Storia di una fan

Surrealtá

Stette pochi minuti fuori,firmó quattro o cinque autografi,e una delle fortunate ragazze a riceverlo fu la mia amichetta del cuore Ludovica,e poi entró. Era bellissima,i capelli erano lunghi castani e ondulati e indossava un vestito viola. Ero sotto shock,non ci potevo credere! Ero incapace di urlare,continuavo a guardarla ma non realizzavo. Nel frattempo tenevo le mani tese con la sua biografia aperta alla prima pagina e il pennarello ma non firmó nessun autografo,firmó molti autografi suo padre Robbie Ray che interpretava il papá anche nella serie Tv. Si avvicinó a me per firmare l'autografo sul libro ma io,come per protesta che la figlia non si fosse avvicinata,lo ritrassi e lo misi tra le mie gambe (ero pazza),poi mio padre riconoscendolo si sporse e gli batté il cinque come se fossero sempre stati amici.

Entrarono poi nella sala dell'anteprima,per me era abbastanza per quel giorno e con un misto di euforia e delusione tornammo a casa. Il tragitto fu abbastanza silenzioso sia perché ero amareggiata,sia perché ero davvero stanca. Rientrammo in casa,mi guardai allo specchio e notai che ero molto pallida rispetto al normale,mi feci una doccia calda,mi misi nel mio pigiamino e mi diressi al letto finché mamma non mi chiamó per farmi vedere il mio bel visino imbestialito sul red carpet per l'arrivo di Miley. Mi misi a ridere e mi addormentai tutto d'un tratto sul nostro divano di pelle blu. La mia amichetta Ludovica il giorno seguente venne con la mamma a casa nostra con la fotocopia del suo album di figurine di Hannah Montana autografato e non potevo davvero crederci,cavolo,era fantastico! Dopo quell'esperienza continuai a seguire Miley e tuttora non mi dispiace come cantante nonostante non sia una dei miei preferiti.