Sing our song (SOSPESA)

Capitolo 3

Arthur pov

Arrivai davanti alla classe e dopo aver bussato alla porta entrai.

"Bene ragazzi. Oggi è arrivato un nuovo compagno e ora presentati" disse la professoressa
"Mi chiamo Arthur Jones e come avrete capito dal cognome sono il fratello di Alfred F. Jones, anche se adottivo, e niente è tutto"

I miei compagni di classe mi guardarono con facce tra il sorpreso e il confuso. Una volta finita la presentazione andai a sedermi ma non ascoltai molto dato che la mia mente stava pensando a quel ragazzo dai capelli bianchi.

Una volta finita la lezione andai in mensa per mangiare con Kiku e i suoi amici.Chissà come saranno. Spero simpatiche  almeno non rimango solo.

Quando arrivai trovai facilmente Kiku che mangiava insieme a due ragazzi poco più grandi di me. Un ragazzo alto con capelli biondo cenere e occhi viola e un ragazzo più basso con lunghi capelli castani e occhi neri.

Mi avvicinai così che lui si accorse di me e mi salutò

"Ciao Arthur. Ti presento i mei amici, lui è Ivan e viene della Russia" disse indicando il ragazzo alto " mentre lui è Yao che viene dalla Cina" indicando l'altro ragazzo.

"Piacere io sono Arthur "
"Si sappiano chi sei " rispose Yao
"Già. Kiku ci ha raccontato tutto "
"Ah ok "

Cominciammo a parlare e scherzare ma poco dopo sentii delle voci venire dall'entrata della mensa.  Mi girai e vidi i tre ragazzi di stamattina.
Cercai di non farmi notare ma purtroppo vidi le facce di Kiku e Yao farsi bianche, come se avessero visto un fantasma.

"Ragazzi che avete ? " chiesi io
"E-ehm...Arthur...non vorrei sbagliarmi ma ci sono Antonio, Francis e Gilbert che si stanno avvicinando al nostro tavolo" rispose Yao impaurito.

Mi girai sperando che si sbagliasse ma mi ritrovai con quelle tre teste che mi guardavano.

"Hey nuovo ragazzo ci rivediamo eh ? " disse con tono divertito Francis seguito dalla risata di Antonio che continuò
"Chissà magari è il destino che ci sta facendo incontrare "

Ammetto che mi stavo infastidendo dalla loro presenza e ancora una volta Gilbert non apriva bocca ma rimaneva a fissarmi.
Intanto quei due continuavano a parlare e insultare i miei amici.

"Dai che ne dici di passare un po' di tempo con noi ? Ti faremo divertire "
"La volete piantare e andare a dare fastidio a qualcun altro ? " rispose a tono Ivan.  

La situazione stava per degenerare quando sentii un'altra voce....e dire che speravo di non vederlo fino alla fine della giornata.

"Hey voi tre cosa state facendo a mio fratello ?!"

Vidi Alfred che correva verso il nostro tavolo.

"Guarda un po' chi è arrivato. L'eroe della scuola" lo deride Francis
"Sta zitto! Non vi permetto di dare fastidio ad Arthur".

Dopo detto questo mi mise cinse la vita con il braccio e cercai di nascondere la sensazione di schifo che provavo. Ma quando mi girai verso di lui vidi la sua faccia colpita da un pugno che fece cadere a terra.
Ci girammo tutti e vedemmo Gilbert con ancora il braccio alzato e un faccia di pura rabbia.

"Ma che problemi hai ?!" urlò Alfred rimettendosi in piedi.
"Non devi toccarlo!!"
"E chi ti credi di essere per darmi ordini?"

Purtroppo Gilbert non riuscì a rispondere perché i suoi due amici lo portarono via.
Alfred si avvicinò a me e mi abbracciò

"Arthur stai bene ?! Quei tre non ti hanno fatto niente vero ?!"
"N-no...sto bene..."

Ma perché si comporta così..?
Poi si avvicinò al mio orecchio e sussurrò

"Vedi di non metterti nei guai. Altrimenti quello che deve proteggerti sono io e non voglio perdere tempo per uno come te "

Dopo mi sorrise e andò a sedersi al suo tavolo come se niente fosse.
E così anche io continuai a parlare con gli altri.

Ma continuavo a chiedermi perché Gilbert abbia dato un pugno ad Alfred....

Gilbert pov

"E chi ti credi di essere per darmi ordini ?!"

Non riuscì a rispondere alla domanda che Antonio e Francis mi trascinarono via.
Mi lasciarono andare solo quando fummo abbastanza lontani dalla mensa.

"Ma che ti è saltato in mente ?!" urlò Francis
"Infatti! Ci spieghi perché gli hai dato un pugno?!"
"Non lo so....ho sentito come se dovessi proteggerlo da lui"

Loro due mi guardarono come se fossi pazzo e lasciarono perdere continuando a parlare tra loro.
Ma quella sensazione.....perché ho avuto una sensazione di dover proteggere.....un fratello...?