Capitolo 8°

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Justin viene vicino a me e ordina a Chaz di lasciarmi , lui mi lascia subito .

Chaz : Justin scusa , ecco io ...

Justin non lo fece finire .

Justin : ecco tu sei uno stronzo , ottimo esempio di amico che ti pugnala alle spalle .

Chaz : no Justin non è come credi tu , io non ti avrei mi fatto una cosa simile , mi ha costretto lei .

Io : Justin non è vero .

Chaz : credi più a me o a lei ?

Justin si gira e mi da uno schiaffo .

Justin : puttana !

Io : Justin ti giuro che è stato lui .

Justin : vaffanculo puttana .

Justin Chaz e Rayan andarono via , ero distrutta , mi sentì in un vuoto profondo , come se io fossi l'unica persona esistente sulla terra , sentivo che anche la terra mi odiava .Non sapevo che fare ero nel panico più totale . E usai la mia solita soluzione , il coltello della cucina era molto più affilato e tagliente della lametta.

Passarono giorni che io non mi feci vedere a scuola , precisamente una settimana . C'era una sola cosa che non sapevo , che Chaz aveva detto a Justin la verità e che Justin stava venendo da me per scusarsi e tornare con me .

Quel lunedì era più tragico degli altri e quindi decisi di fare quello che avrei dovuto fare già una settimana fa , uccidermi , tanto non servo a niente ed a nessuno , nessuno se ne accorge se io muoio .

Prendo il coltello e mi infliggo delle ferite così profonde che possono provocare la morte .

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