𝑷𝑬𝑹𝑭𝑬𝑪𝑻 ||levi X reader||

Ricordi

~⚠️per chi non ha mai letto una Xreader⚠️
T/n: tuo nome
T/c: tuo cognome
C/c: colore capelli
C/o: colore occhi
''Tutti gli altri ve li mostrerò durante la storia.''
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𝑰𝒏𝒊𝒛𝒊𝒐 𝒇𝒍𝒂𝒔𝒉𝒃𝒂𝒄𝒌
(sᴏɢɴᴏ ᴅᴇʟ ᴘᴀssᴀᴛᴏ)

Sono legata ad una sedia nel mezzo di una stanza, buia, con un soffitto obliquo, quasi pendente, mi giro di scatto e vedo l'ombra di una sagoma maschile, mi afferrò per le mani e mi disse a bassa voce: "Non saprai mai la verità.."
Avevo paura, tremavo tutta, non sapevo nè che cosa mi stesse dicendo, nè chi fosse.
Mi afferró per la mano e-

ᗪᖇIIIIIIᑎᑎᑎᑎᑎᑎ

Mi suonò la sveglia di scatto, erano le 7:00.

(𝐪𝐮𝐢 𝐚𝐯𝐞𝐯𝗼  16/17)
Cazzo! E ora come faccio?! Mi sono totalmente dimenticata di pulire la camera di quella strega!! Di sicuro andrò in punizione a spazzare la merda delle mucche tutto il santo giorno!
CHE PAL-

Senza neanche aver finito la mia frase, la sig. Black "la strega" sbattè la porta della cantina come un razzo.

Sig. Balck: "alzati immediatamente! Come ti viene in mente di dormire ancora a quest'ora! Pulisci! Vpglio vedere splendere il pavimento della tua stanza e del salotto! "

Mi urló contro con tanta rabbia e freddezza, mentre mi prendeva a bastonate.

T/n: " S-si signora"

Si girò e mentre aprì la porta dell'uscita dell'orfano trofiovidi, vidi Levi, "quel cretino, che si gode la sua vita a non fare nulla, forse ad uccidere gente e basta! QUANTO LO ODIO! Non fa altro che rispondermi male col suo tono freddo! Non si rende neanche conto di cosa sto passando io!"

Levi mi conosce da quando ho cinque nni, non ci incontravamo molto spesso, solo qualche volta per andare a rubare, io vivevo da sola  e non avevo mai un amica o  amica con cui stare, nell'orfanotrofio sono tutti antipatci e scorbutici non fanno altro che prendermi in giro, credono che io sia matta perchè credo che esista il
mare...PER ME È VERO!

Levi crede nelle mie parole, mi fa piacere che lui crede in me, anche se è un po' freddo e burbero sa parlare di cose affascinanti che neanche te le immagini..interessanti, avventurose, magnifiche... mi parlava del mondo esterno  (non so come si dice fuori dal sottosuolo in un altro modo 😂)  e di tante altre cose meravigliose.

Anche se vivevamo nell'inferno, lui mi faceva immaginare cose inaspettate, stupente, eccitanti...

È da un po' che non vedevo Levi in faccia, io gli sorridevo e lui mi guardava fisso col suo sguardo freddo:
( qui Levi aveva tre anni in più di me, quindi praticamente 20)

T/n: che vuoi nanetto? Oh cazzo! Sta arrivando-
Mi ferma di scatto senza neanche farmi finire la frase.
Ma qui nessuno mi fa finire mai la frase?

Levi: 1) permettiti di chiamarmi un'altra volta così che ti spezzo in due! Che la vera nana sei tu! 2) sta arrivando quella befana.

T/n: che ti stavo dicendo io? E comunque io non sono bas-
Mi fermó di nuovo...

Levi: sssshhh zitta mocciosa?

T/n: ma fammi finire la frase almeno! E poi tu non dici ssshhhh a me, chiaro? Devo rispettare le donne, te l'ho già detto!