Br(ok)en

1. L'alba

Oh ormai è un abitudine: cinque del mattino la mia sveglia suona.

No, non è perchè sono lontana da scuola, no, non è perchè sono una di quelle che impiega un' ora a prepararsi anzi... è semplicemente perchè penso sia uno spreco dormire in quelle ultime ore di buio e perdersi la tranquillita del momento in cui tutto ciò che ti circonda è solo silenzio: niente traffico, niente giudizi, niente opressori, ma soprattutto niente persone,odio le persone. E poi, dai la magia delle stelle che scompaiono per lasciare spazio al sole, le tenebre che vengono sconfitte dalla luce, è uno spettacolo impagabile. Quanto vorrei che la mia vita fosse proprio come l'alba; che qualcuno mi salvasse dalle tenebre, dal buio e dal vuoto che ho dentro.

Ma appena il sole compare, anche io, devo prepararmi, più che fisicamente psicologicamente: si entra all'inferno.

Frequento la seconda superiore, sarà strano ma ho sempre amato studiare ma chi sa perchè da quando ho cominciato il liceo qualcuno me ne ha strappato la voglia: ma è giusto fanno la loro parte per accrescere la schifosità di questa società, questa società che spezza le ali e tappa la bocca.

Esatto ce l'ho con le persone, non dirò mai che il mondo fa schifo: la Terra è stupenda il problema sono le persone che ci vivono.

Okay ora penserete sicuramente che io sia una critica beh... non avete tutti i torti.

Comunque io sono Ether Young, ho sedici anni, vivo al Londra, e per una che come me ama la pioggia è la città migliore del mondo; la persona più importante della mia vita è mia madre *si classica amo la mamma* beh oltre lei non ho nessun'altro, parenti troppo lontani; padre inesistente, ma mia madre è sempre stata abbastanza forte da crescermi da sola.

Beh che poi sarebbe stato meglio non avermi mai avuta è un'altro paio di maniche.

...
A scuola

Come sempre arrivo con circa 30 minuti di anticipo, altro momento di cui approfittare per stare da sola.

Piano piano la classe comincia a popolarsi e io comincio a voler sparire, vaporizzarmi puff

Almeno ho le mie cuffiette (fedeli amiche) che attenuano il bruzio di questi esseri e un po' del mio perenne .... chiamiamolo dolore.

Poi arriva la mia compagna di banco nonchè migliore amica, Kyra, il mio estintore dentro a questo inferno, chiamato scuola, la mia l'acqua in mezzo al deserto, l'ossigeno sulla luna. Castana tendente al biondo, un sorriso stupendo, la sua risata contagioso (dio come si fa a non ridere con lei), e poi il nostro segreto comune, o meglio il nostro mostro comune, dal quale grazie a dio lei sta uscendo.

I miei pensieri vengono interrotti dall' arrivo della prof di storia (no comment), ci alziamo tutti per salutare (manco fosse la regina), solo quando mi riaccomodo noto un ragazzo al suo fianco: perfetto, nuovo essere con una bocca collegata a qualche neurone capace principalmente di giudicare, no non sono prevenuta è chiaro le persone sono quasi tutte uguali solo che si nascondo dietro a maschere diverse. E diciamolo la sua è anche una maschera carina, ma a me non interessa, avendo degli occhi mi faccio le mie idee tutto qua.

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My space

Ciao ragazze, io sono Linda e Br(ok)en è la mia prima storia. I primi capitoli saranno un po' corti ma dal quarto in poi si allungheranno.

È una storia che tratta temi come autolesionismo, violenze e cose simili.

Spero vi piaccia, in tal caso "accendete" la stellina.

ps.

Scusate per eventuali errori di scrittura.

Hola ✌