Sanyoon Pov
S. Mi sveglio sentendo mio fratello cantare per tutta casa così giro lo sguardo sulla sveglia "uhh?! Ma Jiiin! Perché mi hai svegliato, avrei potuto dormire altri 3 minuti!" inizio a lamentarmi facendo uscire dalla mia bocca parole a caso e nel mentre mi avvicino all'armadio, prendo dei vestiti e mi cambio vsstendomi così:
Vado in bagno e mi faccio un trucco molto leggero composto da fondotinta, eyeliner, mascara e un lucidalabbra uguale alla mia carnagione, scendo e guardo male Jin che mi passa la ciotola con il latte e i cereali
Jin. "ohh eddai non fare cosììì.. Dovresti apprezzare la mia voce... Sono sicuramente più bravo di te, mai una volta che mi ringrazi per quello che faccio per te eh?" le punzecchio la guancia e le bacio la fronte "tanto io rimango il più bello dei due" la guardo e le faccio la linguaccia divertito "dai sbrigati.. Nam, Hobi e Min-So ci stanno aspettando"
S. "Allora mentre mangio prendimi la cartella e il telefono" lo guardo mentre mangio assicurandomi che faccia quello che gli ho appena detto
Dopo circa 10 minuti I due fratelli escono e insieme agli altri arrivano a scuola, i ragazzi si allontanano dopo averle salutate e creano il loro gruppetto iniziando a parlare
M. "Bene.. Siamo rimaste noi due la guardo hai studiato per l'interrogazione di inglese vero?"
S. "I-interrogazione? S-siii" annuisco nervosamente e tiro fuori subito il libro
M. La guardo e faccio un piccolo sorriso divertito "se hai bisogno.. Ti suggerirò io, tranquilla.. Nanetta del mio cuore" vedo che aprono i cancelli, così inizio ad incamminarmi
S. "Stronza vieni qua! Sono solo 1 centimetro più bassa di te e il fatto che io sia più piccola di te di 3 mesi e mezzo non vuol dire che tu abbia il diritto di prendermi per il culo!" La raggiungo è la spingo incrociando le braccia, rido vedendola sbattere contro un ragazzo così vado avanti ma dopo qualche passo faccio la stessa cosa sbattendo addosso alla schiena di uno alto, alzo lo sguardo e vedo...
T."E quin-" mi giro e guardo la ragazza "ah.. Sei tu" faccio un piccolo ghigno e con la mano sinistra faccio cenno al mio amico Jungkook di andare in classe "allora.. Come è andata ieri mh?" Rido e le stringo il polso facendola avvicinare al muro e la blocco così che non possa andarsene "oggi mi devi passare gli appunti di fisica e i compiti di matematica... Se non lo fai..." La guardo dall'alto al basso e mi mordo il labbro inferiore avvicinandomi al suo orecchio sussurrando la frase scandendo bene le parole "ci saranno delle conseguenze molto gravi"
S. M-ma.. Ma che ti ho fatto scusa.. Perché ce l'hai con me lo guardo e abbasso lo sguardo vedendo che mi fissa no, io non te li do i miei appunti, impara a farteli da solo finisco la frase sussurrando ogni parola sempre di più
T. Oh? Come hai detto scusa? Devo farmeli da solo? Rido e le do uno schiaffetto sulla coscia in modo da farle rimanere il segno fino a quando tornerà a casa te lo ripeto un'altra volta... Mi darai i tuoi appunti di fisica e i compiti di matematica.. Non è una proposta, è un obbligo le alzo la testa e la guardo dritto negli occhi
S. Mhh.. No ho detto, non te li do deglutisco e mi tocco la coscia, ma sentendo ancora la sua mano sullo stesso punto, sussulto e metto le mie mani dietro la schiena
T. Rido divertito dalla sua azione certo che sei proprio una bambina mh... Non mi stupirei se fossi anche vergine ritorno serio appena vedo la sua reazione alla parola 'vergine' ah lo sei veramente.. Annuisco e mi tolgo spingendola dalla schiena risolverò molto presto allora.. O stai dalla mia parte... O non stai dalla mia parte... E sappi che se scegli la seconda... Le palpo il sedere potresti rovinarti i questi ultimi 3 anni di superiori passo avanti e vado in classe
S. Mi metto una mano sul sedere e mi trattengo dal piangere per non farmi vedere da una cinquantina di ragazzi che camminano per il corridoio per raggiungere la propria classe ma perché a me... Non gli ho fatto nulla di male... N-non... Questa sensazione... Ripenso alla sua mano sulla mia pelle è.. è... Bruttissima... Non mi piace.. Mi da sconforto, ecco cosa intendeva Nam con la frase 'sono dei ragazzi che non bisognerebbe proprio guardare'
Continuo a pensare fino a quando arrivo davanti all'aula senza curarmi del fatto che Min-so fosse rimasta indietro.
Faccio un piccolo sospiro per calmarmi e appoggio la mano sulla maniglia, ma non riuscendo ad aprire per paura di ritrovarmi da sola nella stessa stanza sua, decido di aspettare che qualcun'altro entri in classe...Intanto
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E anche il secondo capitolo è finito, spero vi piaccia 💕
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Not my Daddy
FanfictionSanyoon e Min-So sono due studentesse del liceo linguistico più rinomato di tutta Seoul, la capitale della Corea del Sud. Tra poco inizieranno il 3 anno, solo che quest'anno avranno un problema, anzi due, di nome Park Jimin e Kim Taehyung. Che le pr...