My husband [Italian Translation]

Capitolo 21

5 MESI DOPO

JUNGKOOK'S POV

Sono passati 5 mesi dall'incidente e ogni cosa sta tornando alla normalità. Euhna è in prigione e abbiamo scoperto che non era l'unica ad aver preso parte all'omicidio. Qualcun'altro era responsabile, ma non voleva dircelo. Era come se fosse stata ricattata da questa persona per mantenere il segreto, motivo per il quale non ci ha mai detto chi fosse stata la mente del piano.

Tzuyu era rimasta ancora qui, a Seoul e continuava, come sempre, ad infastidirmi. E io come al solito, continuavo ad ignorarla. Anche se non lavorava più per la nostra compagnia, dovunque io andassi, lei riusciva sempre a trovarmi. E ad essere sincero questo iniziava a farmi sentire a disagio. E' come una stalker o qualcosa del genere? 

Per quanto riguarda Y/N...era ancora traumatizzata da quanto era successo, così tornavo sempre prima dal lavoro per controllarla. Comprai, inoltre, una nuova casa per noi due, per non farle ricordare quella notte. Era incinta di 5 mesi e, a essere onesti, ero eccitato per il nostro primo bambino. Non potevo aspettare di prenderlo/a tra le braccia. Non mi interessava tanto il genere, perché tutto quello che volevo era che fosse in salute.

Oggi decisi di visitare Eunha per provarla a convincere di dirci la verità, anche se sapevo che non avrebbe funzionato perché ci avevamo già provato altra volte, ma stavo ancora pensando che un giorno ci dirà chi ha architettato tutto, l'unica che ha provato ad uccidere mia moglie. Ero seduto fuori dalle celle, aspettando che venisse.

???:"J-Jungkook?"

Sentì una voce. Alzai lo sguardo e vidi Eunha. Le chiesi di sedersi di fronte a me. La guardai dalla testa ai piedi. Sembrava più magra e più pallida. Sapevo che stava soffrendo...ma se lo meritava.

JUNGKOOK:"Penso che tu sappia perché sono qui" dissi freddamente. Lei guardò in basso.

EUNHA:"Lo so...ma non voglio comunque dire la verità" disse a bassa voce. Ogni volta che venivo a visitarla, guardava sempre in basso per la vergogna e il senso di colpa.

JUNGKOOK:"Eunha...Sei qui da 5 mesi...E la persona che ti ha chiesto di fare qualcosa di così crudele, è ancora in libertà...A godersi la vita mentre tu... Tu sei qui a soffrire da sola... Perché non ci puoi solo dire la verità su chi ha organizzato tutto? Così che la persona possa pagare per quello che ha fatto a mia moglie..."

Lei guardò solo in basso e giocò con le dita.

JUNGKOOK:"Eunha...Lo so che non sei quel tipo di persona che farebbe queste cose, giusto?" annuì lentamente. "So che c'è una ragione per la quale tu hai fatto questo, ho ragione?"

Lei annuì nuovamente con gli occhi pieni di lacrime.

JUNGKOOK:"Lo so da quando eri all'università...E anche se eri fredda e severa qualche volta....sapevo che non potevi fare nulla di cattivo...Lo so che non puoi fare del male a nessuno. Quindi dimmi onestamente Eunha...Cosa ti è successo?? Perché hai fatto questo a mia moglie?" dissi lentamente. 

Le sue mani stavano tremando dalla paura e le lacrime stavano scendendo dai suoi occhi.

EUNHA:"I...Io non avevo nessuna s-scelta..." balbettò. "L'ho dovuto fare...P-perché sennò...? L-Lei avrebbe ucciso la mia famiglia... " disse singhiozzando.

JUNGKOOK:"Lei??E' una lei?"

Lei annuì e finalmente alzò lo sguardo con le lacrime agli occhi.

EUNHA:"So che io...Quello che ho fatto è sbagliato...S-si...Lo ammetto che io...Io ero così gelosa di tua moglie perché lei aveva te...m-ma credimi Jungkook...Io...Io non ho mai avuto l'intenzione di ucciderla solo per avere te. Anche se qualche volta sono una st****a ma... non sono quel tipo di persona" disse tra le lacrime. "P-perfavore...C-credimi Jungkook...Per favore perdonami...Io...Io non volevo veramente fare questo a tua moglie...Ma non volevo perdere la mia famiglia...Sono stata ricattata da lei...Ed io...Io non potevo fare niente, se non seguire ogni suo ordine...".