Il Ballo del Ceppo è iniziato da diverse ore. Dopo aver ballato almeno tre danze con Pansy, che purtroppo ho dovuto accompagnare al Ballo, mi sono finalmente seduto ad un tavolo, rifocillandomi prima con alcune tartine e un bicchiere di Punch all'arancia.
Sorseggio la bevanda mentre osservo le coppie che volteggiano al centro della Sala Grande: inevitabilmente, il mio occhio cade su un visto blu a balze, più scuro verso le caviglie, più chiaro verso i fianchi.
A dividere il corpetto dalla gonna, una cintura legata con un semplice nodo del colore delle balze più scure. Uno scollo a cuore accentua in modo femminile il seno ed il busto, mentre le spalle sono coperte da una semplice manica corta in tulle azzurro.
"È semplicemente fantastica" penso continuando a fissare Hermione, perdendomi nelle sue curve armoniose.Mi accorgo di fissarla da troppo tempo quando Pansy si siede accanto a me e ride sommessamente.
-Che c'è da ridere? Mi sono macchiato?- chiedo preoccupato, guardandomi la camicia.
-No no. Fa solo ridere il modo in cui guardi la Sanguesporco. Ogni giorno mi chiedo come hai fatto a innamorarti di lei, davvero...- dice Pansy, guardandomi con sguardo serio, nascondendo un sorriso.
-Zitta! Ma non vedi che c'è gente intorno a noi? E poi non mi sono innamorato di lei, è solo un momento di pura attrazione fisica, vedrai che passerà...- le rispondo a bassa voce, con la testa china dalla vergogna per essere stato scoperto a guardarla.Dopo aver tromcato la conversazione conPansy, per evitare altri momenti imbarazzanti, rivolgo lo sguardo alla pista, dove ora si balla un lento. Cerco di non guardarla, ma è più forte di me, lei è come un magnete per i miei occhi.
Ma mi accorgo di aver fatto un grosso errore: lei e Krum sono praticamente abbracciati, fronte contro fronte. D'istinto chiudi i pugni dall'invidia e dalla gelosia.-È solo un momento di paura attrazione fisica- scimmiotta Pansy imitandomi. La guardo storto e lei ride, poi se ne va al buffet. "Che bello quando i tuoi amici sanno rispettare i propri affari..." penso, prima di portarmi il bicchiere pieno di punch alle labbra.
***
Dopo all'incirca un'ora, la Sala Grande inizia a svuotarsi: quasi tutte le ragazze di Beuxbatons si sono ritirate e i ragazzi di Durmstrang, invece, sono intenti a fare gara a chi beve più punch in un minuto.
"Patetici" penso "come faccia la Granger a uscire con uno di loro...", mi interrompo e mi rendo conto che la Granger è sempre al centro dei miei pensieri: e Granger di qua, e Granger di là... lei è il punto fisso a cui ruotano intorno tutti i miei pensieri.
Torno alla realtà e cerco Krum tra i suoi, ma non lo trovo. Staglio bene la sala e lo trovo: è seduto pure lui ad un tavolo con Hermione, ma sono abbastanza nascosti.
Molto probabilmente stanno parlando e noto con orrore che la mano di Krum è sulla guancia di Hermione, che lo guarda con occhi dolci e pieni di felicità. Una fitta di invidia mi attraversa il petto: al posto di Krum dovrei esserci io.
Io adesso dovrei stringerle la mano, io adesso dovrei avvicinarmi sempre di più a lei, io ora dovrei provare a baciarla, io ora dovrei... essere rifiutato?
Un sorriso beffardo compare sulle mie labbra: Hermione, al bacio di Krum, si è scostata, e lui al posto di trovare le sue labbra ha trovato niente di meno che la sua guancia. Lui la guarda con uno sguardo interrogativo, ma lei ha la spiegazione pronta sulla punta della lingua.
"Mai stato così contento del suo essere saccente sino ad oggi" penso con il sorriso che si allarga ancora di più.
Vedo poi Krum alzarsi con le gote rosse e fare il baciamano ad Hermione, prima di abbandonare la Sala Grande.
Ora Hermione è sola e si passa una mano sulla fronte, movimento solito di quando è stressata o nervosa.Mi guardo intorno e noto che la Sala Grande è quasi vuota, poi controllo l'orologio che segna le undici di sera. "E' il tuo momento, Draco. O vai da lei ora, o mai più", penso per incitarmi a muovere le gambe. Mi alzo, mi sistemo il completo raffinato e costoso che mia madre mi ha regalato e mi schiarisco la voce. Notando che il buffet è a metà strada tra me e lei, vado a prendere due punch all'arancia, sperando che lei ne gradisca uno. Quando sono a circa due metri da lei, mi guardo ancora intorno una volta, per verificare se ci sono delle orecchie indiscrete, e mi schiarisco la voce per la seconda volta. Poi, mi avvicino e mi siedo sulla sedia alla sua sinistra. La vedo alzare la testa con un espressione di pura curiosità in volto (curiosa perché qualcuno si è seduto accanto a lei), ma quando mi riconosce tutto cambia: i suoi lineamenti si fanno duri ed il suo sguardo diventa impassibile.

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DRAMIONE HUMOR
FanfictionSei triste? Arrabbiato? Annoiato? Vuoi trovare un modo per distrarti dalle giornate scolastiche noiose? DRAMIONE HUMOR è la soluzione giusta per te! Leggere diversi capitoli al giorno, riduce visibilmente lo stress e la stanchezza... e rallegra le g...