"Ma cosa succede!" Pensai in quel momento ma qualcuno bussò alla porta ...
Ero infinitamente grata a chi avesse interrotto quella noiosissima lezione che non stavo assolutamente ascoltando data la mia poca voglia...ma dopo aver visto chi c'era dietro la porta cambiai idea << Rosario dimmi pure>> disse il prof <<La professoressa Blake vuole vedere Anderson un attimo>> volevo sbattere la testa al muro <<Anderson?Cosa sta aspettando,vada>> mi alzai infastidita e andai verso la porta.
Cominciai ad andare verso la classe della Blake ma qualcosa mi afferrò il polso<<Ferma>> disse Alejandro <<Cosa?>> risposi << La prof non vuole niente da te...volevo solo parlarti>> io penso che questo ragazzo sia un cretino professionista<< MA CI SEI O CI FAI?!>> urlai<< Potevamo parlare dopo le lezioni,anche se non avrei comunque voluto>> alzò gli occhi al cielo<< Ma... dato che siamo qui...dimmi>>in fine ci cascai<<dopo le lezioni,ai giardini...vengo da te alle 3:30>> e se ne andò "Cosa..." pensai il secondo dopo rientrando in classe.Finite le lezioni tirai lo skate fuori dallo zaino e mi incamminai verso casa con mia sorella mentre ripensavo a come sia possibile che Alejandro Rosario considerato il più sexy della scuola mi abbia chiesto di uscire<< Oi?>>continuavo a fissare il vuoto pensando e ripensando a tutto ciò <<Rachel?>> ero ancora distratta<<A cosa stai pensando Rachel?!>>urlò mia sorella <<Cosa?... scusa>> risposi<<Sono solo confusa>> fece un cenno e restammo in silenzio per tutto il tragitto...capita molto raramente.
Arrivate a casa,come prima cosa,aprii il frigo <<Che vuoi mangiare?>> dissi <<Non so...ordiniamo una pizza?>> "come sempre" pensai <<Ehm...qualcosa di diverso?>> mi fulminò con lo sguardo e io feci cenno di si per accontentarla <<Tu ordina! Sai quale!>> urlai mentre salivo velocemente per le scale.
Dovevo prepararmi in fretta... "E se fosse una presa in giro?" pensai,mi stava salendo l'ansia <<Cazzo>> dissi sotto voce e mi buttai sul letto pensando al peggio...
STAI LEGGENDO
𝐻𝒾𝓂//Alejandro Rosario
Short Story> mi chiese > dissi incazzata e confusa > rimasi ferma come ipnotizzata dai suoi fottuti occhi>