Triade {Zourry}

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"Ed ecco a voi il pezzo forte della serata! I nostri ragazzi saranno lieti di intrattenevi anche questa notte" urlò euforico il vocalist del Night club più esclusivo di Londra, il 'Red Light'. Un nome una garanzia d'altronde.
I ragazzi presero posto sul grande palco mentre ognuno di loro si posizionava di fronte ad un palo. Sapevano perfettamente cosa fare.
La musica si propagò nel locale e ben presto i corpi di tutti i ragazzi iniziarono a muoversi sensuali. Le loro fisicità erano abbastanza differenti in modo che ognuno di loro riuscisse a catturare l'attenzione di un pubblico più vasto con gusti e preferenze totalmente differenti. Louis era uno tra questi. Presentava delle leggere rotondità che lo rendevano molto più delicato degli altri uomini presenti nella stanza. Eppure il suo corpo minuto e sinuoso attirava come sempre la maggior parte delle occhiate dei clienti. Afferrò il palo di fronte a se e girò su se stesso fino a ritrovarsi a dare le spalle alla folla. Iniziò a muovere il bacino sensualmente, ancheggiando e pavoneggiando il sedere tondo più del necessario. Louis lì aveva visti. Tra la folla era subito riuscito a scorgere la figura di quegli uomini così dannatamente sexy che di tanto in tanto si ritrovavano a intrattenersi in quel pub. Sapeva di avere i loro occhi puntati addosso ed era proprio per questo che non poté evitare di muoversi più oscenamente di quanto fosse necessario. Chissà, magari uno di loro finalmente quella notte, si sarebbe ritrovato a necessitare dei suoi servigi.

"Noi andiamo amore" la voce di Zayn catturò l'attenzione del più piccolo che si voltò nella sua direzione per guardarlo infastidito.
"Mh" annuì semplicemente prima di tornare a prestare attenzione alla tv schermo piatto di fronte a sé. Ennesima cena di famiglia alla quale non era stato invitato. Sapeva perfettamente che i rapporti a tre non fossero ben visti ma ovviamente l'unico ad essere tremendamente penalizzato da quella situazione era lui. Lui che doveva rimanere a casa ad aspettarli e sempre lui che aveva potuto conoscere i genitori dei propri amanti solo tramite i loro racconti. Una relazione davvero stabile insomma.
Zayn si avvicinò al più piccolo prima di circondarlo in un abbraccio. "Questa situazione cambierà presto amore. Te lo prometto"
"Non fare promesse che non puoi mantenere Zayn" lo incalzò il castano leggermente infastidito.
"Dagli solo un po' di tempo. Per lui è più difficile che per noi" sussurrò il moro sulle sue labbra prima di lasciarci sopra un fugace bacio.
Il vero problema era Harry. O meglio, la sua famiglia. Desmond Styles possedeva praticamente mezza Londra. Importante uomo di affari, duro sul lavoro come sulla vita privata. Le sue tendenze conservatorie non rendevano affatto facile il coming-out del figlio. Fu un'impresa davvero ardua quella di fargli accettare il suo matrimonio con uomo, sarebbe stato catastrofico presentarne un secondo. Al contrario Zayn era più ottimista sulla questione. Avrebbe detto fin da subito ai suoi genitori di Louis se non fosse stato per il fatto che i Malik e i Styles erano grandi amici da sempre. Proprio per questo motivo lui e Harry avevano avuto modo di conoscersi.
"In realtà non credo che farebbe così piacere neanche alla mia famiglia conoscervi entrambi" sussurrò imbarazzato il minore per poi chinare il capo. "Ma vorrei davvero che almeno uno di voi ne facesse la conoscenza. Magari entrambi! Potrei presentare te come il mio fidanzato e Harry come un nostro amico"
Zayn sorrise. "Perchè Harry sarebbe l'amico e non io?" Lo derise divertito.
"Tu sei esattamente l'uomo da presentare alla famiglia Zee. Con Harry sarebbe tutto più difficile." Disse con tono di ovvietà.
"Sicuro di non volerlo infastidire? Questa mi sembra tanto una piccola ripicca, Loulou"
"Non è affatto così!" Si giustificò il castano. "E almeno io ci tengo a presentarlo anche se solo come un amico" sbottò poi imbronciandosi.
"Lo farebbe anche lui, amore. Solo che conoscendo i nostri genitori penserebbero subito male se portassimo un amico ad una cena di famiglia"
"Me lo avete già detto" Louis strinse maggiormente a se il cuscino sulle sue gambe. Era normale per lui ritrovarsi ad essere estremamente insicuro di tutto. Zayn e Harry erano già sposati da 5 anni quando lo avevano incontrato la prima volta, senza considerare che si conoscevano da tutta la vita. Ormai era passato più di un anno da quando la loro relazione divenne seria. Ma chi poteva sentirsi al sicuro nonostante continuasse ad essere nascosto? Agli occhi di tutti, Louis non faceva parte della vita degli amanti e viceversa. Davvero poteva mettere radici in un rapporto così burrascoso?
"Amore sei pronto? I miei ci stanno aspettando" Harry entrò nel salone con addosso un completo nero elegante che lo rendeva ancora più affascinante del solito. Entrambi i compagni deglutirono alla vista ma subito sul volto di Zayn comparse un sorriso beffardo. "Sono pronto" disse mentre si alzava dal divano. Gli andò incontro prima di intrappolare le sue labbra fra le proprie coinvolgendolo in un bacio a fior di labbra. "Ma sembri essere fin troppo nervoso, amore. Magari io e Louis potremmo farti tranquillizzare un po' prima" aggiunse il moro, tastando il pacco dei pantaloni del compagno.
Harry sorrise malizioso. "Ho davvero voglia di un pompino in effetti"