Capitolo 13

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Jungkook si svegliò la mattina seguente. Gemette quando la luce del sole colpì il suo viso, così afferrò le coperte e si coprì interamente con esse, ma si fermò quando sentì un respiro caldo sul suo collo.

Abbassò lo sguardo e vide sua moglie che dormiva ancora come una bambina, tra le sue braccia. Lui sorrise e le accarezzò i capelli.

Il suo sorriso si allargò quando ricordò quello che era successo ieri sera. Le baciò la fronte e si alzò lentamente dal letto, senza svegliarla.

Le mise le coperte sul corpo prima di afferrare un asciugamano ed entrare in bagno.

Dopo alcuni minuti uscì e vide sua moglie che dormiva ancora beatamente.

"Sembra così stanca" pensò.

Poi il suo telefono suonò improvvisamente, così si diresse verso la scrivania e prese il telefono.

JUNGKOOK:"Pronto...? Sono il Signor Jeon. Cosa c'è?" disse con il suo solito tono autoritario.

JUNGKOOK:"Bene...assicurati che tutto sia pulito prima dell'arrivo,ok? Perché non voglio che mia moglie sbrighi le faccende di casa durante la nostra luna di miele....ok...arrivederci".

Terminò la chiamata e mise il telefono sulla scrivania, prima di dirigersi verso il letto, dove dormiva ancora sua moglie.

Si inginocchiò vicino a lei e la svegliò.

JUNGKOOK:"Tesoro...svegliati"la chiamò dolcemente mentre le accarezzava le guance e i capelli.

JUNGKOOK:"Y/N-ah...svegliati..."

Y/N:"Mmh...non ora...ho ancora sonno" mormorò ancora assonnata facendolo ridere per la sua dolcezza.

JUNGKOOK:"Ma partiamo oggi piccola...andiamo nel posto in cui andremo per la nostra luna i miele".

Y/N gemette per un po' e lentamente aprì gli occhi. Sbatté le palpebre un paio di volte, cercando di adattarsi alle luci dell'alba.

Lui ridacchiò.

JUNGKOOK:"Vai a prepararti piccola...vado a parlare con Tzuyu nel frattempo" disse e le baciò la fronte prima di uscire.

Camminò nel corridoio verso la stanza di Tzuyu. Fece un espressione disgustata quando ricordò quello che aveva sentito ieri sera nella sua stanza, ma lui scrollò le spalle e bussò alla sua porta.

Ma non ci fu alcuna risposta.

JUNGKOOK:"Tzuyu..."

Bussò di nuovo. Sospirò e pensò di andarsene, quando Tzuyu aprì improvvisamente la porta.

TZUYU:"Jungkook? Cosa c'è?" disse con voce roca.

JUNGKOOK:"Sono qui per informarti che oggi non torneremo a Seoul" disse lasciando Tzuyu a bocca aperta.

TZUYU:"C-cosa?? Ma perché??"

JUNGKOOK:"Non sono affari tuoi. Puoi tornare a Seoul senza di noi. Puoi tornare a Seoul senza di noi" disse freddamente ma, mentre stava per andarsene, Tzuyu gli afferrò il polso.

TZUYU:"Ma dove state andando?"

JUNGKOOK:"Ti ho detto che non sono affari tuoi. Ho delle cose importanti da fare con mia moglie".

TZUYU:"Tipo cosa?" chiese confusa. Jungkook stava iniziando ad infastidirsi, ma cercò di controllarsi e di prenderla anche un po' in giro.

Inclinò lentamente il viso, avvicinandosi di più a lei, che nel frattempo deglutiva dall'agitazione. Poi le sussurrò nelle orecchie.

My husband [Italian Translation]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora