesse nessun tipo di lamento.
"Fermati"
Pensò, ma nessun suono uscì dalle sue labbra. Rimase immobile, guardando la figura continuare a contorcersi sul pavimento.-Crucio!-
Vide ancora una volta quel lampo uscire dalla bacchetta e colpire lo stesso corpo ormai steso esanime a terra.
All'improvviso una risata fredda ed isterica arrivò alle sue orecchie e lo risvegliò dallo stato di trance in cui era caduto.
Appena riconobbe la persona a cui apparteneva il riso, sentì il sangue gelarsi nelle vene, iniziò a tremare e inevitabilmente la fronte iniziò a imperlarsi di sudore.
Bellatrix.
-Uccidila!- urlò la donna.
A quel punto si avvicinò senza che lo volesse davvero. Si affiancò a Bellatrix e quando si voltò verso quel corpo un brivido lo percosse.
Hermione Granger era distesa a terra in preda agli spasmi. Aveva le guance rigate dalle lacrime che continuavano a scendere incessanti dai suoi occhi, che ora sembravano essere stati svuotati di tutta l'energia che in questi anni gli aveva sempre visto dentro e che tanto aveva invidiato.
-Uccidila!-
Riprese a tremare quando realizzò con terrore ciò che gli aveva appena ordinato sua zia.
-Uccidila o io ucciderò te- gridò nuovamente con freddezza.
Vide un ghigno sadico prendere il controllo del viso della donna che aveva davanti.
Preso dal panico e dal terrore riuscì solo a scuotere la testa in segno di diniego. Per quanto la Granger non gli andasse a genio non sarebbe mai riuscito a toglierle la vita.
-Imperio!- urlò Bellatrix.
All' improvviso vide la Granger alzarsi con fatica e camminare verso la parte opposta della stanza allontanandosi da loro. A stento riuscì a ritornare dove essi si trovavano. Notò che teneva in mano una bacchetta -molto probabilmente sua- che puntò tremolante contro di lui.
-Uccidila Draco! O gli ordinerò di ucciderti!- Ripetè Bellatrix ghignando divertita.
Il ragazzo preso alla sprovvista sbiancò e puntò a sua volta la bacchetta contro la ragazza.
-Uccidimi Malfoy!-
Questa volta a parlare fu proprio la Granger, che singhiozzando gli stava letteralmente implorando di ucciderla. Draco sentì la testa esplodergli e per un attimo vide tutto sfuocato.
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Damnatio memoriae.
Fanfiction"Capisci di amare una persona quando la guardi e non fai nulla, resti lì incantato ad ammirare la sua bellezza. La guardi ridere e capisci che la tua felicità passa in secondo piano, perché daresti via i tuoi sorrisi migliori pur di veder spuntare u...