* Ah-la-la-la-la
Ah-la-la-la-la
I met this girl late last year
She said don't you worry if I disappear
I told her I'm not really looking for another mistake
I called an old friend thinking that the trouble would wait*
Sentii il mio telefono squillare, ero in bagno e mi stavo facendo una bella doccia calda. Finita la doccia corsi in camera per vedere chi era che mi aveva chiamato. Era Martha, una vecchia amica dell' orfanotrofio, la richiamai.
Mi chiese come andava con la nuova famiglia e se avevo cominciato la scuola, le risposi un po' frettolosamente perché dovevo prepararmi, ci salutammo e chiusi la chiamata, lanciai il telefono sul letto per poi correre per andare a prendere dei vestiti da mettere, presi li poggiai sul letto e mi andai ad asciugare. i capelli li lasciai mossi e corsi in camera a vestirmi. mi misi un reggiseno blu e delle mutande sempre dello stesso colore, una t-shirt grigio scuro con sopra una camicetta color jeans chiaro, un paio di skinny jeans azzurri e le mio converse nere.
Finito di vestirmi corsi in bagno a truccarmi, mi misi un filo di matita nera e rimmel. finito di truccarmi, prima di scendere le scale andai un attimo in stanza di calum per vedere se c'era, ma niente. E' due giorni che non si fa vedere ed è molto strano.
Scese le scale vedo David che cerca di preparare la colazione. Mi avvicino al tavolo, prendo una brioche, lo saluto ed esco di casa.
Non so perché non mi sono fatta dare un passaggio, non sapevo dov'era la scuola ed avevo paura di perdermi, quand'ero nell'orfanotrofio non potevo mai uscire da lì e quindi non conosco bene la città anche se ci vivo da tanto.
Continuo a camminare quando ad un certo punto vedo un gigantesco edificio con su scritto ' St. Ives High School', era veramente bello, era tutto rosso con tante finestre e un gigantesco giardino con una fontana. dietro l'edificio ci sono il campo da calcio, da basket e da pallavolo. Ero rimasta incantata e mentre ero immobile davanti alla scuola qualcuno mi passò accanto scontrando con la mia spalla, scivolai e caddi con il sedere per terra, che imbranata.
''Stai più attento!'' ringhiai
''Sei tu che non devi stare in mezzo al cazzo'' mi rispose con tono, alzai la testa ed incrociai lo sguardo con degli occhi color oceano, erano brillanti, non così chiari e potevi annegarci dentro. rimasi immobile a guardare il ragazzo di fronte a me che nel mentre si mordeva il labbro.
Aveva una sigaretta in mano, la buttò per terra, girò i tacchi e se ne andò.
Io rimasi lì immobile per terra ancora con la sua immagine riflessa nella mente. Ad un certo punto sentii picchiettarmi la spalla, mi girai di scatto, era una ragazza molto bella, aveva i capelli castano scuro mossi con gli occhi chiari e gli occhiali. Veramente una bellissima combinazione. Indossava una maglietta a bretelle grigia con sopra una camicetta a righe gialle e nere e dei pantaloni stretti neri.
era veramente molto bella.
''Tutto a posto?'' mi chiese
''Si certo, mamma mia che casino ho tutti i libri per terra'' risi un po' imbarazzata per l'accaduto.
rise''Ti aiuto io'' si abbasso e comincio ad aiutarmi nell' inserire i libri dentro la borsa, finito il lavoro si alzo mi prese la mano e mi aiutò a rialzarmi.
''Grazie'' dissi ''Ehm...Come ti chiami?''
''Io sono Rahele, Rahele Smit , piacere e tu?''
'' io sono Chloe, Chloe Doson 'Hood'''
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Into your soul
Fanfiction''E ora... Non pensavo di innamorarmi di uno come te'' ''Non ti lascerò andare'' ''devi...io...i-io...beh lo sai ma non posso dirlo starei male e...'' ''tu non vorrai stare con me ma io starò con te ...Sono unito a te. Sono nella tua anima...Anzi so...