Prologo

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Era una mattina del 2020 come tante, la vita sulla terra era ricominciata dopo una notte di riposo, tutti avevano semplicemente aperto gli occhi e sbadigliato per poi alzarsi dal letto e prepararsi alla giornata che purtroppo la maggior parte di loro non avrebbe mai finito.

Nessuno si era soffermato a gustare il tepore del proprio letto, i raggi del sole che solleticavano la pelle delicatamente con il proprio calore, l'odore del caffè appena fatto... nessuno si era soffermato sull'effimera bellezza che era la vita prima della Fine.

La Fine... che parola così... come dire... Definitiva?

Nessuno si sarebbe mai aspettato che da un momento all'altro (alle 11:45 di mattina del 10 agosto precisamente) una stella pulsar, ossia una stella di neutroni, abbattesse uno dei suoi impulsi elettromagnetici contro la terra ESTINGUENDO LA RAZZA UMANA!!

Ci siete cascati? Penso di no...
Dicevamo?
Pulsar, impulsi, Fine.... ah si ecco.

Fortunatamente(?) gli impulsi colpirono i poli facendo diventare gli oceani artico ed antartico delle lande congelate, radioattive e con temperature inferiori a quelle dell'azoto.

Le radiazioni si dilungarono fino a raggiungere i continenti, uccidendo la maggior parte della popolazione e modificando i geni delle persone restanti. Solo le persone con un DNA particolare, che ora non starò qui ad illustrarvi, sopravvissero.

Il DNA che contraddistingue ognuno di noi è composto da geni che stabiliscono le nostre caratteristiche fisiche e mentali.
Alcuni geni però sono più rari e molto più "speciali" di altri. Come per esempio il gene AVZ-r.

Con le radiazioni questo gene è aumentato fino a diventare una variante fissa del DNA rendendo gli abitanti del nuovo mondo... speciali anch'essi .
All'inizio fu molto difficile per le persone rimaste sopravvivere date le calamità che quella situazione creò, trovare viveri non contaminati e ripari sicuri non fu affatto facile, fu come una seconda "selezione naturale" come la definì un certo Darwin centinaia di anni fa nel a.F. (avanti Fine).

Dovete sapere che la Fine non fu veloce, come per esempio resettare un computer, bensì durò 20 anni 6 mesi e 4 giorni, secondo più secondo meno.
Venne successivamente suddivisa in questo modo:
fase prima, fase seconda, fase terza, fase quarta e la fase gemella, formata dalla fascia del giorno e dalla fascia della notte.

Le prime quattro fasi durarono esattamente 5 anni, mentre l'ultima 6 mesi.

La fase prima fu caratterizzata dell'elemento dell'acqua, pieno di vita ma distruttivo. Ci furono tsunami, inondazioni, glaciazioni e diluvi che andarono a creare i tre grandi oceani:l' Atranaiko, il Paceidu ed il Noumerrineo.

La fase seconda fu sotto il controllo dell'elemento della terra, casa che però si può trasformare in prigione. Terremoti, frane ed eruzioni plasmarono i nuovi continenti e le varie isole di cui parleremo in seguito.

Nella fase terza l'elemento dell'aria prese il sopravvento: uragani, tornado, tempeste e cicloni modellarono ciò che la fase seconda aveva lasciato incompleto.

Enormi catene montuose e spaccature nella crosta del nuovo mondo cosparsero i continenti, dove si iniziarono a stabilire alcuni dei vari clan formatisi col tempo.

La fase quarta fu dominata del fuoco, che distrusse un intero continente con eruzioni, esplosioni, incendi e tempeste di fulmini, trasformandolo un deserto pieno di insidie. 

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