Brigitte aveva fornito ai poliziotti la foto del sospettato. Sfortunatamente Rafael aveva cambiato numero ma per lo meno avevano una foto piu' recente possibile.
Intanto, da qualche parte non lontano dalla Costa Azzurra, Rafael stava seguendo il suo piano alla perfezione. Madame Lemoine le forniva ogni giorno informazioni sulla situazione di Yves finche' non arrivo' per sbaglio a scoprire della visita di Brigitte. Lui si era incavolato e non sapeva piu' cosa fare, pero' allo stesso tempo era piu' tranquillo sapendo che la foto che le aveva dato non era affatto recente. Nonostante tutto i poliziotti riuscirono pero' ad identificare il volto dell' accusato.
Ci sarebbe voluto ancora qualche giorno per scoprire dove si trovava ed arrestarlo definitivamente.
Fintanto bastava aspettare.Quando lo trovaronp pero' si scopri' essere morto.
Yves fu ovviamente rilasciata, anche se Brigitte aveva ancora dei sospetti al riguardo. Morto proprio in quel periodo? Doveva andare piu' in fondo per scoprire la verita' e chiudere la faccenda una volta per tutte, ma aveva bisogno di qualcuno altro insieme a lei per poter indagare. Si decise cosi' a chiamare i suoi amici, Bernadette e Audrey, i figli di Margaret, ma appena venne loro proposto rimasero tra un si' e un no. Temevano di essere rapiti o cose peggiori, ma poi si convinsero che l'idea non era poi cosi' pessima.Il giorno seguente successe qualcosa di sconvolgente.
Corinne era sparita e l'unico inizio che rimaneva era un biglietto senza tracce di chi l'aveva mandato in cui si diceva che la bambina si poteva riavere solo se in cambio il rapitore non avesse ricevuto 200.000 euro.
Brigitte era sempre piu' sconvolta e credeva di sapere chi ne fosse stato la causa. Rafael, ne era quasi certa.Brigitte passeggiava per puro caso nel parco vicino a casa sua e noto' qualcosa che luccicava.
Lo riconobbe quasi subito: era il bracciale di Corinne. Eh si', perche era stata lei a regarglielo. Aveva la scritta del suo nome in corsivo d'argento.
Con lei c'era anche il suo came Fido, che subito si mise ad annusare il bracciale incuriosito. Comincio' a correre e lei fu costretta a stargli dietro.
Arrivo' fino ad un bosco e lei incuriosita entro'.Decise di avvertire Julien, ma sfortunatamente il cellulare le cadde rovinosamente a terra mentre cercava di star dietro a Fido.
Entrando nel bosco, Brigitte noto' subito che gli alberi erano particolarmente strani. Alcuni avevamo delle foglie di un colore indefinito, anche se Brigitte penso' subito che fossero degli alberi particolari.Ad un certo punto senti' dei rumori provenire da chissa' dove.
Qualcuno o qualcosa si stava muovendo nel sottobosco molto velocemente.Brigitte cerco' di stringere gli occhi per poter vedere di che si trattasse, ma non fece neanche in tempo ad urlare che qualcosa le si attacco' al viso.
Senti' una lingua leccarle la faccia e quando si rialzo' noto' che si trattava di un grande cagnolone, grande quasi quanto Fido.Era lusingata di essere cosi' apprezzata, nonostante i rumori che aveva sentito prima erano molto piu' forti di quell' improvviso attacco canino.
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General Fiction. #716 - giallo 18/10/2020 #26 - colpodiscena 18/10/2020 #649 - narrativa 19/10/2020 #904 - narrativa 20/10/2020 #59 - colpodiscena 22/10/2020 #45 - colpidiscena 24/10/2020 #64 - colpidiscena 30/10/2020