ATTENZIONE!
QUESTO CAPITOLO CONTIENE RIFERIMENTI AL VOLUME 4/5 DEL MANGA DI GIVEN, QUINDI POSSIBILI (PRATICAMENTE CERTI) SPOILER SUL PROSISMO FILM.
buona lettura
E dire che il tempo passava.
Il tempo passava e le ferite non si rimarginavano.
Tutti abbiamo un vuoto dentro, un buco o una ferita che non vi permette di andare avanti e di goderci la nostra vita al meglio.
E, nonostante lo negassero, tutti in quella band avevano un buco dentro.
Anche Haruki, dopo che Akihko era venuto a bussare alla sua porta, era tornato a provare quel senso di vuoto che aveva deciso di ignorare.
- avete litigato?-
Dopo essersi sfiorato il livido sulla guancia, il batterista incrociò lo sguardo del bassista.
Non servivano le parole.
Kaji stava diventando quasi... Debole?
Non servivano le parole.
Haruki guardò il suo amico, quella persona poco più piccola di lui, quella persona di cui era sempre stato innamorato, avvicinarsi sempre di più.
-
Non ci poteva credere.
Non ci voleva credere, forse.
Il ragazzo si stava allontanando sempre di più, e i suoi piedi erano incollati a terra. Le spalle dell'altro erano percosse da piccoli spasmi, stava piangendo.
Kaji lo aveva fatto di nuovo. Aveva spezzato il cuore a Ugetsu, di nuovo. Tutto ciò per paura, la paura costante di essere ferito. Anche se tutto ciò lo aveva portato a ferire a sua volta. Mentre qualche lacrima calda gli scivolava sul viso, si costrinse a voltarsi e a cambiare strada. Era finita.
Autrice <3
Ciao amici, come state? Passete bene l'estate? Scusate se il capirono non è un gran che, contenendo spoiler non ho voluto scrivere più di tanto. Love u! <3
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𝓜𝓸𝓻𝓪𝓵 𝓸𝓯 𝓽𝓱𝓮 𝓼𝓽𝓸𝓻𝔂
FanfictionForse era la scelta sbagliata. Forse erano le parole sbagliate. Forse stava mandando tutto in fumo. Ma lì per lì le parole uscirono dalla sua bocca, automatiche, come se fossero state imprigionate per troppo tempo. "E tu moriresti per me?"
