Berry era appena arrivata a casa quando si era ritrovata con il sedere per terra essendo inciampata nel tappeto della porta d'ingresso. Avrebbe voluto imprecare tutti i santi ma alzando gli occhi aveva visto suo padre insieme a suo fratello davanti a lei. Per prima era saltata in collo a suo fratello e poi aveva abbracciato suo padre. Era tanto che non li vedeva ed un po' le erano mancati ma testarda com'era non lo avrebbe mai ammesso.
<< Tesoro per natale vieni con noi in Francia vero?>> le aveva chiesto suo padre.
<< Papà mancano soltanto 20 giorni e tu me lo dici ora!? Devo comprare le scarpe, i vestiti, picchiare i professori, comprare il dentifricio, picchiare i professori, pulire la casa, comprare i regali per tutti, picchiare i professori, trovare le sette sfere del drago e far picchiare i professori da Ghandi. Poi devo andare a salutare la mamma e il suo compagno, picchiare i professori e fare la valigia! Non c'è la faccio in 20 giorni>> aveva protestato Berry con la faccia scombussolata.
<< Amore lo sai che quando papà ti fa una domanda è solo per informarti su una cosa e non è una vera domanda quindi muovi il culo ed inizia a preparare tutto ciò che ti serve, partiamo dopodomani.>> aveva aggiunto suo fratello cercando di convincerla.
<< Ma la scuola? Devo salutare i miei amatissimi compagni, per non parlare dei professori che mi hanno sempre aiutata, sarebbe scortese non salutarli!>> aveva aggiunto Berry con la faccia da cane bastonato cercando di far capire a suo padre che non voleva partire.
<< Ho parlato con il preside perché come ben sai siamo amici, li saluterà lui da parte tua e sono molto contento che la scuola stia cominciando a piacerti, vorrà dire che al ritorno dalle vacanze riparlerò con lui e ti sposteremo gli esami, mettendoli il prima possibile, così mi farai vedere quanto sei intelligente mia cara.>>
A quel punto Berry lo aveva guardato con gli occhi spalancati e aveva aggiunto: << Vamos in Francia monsieur! E per la cosa degli esami lascia perdere papà>>Berry pove's
"Prenderò l'aereo per la prima volta, ormai per me vivere a New York è normale, ho qui tutti gli amici, mia madre e i miei fratelli, la scuola e tutte le comodità possibili ed immaginabili. E poi se mi sento male sull'aereo? E se ci sono i terroristi? E se c'è qualcuno che vomita? E se il pilota è inesperto!? O cristo santo! Un conto è andare in macchina, è una cosa da tutti i giorni, normale insomma, ma attraversare l'oceano con l'aereo cazzo se deve essere figo! Stare lontano da quel coglione per più di due settimane mi farà solo bene. Non ci devo pensare a Drake, è un pezzo di merda e resterà tale. Da piccoli eravamo così legati, si vede che non capivo na sega, ora invece sono abbastanza sveglia da non cedere ai suoi giochetti del cazzo. Oh merda devo prepara le valige! Cosa ci fo ancora sul divano?"Drake pove's
" Se lo sa quella mi ammazza, spero che glie lo dica suo padre perché io non glie lo dirò di certo. E se non glie lo dice nessuno se ne accorgerà da sola in 12 ore di volo che siamo sullo stesso aereo, cioè, è abbastanza rincoglionita ma poverina non è colpa sua. Mi manca da morire passare il tempo con lei, abbracciala, salutarla con un bacio, come i grandi, mi manca la mia Berry, quella dolce, leggere, serena e sempre gentile. Non quella rozza di ora, anche se devo dire che il culo con il tempo è migliorato, beh in verità anche le tette e la faccia ma se potessi tornerei a quando eravamo piccoli, a quando passavamo tutto il tempo insieme, tornerei a quei momenti e bloccherei il tempo. Ma purtroppo non lo posso fare e mi tocca farle i dispetti per avere la sua attenzione, lei pensa che lo faccia solo per darle noia, appunto perché è rincoglionita e non capisce che la amo, da sempre, da quando eravamo piccoli, un giorno sarà mia e spero che quel giorno arrivi presto. Merda le valige!"Spazio autrice: che ne pensate ragazze? Era tanto che non postavo un capitolo ma sono stata impegnata con la scuola. Buone feste e buon Natale a tutte.
Fatemi sapere che ne pensate❤️

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Bad girl!
Storie d'amoreBerry, 18 anni, occhi azzurri e lunghi capelli neri come la pece e la ragazza più stronza del pianeta, ha il mondo ai suoi piedi e gli salta in cima con un tacco 12. Questo fino a quando non incontra qualcuno che le sa tenere testa... Qualcuno molto...