Questa sono io

1.eccoci qui

Ciao! Io sono Emma ho 16 anni ed ho una sorella di nome ella che ha 18 anni ed un padre di nome Fabio lavora molto, ogni santo giorno non lo vediamo quasi e quando non c'è, stiamo con la nonna,mio nonno e venuto a mancare 1 mese fa e non ancora superato il lutto,non vado a scuola e poi se ci vado che senso ha vedere le mamine accompagnare le loro figlie, io sempre ma dico sempre sperato che un giorno la ricontrerò da quando ci abbandonate non la vedo più,potrei dire che mi manca ma non è così.

Oggi è sabato, una solita giornata come le altre  mi sveglio alle 10:00 mi dirigo in bagno ed entro in doccia dopo aver finito esco dal bagno e apro il mio armadio indosso le prime cose che vedo tra cui un leggins e una felpa presa da mia sorella,scendo le scale e vedo mia nonna che sta cucinando insieme a mia sorella e dico:-buongiorno cosa fate di buono?-facendo un sorriso a 32 denti,loro conteporanamente rispondono:-i pancake ne vuoi uno?-io le guardo e annuisco,ma mia nonna come sempre me ne da 4 di pancake io gli prendo e torno su in camera mia accendo il telefono e guardoistagram poi decisi di chiedere a mia sorella se voleva uscire con me e acettò, per uscire mi misi questo:

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Siamo apenna uscite di casa io e mia sorella e ci stiamo dirigendo da sturbucks mentre camminiamo parliamo del più e del meno fino a quando ella disse.:

-ehy ma perchè non abbiamo degli amici Emma?-disse lei un pò triste ed io risposi:

-non so che dirti io non andrò mai più a scuola,non c'è la faccio più-dissi con tono basso

-dai emma,guarda che è passato un mese fatti degli amici sù con la vita-dissi con un sorriso in facciaio annuì e ci dirigemmo da sturbucks.

Apenna arrivate io presi un frulatto alla fragola e mia sorella al cioccolato.Stavammo per uscire ma andai a sbattere contro qualcuno e il caffè che aveva in mano mi andò andosso io infuriata alzai lo sguardo e vidì un ragazzo:alto,capelli castani chiaro,occhi azzuri come il mare e un sorriso belissimi.Incrocciamo lo sguardo e mi disse:-scusami non volevo ti potrei aiutare in qualche modo?-io risposi con un tono di voce ecquo ma allo stesso tempo acido:-no,grazie levati di torno adesso-lui alzo la voce e disse:-wow calmati che ti volevo soltanto aiutare-poi se ne andò,io sapendo di essermi coportata  male e torno a casa con mia sorella.
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Eccoci qui:
Sono in camera mia e sto guardando instagram finché  ad un certo punto mi apparve la foto del ragazzo di questa mattina and sì a vedere il suo profilo ed era molto famoso ma non è questo il punto,gli mandai un messagio:

Allora io felice per l'uscita che avverrà domani vedo cosa potrei mettermi ma come al solito non trovo niente decido a frugare nel armadio di mia sorella mentre dorme,vado e la trovo stesa sul letto a dormire come un bradipo e pensando questo mi scappa una risata ma ella non si alzò avendo il sono pesante,mi dovrei sbrigare non si sa mai pensai.
Sono qui a frugare da mezz'ora,dalla stanchezza lasciai perdere e decisi di svegliarmi presto il giorno successivo per andare a fare shopping dopo crollai in uno sonno tremendo.
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Il giorno dopo mi alzai con un sorriso stampato  in faccia e mi diressi in bagno mi mossi un jeans e un top scesi presi un pancake e me lo missi in bocca scrissi una lettera per avertire ella che sarei andata a fare a shopping dopo averlo scritto uscì di casa e mi diressi al centro commerciale presi tante cose tra cui anche il vestito che dovrei indossare questo pomeriggio,detto questo ritornai a casa appena aprì la porta vidi mia sorella a guardare un film con delle ragazze allora io curiosa chiesi:-chi saraberro loro?-lei rispose e mi presento una certa aurora e camil sono simpatiche,restai lì con loro ma poi mi accorsi dell' ora è corsi su in camera mia e mi misi questo:

lasciai i capelli sciolti e mi misi poco corettore con il mascara,mentre mi stavo in camminando verso la porta ma in quel instante momento bussarono e io andaì ad aprire appena mi vide mi salutò con la mano e disse:-sei bellisima!-io arrosi e con unja voce timida dissi:-mhh...g-grazie, andiamo?-lui annui e mi aprì lo sportello della porta della macchina ed io salì,mentre ci stavammo dirigendo al mc nessuno fiatò finchè mi chiese l'ultima cosa e che volevo sentire ed era....