Nessuno dei due ragazzi si separarono dal loro anello
Ormai era come se fosse una parte del loro corpo, fortunatamente né Hermione né Ron non fecero domande a HarryQuel giorno serpeverde e grifondoro avrebbero avuto lezione di difesa contro le arti oscure insieme con il professor Spide.
Appena entrati in aula Harry e Draco si diedero subito delle occhiatine furtive con mezzi sorrisi per non dare sospetti, mentre il professore spiegava le maledizioni senza perdono (non come ha fatto il finto malocchio) a Harry cadde un foglietto sul banco, si girò per capire chi glielo aveva mandato ma tutti erano intenti a prendere appunti,
Il moro aprì il biglietto e ci trovò solo una scrittaAlle 23:00 davanti alla sala comune serpeverde
Harry si guardò intorno, sapeva che quel biglietto lo aveva scritto Draco, ma sembrava molto concentrato nella lezione.
23:00
Il grifondoro si trovava proprio davanti all'entrata della sala comune serpeverde, per sicurezza si mise il mantello dell'invisibilità, visto che non voleva rirtovarsi in punizione.
Passò qualche minuto all'arrivo del biondo che subito si guardò intorno per vedere se ci fosse qualcuno«Chissà dove sarà Harry Potter...» disse Draco con tono sarcastico fino a guardare nella direzione di Harry come se potesse guardare chi ci fosse sotto il mantello
Ci fu un momento di silenzio
«Dai Harry so che sei lì.»
«Come Hai fatto?» chiese il moro levandosi il mantello dell'invisibilità
«Vedo che dal sesto anno non hai ancora imparato la lezione, ti si vedevano i piedi, e magari respira più silenziosamente.»disse il serpeverde ridendo all'ultima affermazione.
«Ok...»
Momento di silenzio
«allora Draco... perché siamo qui?»
«Volevo fare una passeggiata con te, visto che di sera non c'è nessuno nei paraggi»
«ma se un professore ci vede?» chiese Harry
«Finché sei con me non dovrebbe succedere nulla, sai... sono un prefetto.» rispose Draco
«Allora andiamo?»Il serpeverde porse la mano a Harry, che subito la prese
I due ragazzi iniziarono a camminare per i corridoi parlando sottovoce, quella notte era bellissima per il grifondoro, forse una delle più belle.Era passato un po' di tempo e i due erano ancora fuori dalle camerate.
Stavano percorrendo un corridoio fino a che il biondo fece cenno di fermarsi
«cosa c'è?» chiese Harry
Draco prese velocemente il braccio del grifondoro e lo portò in uno stanzino.Era abbastanza spazioso, quasi quanto una classe, era molto pulito, ma ormai il moro non si preoccupava più dello stanzino ma di Draco.
Si era messo davanti a lui con un braccio appoggiato al muro accanto alla sua testa
Il serpeverde si stava mordendo il labbro inferiore guardando gli occhi dell'altro
Senza neanche pensarci il biondo si fiondò sulle labbra del moro che ricambiò il bacio
Piano piano Malfoy si mise a dare dei baci sul collo di Harry a cui scappò un piccolo gemito
Poi Draco si rifiondò sulle labbra dell'altro finché non decise di far entrare in gioco la sua lingua e così anche Harry
Mentre le loro lingue si intrecciavano il biondo iniziò a sbottonare la camicia del moro che se ne accorse e decise di fare lo stesso
Quando il Grifondoro iniziò ad intravedere i pettorali del serpeverde iniziò ad accarezzarglieli, riusciva a sentire le cicatrici che gli aveva procurato al loro sesto anno, non voleva pensarci visto che quella notte stava diventando la più bella della sua vitaOrmai erano tutti e due a petto nudo ma forse non per molto visto che Draco stava iniziando a slacciare la cintura portava Harry
Ma ad un tratto i due sentirono subito il miagolio di un gatto seguito da una voce molto roca«Cosa c'è Mrs Purr? Senti che qualche studente non è a letto?» era la voce di Gazza
I due si guardarono impanicati e si misero subito il mantello di Harry addosso
Si misero nell'angolino dietro la porta che subito si aprì, per fortuna Gazza non approfondì la sua ricerca e se ne andò quasi subitoI ragazzi tirarono un sospiro di sollievo, si rivestirono in fretta senza dire niente, troppo imbarazzati per rivolgersi la parola
Appena vestiti si diressero verso i loro rispettivi dormitori salutandosi
Harry riuscì a sentire Draco sussurrare
«Quel maledetto magonò»
E gli scappò un sorrisoAppena arrivato al suo dormitorio si tolse subito il mantello ma trovò una brutta sorpresa
Ron era sul suo letto a braccia incrociare
«Dove sei stato?» chiese subito
«Beh...ehm... ero andato fuori perché....» ovviamente non era il caso di raccontare quello che era successo, ma a breve avrebbe detto la verità a lui ed Hermione
«Ero andato fuori perché... avevo bisogno di prendere aria...» era l'unica scusa che gli venne in mente
«Certo... come no» disse il rosso con tono ironico alzandosi dal letto di Harry e sdraiandosi sul suo.Appena Ron si addormentò Harry si mise a pensare a quello che era successo.
Angolo autrice
Scusate se non ho aggiornato ma cercherò di non farvi aspettare per il prossimo capitolo, bye
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Sono cambiato...per te (❤Drarry💚)
FantasyLa guerra è finita, ed è il momento di tornare ad Hogwarts, il ragazzo vuole ritornare a essere la persona che è sempre stata, ma Draco capisce di provare qualcosa nei confronti del suo peggior nemico........Harry Potter. Così decide di farsi perdon...