PARTE 15/QUELLI COME NOI

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Sono trascorsi giorni da quando furono liberati dalla celle...ora erano stati trasferiti in stanze più confortevoli,ma comunque ancora prigionieri .

Non avevamo le armi puntate,ma non avevano le loro armi e ancora non potevano lasciare l'aera che gli era stata assegnata. Era difficile dire che gente fosse,era in tutto e per tutto uguali a loro sia nell'aspetto che nel modo di fare e usanze alimentari ecc..uguali,ma qualcosa diceva loro che erano diversi anche se ancora non sapevano come e in che modo.

"Clarke ?"O si alzo dal letto stiracchiandosi e guardo l'altro capo della stanza dove cerano altre tre letti . Erano stati divisi camera Donne e Uomini in un'altra, a quanto pare erano conservatori questi nuovi carcerari 

"Dimmi O"risp una vocina ancora assonata 

"Dobbiamo contat..."

"zitta ....."Clarke non fece finire a O. di parlare e scosse solo la testa per farsi capire di non continuare il discorso " cosa ne dici di andare a fare colazione ?"Si alzò dal letto e si diresse nel piccolo bagno a disposizione . Dal canto suo Octavia la segui in bagno risoluta ,ma senza proferire parola.

Si vestirono velocemente e uscirono in silenzio dalla stanza dove Echo e Emori stavano ancora dormendo...era ancora molto presto quindi per arrivare a quella specie di mensa lungo il corridoio non incontrarono nessuno.

"O... te lho già detto !"affermo Clarke a bassa voce"non dobbiamo parlare nella stanza di contattare Raven e Murphy..."continuo ancora piu piano .

"lo so ..lo so..ma dobbiamo farlo ,il tempo passa e qui non abbiamo concluso niente...Raven sarà alle stelle dai nervi ,.."rispose lei con la mano davanti a mo' di sbadiglio

"si...riesco a immaginarla"ridacchio allentando per un attimo la tensione,riprese a camminare e arrivarono davanti alla porta degli uomini e ne usci Bell...loro tre erano sempre i primi a riunirsi,ora mai era diventata una consuetudine per loro tre..il chè era davvero strano dato che O..e Bell ancora avevano difficoltà a parlarsi .Ma chissà in qualche modo era anche rilassante avere la presenza l'uno dell'altro.

"GIORNO'" Saluto con entusiasmo Bell a Clarke e fece il solito cenno del capo a )O.. poi rivolse la sua completa attenzione a Clarke...E porto  Octavia a pensare che tra quei due ci fosse di più  di quello che dicessero,ma cera sempre stato di più,O.. lo sapeva bene ,nel passato  tante volte si era chiesta perchè quei due non stessero insieme.

"buongiorno Bell..stavo dicendo a O..che dobbiamo stare molto attenti a parlare di Raven e Murphy...non credo che ci possiamo fidare di questa gente...non so perche,ma ce qualcosa che non mi torna.."concluse Clarke 

"MMM..."pensieroso Bell si passò una mano sul viso "Si neanche io mi fido..ma con Miller abbiamo cercato dei punti cechi da poter sfruttare e cercare un via di uscita ma ancora niente"continuo sconfortato e Clarke istintivamente gli passo una mano nei capelli per confortarlo senza rendersi conto che non erano affatto soli...si ritiro di scatto.

"ho una fame terribile...."detto questo sfreccio verso la stanza mensa allestita per loro.

Octavia la segui incredula e piacevolmente stupita ,Bellamy dal suo conto ancora gongolava al contatto della dolce mano di Clarke 

Camminando quasi correndo il cuore di Clarke batteva all'impazzata e non si accorse che Russell era proprio davanti a lei e ci sbatte contro come un tornado ,facendo cadere entrambi a terra ..."oohh mi dispiace tanto..."borbotto Clarke ..

"ohh tranquilla Cara..."rispose sornione la serpe pronta a colpire "di fretta questa mattina?qualcosa ti turba?"chiese educatamente lui con il sorrisetto di chi la sa lunga...in fatti aveva visto la scena poco prima e ancora si domandava come poteva sfruttare la cosa a suo vantaggio.

"no ,ho solo fame "rispose "tu invece?"ribatte per non farsi intimidire da i suoi modi gentili.

"tutto bene Cara..ero venuto per chiedervi se volevate fare un giro oggi.."Russell

"un giro?"chiese O. curiosa di vedere se esisteva la via di fuga

Russell stava per rispondere quando notò un particolare scioccante...il gomito di Clarke sanguinava,era solo un banale graffio ...ma da quel banale graffio ne fuoriusciva sangue nero come la Notte senza stelle,..."oh diamine ti sei ferita.."disse prendendole il gomito con delicatezza quasi impossibile ..."vieni ti porto a medicare "continuo lui iniziando a trascinarla verso il corridoio 

"E solo un graffio..niente di cui preoccuparsi.."Disse lei fermandosi e districando il braccio senza scatti bruschi ,non voleva risultare offensiva..

"come vuoi"accomodante Russell la lascio andare"allora ci vediamo più tardi per il giro all'esterno della struttura."senza attendere risposta giro sui tacchi e andò via.,...>Bene bene bene....loro non potevano vedere ,ma lo sguardo di Russell faceva rabbrividire..l'abbiamo trovato finalmente ...non credeva possibile trovare altro sangue nero al di fuori di pochi ristretti e che tra l'altro iniziavano a scarseggiare....benebenebene....come un gatto che fa le fuse continuò per la sua strada pensando che quelli come lui esistevano ancora e che la sua famiglia sarebbe sopravvissuta per sempre ...non tutto era perduto ...."NOI VIVREMO PER SEMPRE"borbotto ridendo felice ora mai lontano da orecchie indiscrete.

"Strano...quando ha visto il sangue di clarke ,il suo sguardo non...non so era diverso"Bell

"si,lo notato anche io"Clarke

"Poi non aveva mai toccato neanche per sbaglio uno di noi e si vedeva che era un graffio.."Octavia "la reazione mi è sembrata esagerata "riflette la ragazza mora

"che sappia qualcosa del sangue nero?"BELL

"Non saprei...ma credo che adesso siamo nei guai fratellone"rispose O..senza riflettere che l'aveva chiamato fratellone ..ma Bell in quel momento non fece nessuna reazione negativa al riguardo

"si credo anche io"si limitò a replicare 

Tutti e tre entrarono nella stanza della colazione senza parlare ulteriormente immersi tutti nei propri pensieri...


                                                            CONTINUA......




P.s..scusate l'attesa ma questa vita e un casino ahhaa.... buona lettura 

BELLAMY E CLARKE STORYDove le storie prendono vita. Scoprilo ora