-Non andare in cucina che ci ho appena lavato!- urla Lando dal bagno. Charlie si gira nel letto mentre si asciuga una lacrima. -Hey, che succede?- chiede preoccupato. -Ho paura.- dice. -Se dovesse nascere mentre sei fuori?! Non voglio essere da sola.- dice. -Ho già quattro piani pronti.- dice prendendo quattro cartelloni. -Quando li hai fatti?!- chiede Charlie confusa. -Mentre dormivi.- si giustifica. -Piano A: Oliver, scade tra un paio di giorni ed è il peggiore. Monza è alle porte, tra una settimana. Se dovessi iniziare ad avere le contrazioni durante le prove libere io partirei con l'aereo privato che la McLaren ha sempre pronto e dovrei essere qui in quattro ore, giusto in tempo per la fine del travaglio se fosse breve...- iniza a spiegare. -Non credo ci sia bisogno di un piano...- dice Charlie. -Mi si sono appena rotte le acque.- aggiunge. Lando spalanca gli occhi. Prende Charlie in braccio e la porta nell'auto. -McLaren chiama Mamma.- dice Lando. -La valigia è dietro.- rassicura Charlie. -Lando, tutto okay?- chiede. -Ash sta nascendo.- dice. -Avverti tutti.- dice prima di chiudere. -McLaren chiama Alex.- dice Charlie. -Charlie, tutto okay? Stai bene?- chiede preoccupato. -Ashley sta nascendo. Oh cazzo fa male, non puoi andare più veloce?!- urla Charlie. -Siamo quasi arrivati in ospedale. Respira.- dice.