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Marco mi aveva lasciata ormai da un mese e per quanto mi sforzassi io non riuscivo ad andare avanti. Forse un mese era troppo poco per chiudere definitivamente un capitolo così importante della mia vita, eppure mi sentivo stupida, perché lui era già andato avanti, come se non fossimo mai stati niente, come se non avesse mai provato niente per me. Era passato un mese e si era già trovato un'altra ragazza ed io stupida che ancora piangevo per lui.
Il suono delle notifiche del mio cellulare mi riportò alla realtà, interrompendo i miei pensieri.
Sbloccai il cellulare e mi trovai una notifica.
andrea.arrigoni ha risposto alla tua storia.
Sorrisi, Andrea era un amico di Marco, in realtà mi sembrava molto strano che avesse risposto alla mia storia, di solito non mi aveva mai calcolata più di tanto se non per salutarmi quando ero con Marco.
Aprii Instagram per vedere cosa mi avesse scritto. Vidi che aveva risposto ad una storia in cui avevo messo la canzone “Il fabbricante di chiavi” di Tedua.

andrea.arrigoni
mi stai sempre più simpatica, tedua è uno dei miei preferiti

herescami
ahah grazie!! è anche uno dei miei preferiti

andrea.arrigoni
finalmente qualcuno che ha i miei stessi gusti musicali

herescami
eh sì, posso dire lo stesso finalmente

andrea.arrigoni
allora stasera che fate tu e gli altri?

herescami
boh ci facciamo un giro ai campetti, che fai vieni?

andrea.arrigoni
sì dai, ci vediamo dopo allora

Chiusi Instagram e decisi di farmi una doccia perché fra meno di due ore sarei uscita. Il fatto che ci fosse anche Andrea mi rendeva un po' nervosa ma non riuscivo a capire bene il perché. In realtà quel ragazzo mi incuriosiva parecchio, ma non capivo in che modo. Non credevo di esserne attratta, ma in qualche modo ero interessata a lui, forse volevo solo conoscerlo meglio.
Dopo aver fatto la doccia mi preparai ed uscii, durante il tragitto passai sotto casa di Gaia, una mia amica, e dopo essere uscita ci avviammo insieme ai campetti.
"Allora che mi racconti?" disse.
"Boh niente di che, Andrea mi ha risposto ad una storia oggi ma nulla di eclatante insomma"
"Andrea? Andrea Arrigoni?"
"Sì, proprio lui" dissi accennando un sorriso.
"E cosa ti ha scritto? Fammi vedere, muoviti" disse euforica.
Menomale che avevo detto che non era nulla di eclatante.
Presi il cellulare e le feci vedere la conversazione, se così poteva definirsi.
"Secondo me ci sta provando" disse.
"Gaia, non c'è letteralmente nulla in questa conversazione che possa far pensare a qualcuno che ci stia provando con me"
"Senti, io leggo fra le righe, secondo me ci sta provando, fidati di me"
"Se ti dico che hai ragione la smetti?"
"Forse" disse ridendo.
Arrivammo ai campetti, c'erano già alcuni dei nostri amici, tra cui anche Andrea.
Quando lo vidi iniziai a sentirmi nervosa, ma non riuscivo a capire perché. Insomma, non era successo niente, l'avevo solo visto e per giunta era di spalle. Che problemi avevo esattamente?
Io e Gaia arrivammo e li salutammo, ci sedemmo con loro ed iniziammo a parlare del più e del meno.
Il mio sguardo e quello di Andrea si incrociarono e ci fissammo per dei secondi che sembravano interminabili, dopodiché abbassai gli occhi perché non riuscivo a reggere il suo sguardo, mi sentivo estremamente a disagio e ancora più nervosa di quanto non lo fossi già.
Cosa mi stava succedendo?

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⏰ Ultimo aggiornamento: Jun 18, 2020 ⏰

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