Boxing Class. [punk h.s] -Italian.

[4]

Tori-

"Mangia, hai avuto una lunga giornata." Mio padre mi da un  un piatto mischiato di uove e bacon.

"Grazie,papà." Sorrido.

Mangio il cibo prima di afferrare il mio borsone e mi dirigo fuori la porta.

"Devo andare da una parte,perciò se non vengo a prenderti in tempo aspetta,okay?" Dice mia madre mentre esce fuori dal vialetto.

"Okay," Rispondo e mi lascia all'edificio cadente.

"Ci vediamo dopo,buona fortuna." Dice.

"Grazie," Dico,posizionando la borsa sulla mia spalla e cammino all'interno.

Noto che è più pulito oggi,non c'è tanta polvere e ci sono dei tappeti collocati in aree.

"Ciao,Victoria. E' bello vederti oggi." Il coach mi sorride prima di afferrare la sua tavoletta portablocco. "Posso segnarti presente adesso, hai avuto una buona partecipazione finora."

"Ciao,Coach. E grazie." Sorrido e vado al mio armadietto.

Cammino, aprendo il borsone contemporanemante mentre prendo i miei guanti. Alzo lo sguardo e noto che tutti gli armadietti sono scomparsi.

"Uh, Coach?" Alzo la voce e torno indietro.

"Sì? Oh." Dice. "Stiamo ristrutturando delle cose, questo posto è in rovina."

"Oh," Dico. "Allora, dove dovrei mettere le mie cose?"

"Puoi metterle in un'altra stanza,seguimi." Risponde e inizia a camminare lungo il corridoio.

Apre una porta ed entriamo,è una bella camera con qualche armadietto.

"Puoi lasciare le tue cose qui finchè gli spogliatoi non saranno sistemati." Risponde.

"Okay,grazie." Sorrido e lui lascia la stanza.

Afferoo la mia bottiglietta d'acqua  e altre cose essenziali prima di chiudere il borsone,per ragioni di sicurezza, e posizionandolo in un angolo.

"Beh,guarda un po' chi c'è."Dice qualcuno.

Mi volto e vedo Annie,una dei 'futuri' pugili,entrare nella stanza.

"Posso aiutarti?" Chiedo.

"Ha un brutto atteggiamento,non pensi,Joe?" Lei guarda verso il suo allenatore che mi sta sorridendo.

"Già,mi piacciono quelli altezzosi."Mifa l'occhiolino.

Gli lancio un'occhiataccia e guardo verso Annie che si sta infilando i guanti.

"Ho sentito che sei una dei nuovi pugili migliori qui." Dice.

"Davvero?"

"Sì,peccato che mi piaccia la concorrenza." Sorride.

 "Non la raggiungeresti nemmeno se ci provassi." Harry entra nella stanza.

"Vuoi scommettere?" Joe fa un passo in avanti.

"Woah,Joe. Non vogliamo essere maleducati con i nostri migliori pugili proprio adesso,no?" Annie lo ferma.

Harry si mette al mio fianco e Joe gli lancia delle occhiatacce. Harry incrocia le braccia al petto ed io rimango qui,confusa dal perchè si odino l'un l'altro così tanto. Il Coach soffia nel fischietto.

"Dove diavolo sono tutti quanti?" Urla dalla palestra principale.

Andiamo di fretta verso di lui e vediamo che gli altri sono già lì.

"Bene,tutti sono qui." Dice e posiziona la tavoletta portablocco sotto il suo braccio. "Adesso, il nostro viaggio verso Londra è tra circa cinque mesi. Dobbiamo iniziare a portare i soldi. Abbiamo bisogno di raccogliere circa...fatemi vedere."

Sfoglia le pagine del suo portablocchi prima di fermarsi ad una.

"Abbiamo bisogno circa di diecimila dollari,per i biglietti e un posto per dove stare." Dice.

"E' di meno rispetto l'anno scorso." Borbotta Harry.

"S', è di meno dall'anno scorso,Harold. Perché non ci sono molti di noi quest'anno." Spiega. "Quindi,con questo, portate qualche somma di denaro. Laveremo anche le auto, guadagneremo qualcosa in questo modo."

"Quando si svolgerà il lavaggio alle auto?" Kaylee, un'altra ragazza, chiede.

"Presto,spero. Lo organizzeremo. Adesso,andata avanti con il vostro allenamento." Dice e ci caccia via.

"Andiamo." Dice Harry ed io lo seguo.

"Dove pensi che si farà il lavaggio alle auto?" Gli chiedo mentre infilo i miei guanti.

"Qui,probabilmente. E' abbastanza grande per un parcheggio." Risponde. "Adesso,vediamo cosa farai oggi."

Gli sorrido leggermente prima di voltarmi verso il sacco e iniziare il mio allenamento, colpendo il sacco.

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"Ottimo lavoto oggi,Victoria. Stai imparando bene." Mi dice il coach.

"Grazie, coach." Sorrido e sistemo la borsa sulla spalla.

"Ci vediamo domani. Sii puntuale." Dice.

"Okay,ciao." Rido leggermente prima di uscire dall'edificio.Prendo il mio cellulare e compongo il numero di mia madre.

"Tori, è già ora di venirti a prendere?" Chiede.

"Sì, dove sei?" Chiedo.

"Te l'ho detto, sarò in ritardo."

"Di quanto?"

"Di un'ora o poco più, scusa tesoro." Dice prima di riattaccare.

"Che cosa sta succedendo?" Borbotto a me stessa e metto via il telefono.

"Stai imbrogliando,probabilmente." 

Mi volto per guardare chi sia.

"Joe?"

"Ciao,tesoro." Sorride.

"Cosa vuoi?" Chiedo e lui si avvicina a me,facendomi indietreggiare.

"Te..." Preme le sue labbra contro le mie e faccio fatica ad allontanarlo da me.

Improvvisamente viene spinto via.

"Oh,guarda chi è venuto in soccorso,huh?" Ride. Vedo Harry lì in piedi.

"Harry?" Lui mi ignora e si avvicina a Joe.

"Senti,smettila prima che ti accadano cose brutte." Lo minaccia Harry.

Joe lo guarda con diffidenza prima di lanciarmi un'occhiataccia.

"Vedremo a chi accadranno cose brutte." Dice prima di camminare verso la sua auto e andarsene.

Guardo la sua auto allontanarsi prima di guardare Harry.

"Che diamine era quello?!" Gli chiedo e lui mi guarda prima di scompigliarsi i capelli e spingerli indietro.

"Harry!" Dico mentre lui inizia a camminare via da me.

"Hai bisogno di un passaggio?" Mi chiede.

***

Woahh,scusate la lunga attesa ma stavo aspettando che l'autrice aggiornasse il capitolo 5,ma non l'ha fatto:( perciò per non farvi aspettare oltre ho pubblicato il capitolo 4 adesso. Per il 5,beh, dovrete aspettare come me che l'autrice lo pubblichi:/

Scusate eventuali errori ma ho la febbre e proprio non ho voglia di controllarli,ewh.

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