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Quel giorno ci presentammo, parlammo poco, sará stato l'imbarazzo iniziale, ma non vedevo l'ora di rivederti il giorno dopo. Speravo di poterti parlare ancora, la tua voce era così morbida, soffice, dolce, non avevo parole per descriverla, così come non avevo parole per descrivere te. La tua figura, anche se in lontananza, mi faceva venire le farfalle, mi innervosivo, ma mi rendeva sempre felice. Avresti parlato ancora con me? Lo speravo, con tutta me stessa, era la cosa che più emozionava, sentire la tua voce, averti davanti mentre parlavi con me. Il giorno dopo mi sedetti di nuovo al posto di fianco al tuo mentre aspettavo con ansia di vederti arrivare.
"Mina, buongiorno!"
Mi girai di scatto sentendoti, eri così allegro Baekhyun.
"Buongiorno Baekhyun" sembrava lo avessi sussurrato, ma nella mia testa rimbombava il tuo nome infinite volte.
"Chiamami Baek, alla fine non serve la formalità, avremo si e no la stessa età!"
Eri così solare quel giorno, che fosse la mia presenza?
"Dici? Secondo me sei più grande di me, avevo paura di sembrarti scortese" era vero. Se ti avessi fatto credere di essere una maleducata non me lo sarei mai perdonato.
"Byun Baekhyun, 20 anni, secondo anno di università!" lo dicesti battendoti leggermente il pugno sul petto, fiero della tua piccola presentazione. Più parlavo con te più mi rendevo conto che c'erano altre mille cose positive che ti riguardavano. Avrei voluto averti nella mia vita per sempre.
"Yoo Mina, 18 anni, ultimo anno delle superiori!" feci le stesse cose che facesti tu, così da rimanere sul piano ironico, eri carinissimo mentre facevi il simpatico. Avrei voluto stritolarti e non lasciarti più andare.
Ridemmo insieme, entrambi nello stesso momento. Era una delle cose più intime che avessi mai fatto con qualcuno, specialmente con un ragazzo. Parlammo tutto il viaggio, come se ci conoscessimo da sempre.
"Domattina ci sei?"
"Devo andare a scuola quindi direi di si" dissi ridacchiando, l'imbarazzo non c'era più ormai.
"Ti va di stare di nuovo con me?"
A quelle parole il mio cuore perse un battito. Certo, avrei pagato oro per stare sempre così bene come quando stavo con te. Mi rallegravi le giornate senza nemmeno saperlo.
"Certo, ci vediamo domani?" sorrisi, il sorriso più grande e sincero della mia vita lo dedicai a te quel giorno.
"Ci vediamo domani Mimi"
Mimi.
Era la prima volta che qualcuno mi dava un soprannome, mi facesti arrossire tutto d'un botto, ridesti vedendomi rossa, per poi scendere dal treno sorridendo. Mi rendevi ogni giorno più felice senza nemmeno saperlo Byun Baekhyun.

Train || Byun BaekhyunDove le storie prendono vita. Scoprilo ora