Un amico è la cosa più preziosa che tu possa avere, e la cosa migliore che tu possa essere.
(Douglas Pagels)Un amico vero lo riconosci subito, ti fa scoppiare a ridere anche quando proprio non lo vuoi, se ti domanda come stai dissolve anche il più triste pensiero e, basta stare in sua compagnia per sentirsi speciali.
Questo è un vero amico, colui che trasforma la tua vita, in una vita speciale!
(Stephen Littleword)--------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
L'acuto e rumoroso tintinnio della campanella riecheggiava nel corridoio della scuola,segno che la prima ora era terminata e che Sharon era in tremendo ritardo per aver sostato troppo nell'area della scuola ,a lei sconosciuta ,ma anche per aver crogiolato troppo nel suo passato,destinato ed essere dimenticato.
Mentre la rossa correva ,cercando di passar inosservata agli occhi vispi dei bidelli di turno,stava elaborando una buona scusa per giustificare il suo ritardo.
"Bè prof. Un mostro di nome Harry Styles mi si è catapultato addosso facedomi fare un tuffo nella sporca piscina dei ricordi legati a lui" pensò Sharon,ma non avrebbe di certo creduto che la professoressa di matematica avrebbe accettato una cosa simile.
Ormai arrivata alla porta dell'aula Sharon non aveva una buona scusa da sfoggiare insieme al suo dolce sguardo che utilizzava "nei casi di estremo bisogno",come in questo momento ;perciò con la sua piccola e pallida mano ,che chiuse in un pugno, bussò sulla liscia porta di legno chiaro e scadente.
L'unico rumore che udì fu un'acuto "avanti" più simile a un minuscolo strillo; e così come le era stato permesso entró con le spalle che presero una forma curva e la testa leggermente inclinata verso il basso per l'estremo imbarazzo che provava.
-"scusat.."
-:"bene,bene il primo giorno già in ritardo Smith...e non un ritardo di cinque minuti ma di ben un'ora..non voglio neanche sentire la sua falsa-scusa... Non è cambiata proprio per niente a quanto vedo anzi è pure peggiorata...insomma che fa lì impalata si segga!!! E che non capiti mai più altrimenti faremo ricorso al suo colleggio" blateró l'anziana professoressa di matematica ,impertinente;Sharon aveva sempre odiato la Thompson,non solo per la sua materia di cui Sharon non avrebbe mai capito un fico secco ,ma anche per il suo stile antiquato e polveroso: portava sempre calze che andavano sul verde vomito o sul marroncino,con gonne grigie che arrivavano al ginocchio di un tessuto che solo a vederlo rabbrividivi e poi il tutto 'decorato' da camice di flanella e scarpe a punta con qualche millimetro di tacchetto...insomma più che a una professoressa assomigliava ad una strega e poi i suoi modi di esporsi andavano sempre sull'offensiva soprattutto con Sharon !
La ragazza teneva testa alla Thompson meglio di chiunque altro ,ed era una delle ragioni per cui il suo nome andava di bocca in bocca nell'istituto,ma questo tanto tempo fa prima che la sua vita,già un caos ,peggioró drasticamente.
Così fece senza contrabbatere e con sottofondo di risa da parte dei suoi compagni ,sempre a sguardo basso si sedette sulla prima
Sedia libera che avvistó senza fare caso a chi fosse il suo compagno di banco.
Attraverso i capelli rosso fuoco che le coprivano il viso poteva soltanto scorgere metà braccio del suo compagno di banco,che a quanto pare era maschio e questo lo poteva notare dalle mani poco sottili e curate e dalla leggera peluria che le ricoprivano ,e inoltre lui era l'unico a non aver riso.
Mentre il suo sguardo ,cauto,percorreva il
Braccio dello sconosciuto una cosa attirò la sua curiosità ossia un braccialetto legato al polso...
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A Beautiful Disastrous Nightmare Z.M.(sospesa)
Fanfiction"La magia più potente e bella è quella dell'amore,fidati ragazza questa non è un illusione! Ora dimmi ,tu credi nell'amore?" Disse il moro muovendo per aria le mani e osservandomi con quei strani occhi che parevano profondamente inquietanti. "Be dip...