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A: Daniel Seavey Data: 17 Ottobre 2016
Zach non si scomoda nemmeno più a sedersi con me a pranzo. Ora passa il suo tempo solo con i giocatori della squadra di football, gli stessi che mi insultano in mezzo ai corridoi. Lui rimane a guardarli mentre mi sputano quelle orribili parole addosso, senza neanche provare a fermarli.
Oggi sono dovuto scappare in bagno perché il bisogno di piangere era troppo forte per essere trattenuto.
Ovviamente quando sono entrato tu eri dal lavandino a lavarti le mani. Al contrario di quanto stessi pensando ti sei avvicinato e mi hai chiesto come stavo, un po' come avevo fatto io l'altro giorno con te.
Sono crollato e ti ho abbracciato continuando a piangere. Mi hai confortato, dicendomi che sarebbe tutto andato bene.
Vorrei tanto poterti credere ma grazie per avermi consolato.
