𝙋𝙡𝙚𝙖𝙨𝙚 𝙙𝙤𝙣'𝙩 𝙡𝙚𝙖𝙫𝙚 𝙢𝙚||𝙔𝙞𝙯𝙝𝙖𝙣

Capitolo 2

-7 giorni e morirai-rispose il maggiore

-Smettila, lo sai che queste cose mi fanno paura- disse Yibo dall'altra parte del cellulare, ed era una cosa vera aveva sempre avuto paura di ogni presenza spirituale, anche se aveva recitato in un Live action dove ogni cosa era collegato ad essi, lui da quando avesse memoria ne era terrorizzato.

Una volta in un'intervista aveva raccontato questo fatto, raccontò pure che quando andava in hotel lasciava la tv accesa su un canale a caso con il volume minimo, per sentirsi più al sicuro, ma essendo che era un intervista doppia, sempre ottenuta grazie alla promozione di The untamed, con lui c'era Xiao Zhan che scherzava dicendo cose che facevano rabbrividire il minore, come ''poi il giorno dopo trovi il volume al 60 su un canale diverso da quello che hai messo tu'' e Yibo lo guardava male, dicendogli con gli occhi di smetterla, perchè sicuramente non sarebbe stato in grado di dormire la notte.

Andando avanti con lo stesso discorso uscì anche alla luce, che quando era a casa lasciava la luce del corridoio accesa e la porta socchiusa così che potesse entrare dallo spiraglio e il maggiore continuando a scherzare stavolta gli disse ''Non hai paura che possa spuntare un occhio?'' il minore lo fissò e gli diede un pizzicotto nella gamba, il corvino non potè far altro che ridere e poi sorridere, perché la verità era che quando erano insieme Yibo la sera se aveva paura lo abbracciava come se fosse il suo posto sicuro, ma questo lo sapevano solo loro due e nessun'altro.

Raramente i due comunicavano via telefono, si scambiavano quei pochi messaggi perché si mancavano a vicenda, ma poi erano sempre occupati con qualcosa, chi sul set di qualcosa, chi a fare interviste oppure ad eventi diversi, ma il tempo per scrivere un messaggio di buon augurio o di preoccupazione verso l'altro lo trovavano sempre.

Ed era strano che il minore avesse chiamato quel pomeriggio, quindi gli chiese cosa stesse accadendo, ma prima di far parlare il castano, Zhan gli fece gli auguri per il loro secondo anniversario, dicendogli anche che avrebbe desiderato che in quel momento fossero insieme, ma ciò che gli arrivò dopo non fu tanto positivo, il minore gli disse che dovevano chiudere, che il suo manager gliela avesse imposto e che avrebbe dovuto frequentarsi con una modella per marketing, gli aveva anche detto che lo faceva anche per il loro bene, perché sennò la gente avrebbe continuato a parlare, Zhan lo interrompe dicendogli di non chiamare più che le cose si facevano in due e non da soli, che quella decisione che aveva preso col suo manager era stupida, che non pensava ai suoi sentimenti e si era preservato quel giorno per dirgli una cosa così crudele ed infine gli aveva augurato tutta la felicità di quel mondo chiudendo la chiamata.

Il corvino tiro il cellulare a terra e si accucciò su se stesso, iniziando a piangere in silenzio, in quella casa in quel momento si sentiva solo, in quella casa non sentiva più il calore di essa, in quel momento tutto ciò che desiderava era abbracciare la persona che gli aveva appena spezzato il cuore, che sperava in un futuro sarebbe tornato come prima.

Scritto il 19 giugno 2020- Reiscritto il 03 maggio 2022