My husband [Italian Translation]

Capitolo 11

Jungkook si affrettò a camminare nel corridoio, verso la loro stanza. Aprì la porta ed entrò.

JUNGKOOK:"Y/n?"

La chiamò per nome ma non rispose nessuno. 

Lasciò cadere la sua valigetta sulla scrivania e si diresse verso la loro camera da letto, ma lei non c'era. Aggrottò le sopracciglia e, all'improvviso si sentì preoccupato, soprattutto per il fatto che fosse rimasta da sola in questa stanza.

Cominciò a pensare a cosa le sarebbe potuto accadere prima che lui arrivasse.

E se fosse stata rapita? E se qualcuno l'avesse presa?? Aish! Smettila Jeon Jungkook! Non pensare troppo.

Si voltò di spalle, incamminandosi verso l'uscita per trovare sua moglie, ma si fermò quando vide una piccola figura sdraiata sul divano.

Sua moglie.

Dormiva pacificamente sul divano. Probabilmente si sarà addormentata mentre lo aspettava. Quando vide sua moglie, il suo viso cambio espressione, lasciando intravedere il senso di colpa. Stava aspettando che lui arrivasse in modo che potessero cenare insieme, ma lui finì per cenare con il Signor Lee e Tzuyu.

Sospirò e camminò verso il divano. Si inginocchiò e le accarezzò dolcemente le guance.

JUNGKOOK:"Mi dispiace piccola..." sussurrò.

Promise a se stesso di farsi perdonare. Inoltre, poiché il Signor Lee aveva già firmato i documenti del contratto, non doveva preoccuparsi di nulla in quel momento. E passerà tutto il tempo a sua disposizione con sua moglie, senza distrazioni.

JUNGKOOK:"Mi farò perdonare da te piccola...te lo prometto".

Le baciò la fronte e la prese con cura a mo' di sposa per non svegliarla. Camminò verso la loro camera da letto e la adagiò dolcemente sul letto. Prese la coperta e la poggiò delicatamente su di lei. Dopo essersi accertato che fosse a suo agio, prese il suo asciugamano e andò in bagno.

Mentre chiudeva la porta del bagno, y/n aprì gli occhi e sospirò. La verità è che stava dormendo prima che suo marito arrivasse, ma si svegliò quando si sentì sollevare. E lei sapeva chi era.

Non era arrabbiata con lui, ma più che altro era delusa. Lo stava aspettando pazientemente da molte ore e ha persino ignorato il fatto che dovessero mangiare insieme.  Ed era anche un po' arrabbiata, a dirla tutta, perché non l'aveva nemmeno richiamata o scritto che sarebbe venuto in ritardo.

E la cosa peggiore è che aveva rifiutato tutte le sue chiamate.

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Jungkook si sdraiò accanto a sua moglie.

La strinse più vicino a lei. La abbracciò da dietro e avvicinò il suo viso ai suoi capelli.

JUNGKOOK:"So che non stai dormendo"borbottò. Anche se non riusciva a vederla, riusciva a percepire che era ancora sveglia dal fatto che non stava russando. "Mi dispiace piccola...so che sei arrabbiata con me perché ti ho fatto aspettare" disse ma y/n continuò ad ignorarlo, ascoltando però quello che aveva da dire. "Mi dispiace tanto y/n-ah... per favore...non mi piace quando sei così. Odio quando continui ad ignorarmi".

Dopo aver ricevuto nessuna risposta, sospirò e la fece girare delicatamente verso di lui. Si fissarono entrambi per un po' senza pronunciare una parola, finché y/n decise di rompere il silenzio.

Y/N:"Almeno avresti potuto mandarmi un messaggio..."borbottò.

Era un po' arrabbiata e delusa ma riuscì a rimanere calma. Sa che suo marito era stanco dal lavoro e non voleva stressarlo più di quanto non lo fosse già.