Sora - Sky of wisdom

Capitolo 2 - Kioku

Mi sveglio con il suono delle cicale nell'erba alta qui vicino e decido di alzarmi subito.
Shiina è ancora a fianco a me che dorme, d'altronde quella di ieri è stata una giornata impegnativa anche per lei, la lascerò riposare.
Oggi avevo in mente di portarla in giro per il lungomare a vedere anche qualche negozio non appena si fosse svegliata, però gli scatoloni non si smuoveranno da soli.
Devo organizzarmi meglio.
Guardo la sveglia, sono le 10:30, meglio muoversi, altrimenti non avrò neanche tempo di portare Shiina a fare una passeggiata con me.
Cammino verso la cucina per prendermi qualcosa di fresco da bere.
Mi verso una bibita con del ghiaccio, ma mi interrompo appena sento il campanello suonare.
Non sono mai stato così confuso: alla fine non abbiamo ancora incontrato nessuno, o non abbiamo ordinato nulla a domicilio.
Vado ad aprire, e mi ritrovo davanti una ragazza coi capelli marroni corti.
"H-Hanekawa?" La riconosco subito.
"Hikari-kun?!" Hanekawa sembra sorpresa.
Alla fine sono 10 anni che non ci vediamo.
È strano per tutti e due.
"Cosa ci fai qui Hikari-kun?!" Hanekawa sembra molto felice di vedermi.
Sono molto felice anche io: rincontrare le persone che conoscevi da bambino è tutta un'altra cosa.
"Mi sono trasferito ieri pomeriggio con Shiina. Ci stabiliremo qui d'ora in poi" rispondo io, con una
voce molto lieta.
"Tu invece che ci fai qui?"
"Mio padre vende giornali nelle case dei quartieri qui vicino, quindi cerco di dargli una mano più che posso"
Hanekawa è sempre stata una ragazza gentile e disponibile, non lasciava mai nessuno da solo. Era anche molto carina, vedo che non è cambiata per niente infatti.
È cresciuta molto anche lì... però non credo sia il momento adatto per queste cose...
"Adesso devo andare, altrimenti mio padre si arrabbierà un po'... però possiamo uscire insieme qualche volta! Salutami Shiina-san!"
"Senz'altro!" La saluto mentre monta sulla sua bicicletta.
Adesso è il momento di tornare alla realtà, devo ancora spostare tutti gli scatoloni.
Afferrò il primo scatolone e inizio a trasportarlo verso il salone.
"Hikki" Non appena appoggio la scatola sul pavimento sento la voce di Shiina che mi chiama alle mie spalle.
Mi volto verso di lei.
"Chi era?" Mi chiede Shiina, con il suo solito tono di voce monotono.
"Hanekawa era venuta per consegnare dei giornali. Te la ricordi? Giocava sempre con noi quando eravamo piccoli"
"No" Mi risponde con tono secco.
"Capisco... comunque la prossima volta svegliati un po' prima per salutare per favore..."
Shiina volta lo sguardo da un'altra parte e mi ignora.
"Sei un po' silenziosa? Va tutto bene?"
Shiina continua ad ignorarmi e sale le scale.
"Se vuoi possiamo uscire a fare una passeggiata!"
Shiina entra in camera sua e chiude la porta.
Non credo abbia funzionato.
"Cavolo... meglio rimettersi a lavoro a questo punto..."
Torno all'entrata per riprendere da dov'era rimasto.
Metto le mano su un'altro scatolone e lo sposto in salone.
"Hikki"
"S-Shiina—"
"Sono pronta. Andiamo."