Il mondo di Patty

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In quel periodo su Disney Channel cominció ad andare in onda 'Il mondo di Patty':la protagonista era Patty la quale si trasferí da una piccola cittadina argentina a Buenos Aires con sua madre. Qui cominció a frequentare una scuola di musical e divenne la leader di un gruppo,quello delle ''popolari'',che era in rivalitá con quello delle ''divine'' capeggiato da una ragazza vanitosa e crudele chiamata Antonella. Questo programa veniva trasmesso dal lunedí al venerdí alle 20.00 e non mi persi mai una puntata,addirittura in pizzeria i miei genitori domandavano di mettere Disney Channel. Nei due anni in cui venne trasmessa questa telenovela non uscirono gadget poiché probabilmente in Italia non era molto popolare.

Nonostante il carattere particolare di Antonella lei divenne il mio modello da seguire e di molte altre bambine come le mie compagnette delle elementari;ricordo bene le sfide di ballo tra le classi,che tempi! Per somigliare ad Antonella comprai pantacollant argentati,maglie a pailettes,converse di ogni tipo e nonna mi compró un piccolo diadema  di Swaroski. Con la mia amichetta Ludovica organizzavamo spesso dei musical nelle nostre camerette ai quali invitavamo i nostri genitori e i nonni,nei quali recitavamo,ballavamo e cantavamo inventando quasi tutte le parole poiché le canzoni erano spagnole. Mio padre riprese ogni nostra performance e se oggi guardo quei filmini muoio dal ridere.

Un giorno,andando a danza,mamma notó per strada un cartellone che diceva che a teatro sarebbe venuta Laura Esquivel,attrice che interpreta Patty, a fare un musical della serie perció saltai la lezione di danza e andammo subito a comprare i biglietti,in vendita dalla mattina stessa,e prendemmo tre biglietti in seconda fila,mamma aveva trovato cosa regalarmi per Natale!

Arrivó quel giorno,andai lí con mamma e Ludovica e fu davvero una bella serata;cantammo insieme,votammo nello scontro finale tra divine e popolari con una bacchetta a forma di stella a luci intermittenti e ballammo accontentandoci dello spazio che era a noi concesso. Mamma sapeva che avrei passato una lunga serie di esperienze del genere con la mia passione per attori e cantanti e beh,aveva ragione..

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