È ormai il giorno in cui inizia la scuola dopo le vacanze e mi tocca vestirmi e prepararmi.
Opto per dei jeans neri, felpa e giacca di pelle.
Ed ecco, il momento che amo di più, andare in macchina con mia madre, per sentire le sue lamentele verso il mio comportamento.
"sono stufa che dici parolacce in casa mia!"
" da quando in qua è casa tua? Non era la magica casetta degli horan?"
" Niall.. Smettila! Non ne posso più, non posso tenere un dialogo con te, devi sempre rovinare tutto."
" io non rovino proprio niente.. Sei tu quella che non mi da spazio"
"cerco di fare del mio meglio"
" beh non ci stai riuscendo"
"basta fare dei commentino idioti, sono stanca! Sto cercando di fare del mio meglio per farti diventare un ragazzo migliore!" e piange.Ma Cristo.
" un ragazzo migliore? Ma se non sai niente di me!"
" so tutto invece!"
" certo e sai anche che tuo figlio fuma?" cazzo. Niall perchè l' hai detto. Cazzo cazzo cazzo.
"tu coooosa?" qui si mette male me lo sento.
"io.."
"tu niente! Tu... Cioè.. Che esempio darai ai tuoi fratelli, ai tuoi amici? Io non ci posso credere.. E pensavo di essere una mamma migliore" e gronda dalle lacrime, minchia che esagerata..
E poi continua" sei il mio primo figlio" e blablabla altre cose che non ho ascoltato" tu non andrai più a feste, o robe varie questione chiusa" quello l' ho sentito.
"ma!"
"ma niente!"
" okay ciao" al primo semaforo, quando la macchina si ferma esco anche se vedo dietro mia madre gridare e vado verso scuola accendendo una sigaretta.
Arrivato a scuola cammino verso l'entrata con tutti gli occhi delle ragazze fissati su di me, come se non avessero mai visto un ragazzo con tatuaggi, piercing e che fuma.
Qui sono tutti dei ragazzi noiosi, con quei fottuti maglioncini di lana con i rombi e pantaloni color merda.
Mi appoggio sul muro dell'entrata della scuola giocando con l'accendino.
Ad un certo punto passa una sfigata di seconda e inciampa nelle sue stesse scarpe.
Fa cadere tutti i libri e i quaderni come un'imbranata e si accascia a terra per raccoglierli.
"scusami mi potresti aiutare per cortesia?".Mi chiede guardando i libri.
No non l' aiuterò.
alza lo sguardo e i fissa con i suoi occhi color azzurro cielo e il viso da cerbiatto.
Si da cerbiatto indifeso.
Decido di prenderle un libro, uno, non volevo esagerare e di passarglielo.
"grazie" mi dice con un sorriso e le guance rosse.
Prendo il mio zaino da terra e entro in classe.
In tutte le ore di scuola ho dormito o cazzeggiando dunque non so bene che cazzo hanno fatto.
Uscendo da scuola mi siedo per terra a fumare quando improvvisamente mi ostruisce la visuale delle troie della città,una ragazza.
La squadro un pò.
Mocassini marroni, calzettoni, gonna lunga da suora, camicia bianca e cardigan.
Cerbiatto. So che è lei.
"grazie ancora per oggi, sono Helen."
"Niall"
"piacere Niall"
"okay vai?"
"oh scusa non volevo farti perdere tempo. Ciao Niall"
Che rompicazzo di una la 'conosco' da tre ore e mi sta più appiccicata delle mie mutande sul mio cazzo. Cazzo.
"we Niall".
Harry Styles e Zayn Malik,i miei due migliori amici.
i puttanieri più conosciuti della nostra città.
17 e 18 anni, piercing,tatuaggi,fumo, feste, troie, alcool sono all' ordine del giorno per loro.
Sono i classici cattivi ragazzi e a me piacciono.
Vedo da lontano un finestrino di una macchina scendere e una ragazza con 7 chili di rossetto rosso, 4 di eye lener o come si chiama, e una canottiera che fa intravedere due tette giganti gridare "hei non salite?".
Emily. La mia ragazza. La Troia della scuola.
Alta, capelli viola, 4ª di reggiseno e un'ottima scopatrice. Ecco perchè sto con lei, mica perchè la amo.
Salgo in macchina nel sedile posteriore vicino a lei e Emily si mette a cavalcioni su di me per baciarmi e per quasi scoparmi. Quasi.
"se dovete scopare noi andiamo" dice Harry ridendo.
"salite scemi" dice Emily.
Io mi siedo in mezzo tra Emily e Zayn mentre Harry si siede davanti al posto del passeggero.
Guida Louis, l'organizzatore di feste per eccellenza della nostra scuola.Veramente penso che dovrebbe fare il party-planner.
"ohi Niall ci sei sabato sera a casa mia per una festa vero?"
"scusa mi sa che per sta volta passerò. Carogna horan."mia madre"ha dato di matto sta mattina quando ha scoperto che fumo."
" ma sto male" grida Zayn mettendosi a ridere. Emily Harry e Louis si aggiungono.
"scendo, a domani" dico. Bacio Emily e scendo dalla macchina.
Tutta l'aria fredda dell'inverno mi entra nei polmoni e mi ghiaccio il cazzo.
Salgo velocemente le scale dell'ingresso di casa mia, anzi della magica famiglia Horan del cazzo ed entro.
Apro la porta e subito un'ondata di aria calda mi riscalda il corpo, ma viene interrotta da un ondata di grida di mia madre.
"perché sei tornato a casa così tardi? Chi ti ha portato? Sai che veniva tuo padre!"
" Madonna mamma sono qui cazzo non mi hanno picchiato. E per la cronaca lui non sarà mai mio padre."
Le do una spallata e salgo le scale velocemente per andare in camera mia ad accendere il computer.
Entro in facebook, 3 notifiche, 10 messaggi, 8 richieste di amicizia.
Accetto tutte le richieste d'amicizia, tanto prima o poi qualcuna la incontrerò.
E subito dopo mi scrive una, una certa Hel. Boh non so chi sia.
*ciao Niall sono Helen la ragazza di oggi* mi scrive.
Vado a vedere la sua immagine di profilo e mi trovo una con la gonna lunga i calzettoni bianchi, i mocassini e gli occhiali.
Cerbiatto.
*ehm.. Ciao..* quando dicevo che quella ragazza mi stava appiccicata come le mie mutante sul mio cazzo è perchè veramente mi da questa impressione.
"niaaaall puoi venire un attimo tesoro?" qui non si mette bene.
Mia madre che mi chiama tesoro? Non è più successo da quando ero piccolo.
Ci sono due opzioni, ho fatto una stronzata o ho fatto una cagata.
So che finirà male.
Nascondo il pacchetto di sigarette nel cassetto dei boxer e scendo le scale per andare in cucina da lei e mi trovo mia madre abbracciata a quello scansafatiche del suo fidanzato.
"si...?" dico piano.
" beh non la vogliamo tirare per le lungh-"
" che cazzo vuoi?"
" beh diciamo che alla famiglia si aggiungerà un nuovo arrivato" dice fiera di se e con un sorriso a 32 denti.
"no."
"cosa no?"
"no non voglio un altro fottuto fratello ho già gli altri due!"
"beh non mi aspettavo questa reazione... Mi aspettavo almeno un congratulazioni" e si mette a piangere. Nahh sono stanco di sti pianti da pirla, se si aspetta delle congratulazioni da parte mia è davanti alla persona sbagliata. E sopratutto non ringrazierò mai o farò mai un colloquio con quel fidanzato di merda.
Lo odio, se lui non ci fosse qui a rovinare tutto mio padre sarebbe qui da me.
"mamma voglio vedere papà"
" è qua davanti a te". Mi sta prendendo in giro lo so.
Digrigno i denti.
"sai che lui non sarà mai mio padre ma sarà sempre lo scansafatiche"
"Niall!"
"dove è mio padre?"
"io..."
" dimmelo sono grande non ho 7 anni."
"Niall credo che.."
"fanculo dimmelo cazzo!"
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ALIVE
FanficSiamo sicuri che tutti i ragazzi biondi con gli occhi azzurri siano teneri e gentili? Beh.. Forse non lo so, scopritelo voi . Buona lettura <3 *fanfiction Niall*