Bene, penso che sia il minimo dedicare un capitolo a questa serie spettacolare.
Da dove posso iniziare? È difficile scegliere.
Beh iniziamo dal raccontare la trama:
Condannato a morte per l'omicidio di un potente uomo di Washington, Lincoln Burrows si dice vittima di un complotto. L'unico a credere in lui è il fratello Michael Scofield, ingegnere edile, che ha architettato un piano per farlo evadere, ma per metterlo in pratica deve farsi rinchiudere nello stesso carcere.
La prima stagione è ambientata all'interno del carcere di Fox River, anche se può sembrare noiosa come cosa, credetemi non lo è!
Tutto è sviluppato in un modo magnifico, però vorrei iniziare la recensione con il personaggio che mantiene in piedi la serie, nonché il grande Michael Scofield interpretato da Wentworth Miller.
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*guarda la gif e sviene*
Quel tocco che rende la serie così è Michael, con la sua sorprendente intelligenza che ti fa vergognare di essere così stupido. Per non parlare della sua calma che riesce a mantenere in qualsiasi situazione difficile, che io non ci riuscirei neanche con dieci pacchi di camomilla e lavanda messi insieme. Durante l'evasione ci saranno milioni di intoppi ma lui riuscirà sempre a superarli mantenendo calma e sangue freddo.
La sceneggiatura è scritta in modo impeccabile, certi dialoghi ti rimangono impressi nella mente anche dopo anni.
Una frase che amo e che è degna di nota è questa:
«Mi inginocchio davanti a Dio. E qui non lo vedo.» Non è la frase in sé per sé (anche perché non si può comprendere a pieno non sapendo le circostanze in cui viene detta)ma non posso dire altro perché voglio evitare spoiler. V
i posso solo dire che una delle scene che mi è piaciuta di più nella storia delle serie tv.
