-capitolo 11- compleanno

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dopo la doccia mi metto il mio costume da villain

-devo dire una cosa a izuku, torno subito- vado da lui -tesoro sto uscendo- mi lascia libera di fare quello che voglio ma ha la mania di controllarmi -dove stai andando?- eccolo lo sapevo -da eri- ha cambiato totalmente espressione -sei pazza? all...

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-devo dire una cosa a izuku, torno subito- vado da lui -tesoro sto uscendo- mi lascia libera di fare quello che voglio ma ha la mania di controllarmi -dove stai andando?- eccolo lo sapevo -da eri- ha cambiato totalmente espressione -sei pazza? alla yuei?....ok va bene ma devi portarti l'hero non lo voglio qui da solo- sbuffo -ok- torno nella mia stanza -riesci a passare inosservato?- è troppo famoso la gente lo riconoscerebbe -chi è la spia qui?- ha capito che ormai è inutile mentirmi -bene portami alla yuei, tranquillo devo solo andare a trovare una persona- mi guarda -ma prima dobbiamo andare in un'altro posto- mi prende in braccio e inizia a volare -dove dobbiamo andare?- gli do le indicazioni e arriviamo davanti una gioielleria  -vado aspettami qui- entro e compro due collane

ok va bene ma devi portarti l'hero non lo voglio qui da solo- sbuffo -ok- torno nella mia stanza -riesci a passare inosservato?- è troppo famoso la gente lo riconoscerebbe -chi è la spia qui?- ha capito che ormai è inutile mentirmi -bene portami a...

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-hai fatto presto- sapevo già cosa comprare -per chi mi hai presa le ho comprate le cose- sembra stupito dalle mie parole -senti che sia chiaro io non rubo, non uccido e non faccio attentati solo perché sono il vice dell'unione non significa che faccio quello che fanno i villain. se ti chiedi da dove vengono i soldi me li danno i miei nonni sono la mia paghetta in un certo senso- inizia a ridere -non ho mai sentito dire di un villain che prende la paghetta- gli tiro un calcio -scusa- mi metto una collana -andiamo- mi prende in braccio -non sono un taxi- inizia a volare -anche se sei una spia in un certo senso fai parte dell'unione quindi devi obbedirmi- arriviamo davanti al dormitorio dei professori a tarda sera, busso -(t/c)- ci apre aizawa -ciao daddy- entro -(t/n)!- è eri -buon compleanno piccola eri- le do un pacchetto -keigo vieni- appena entra tutti rimango sconvolti -non chiamarmi keigo- mi risponde seccato -e tu non prenderti troppe confidenze con il tuo capo- gli altri ancora più sconvolti -disse la ragazzina- prendo la mia frusta -non me ne frega niente di chi sei, devi sottostare alle mie regole se vuoi vivere. Quelli non aspettano altro che farti fuori- mi avvicino a eri -dai aprilo- lo apre -io ho l'altra metà, guarda- le faccio vedere la mia -grazie- mi abbraccia -allora ce l'hai un cuore- dice hawks -ogni essere umano ne ha uno senza si muore e il fatto che tu associ i sentimenti a un organo che non ha altro scopo se non quello di pompare sangue in tutto il corpo...- mi interrompe -hai capito cosa intendevo- rido -proprio perché ho un cuore sono un villain non è vero daddy?- mi rivolgo ad aizawa -come va all'unione?- mi chiede -bene ho fatto amicizia con toga, sono diventata il vice e sono la fidanzata del boss- appena dico boss si incupisce -izuku? Almeno ti tratta bene? Se fa qualcosa che non va puoi venire da me lo sai vero?- che carino si preoccupa per me -ahahahaha papi troppo tardi- sembra arrabbiato -ti avevo detto di stare attenta- continuo a ridere -Tranquillo niente nipotini per ora ahahahah- mi squilla il telefono -tesoro....ihihih sono con eri....cazzo ma mi ascolti quando parlo...come?hanno fatto una rapina?...pensaci tu, tu hai dato l'ordine e loro l'hanno ignorato esci le palle e fallo tu....va bene ok....uuuu questo mi piace....arrivo- abbraccio eri -scusa piccola devo andare ciao papi- li saluto e torno all'unione con hawks -oggi ho riposato solo 1 ora vediamo di finirla in fretta- vado dai villain che hanno disobbedito a izuku -vi sembra normale rapinare un negozio per soldi da sprecare in stupide scommesse?- hanno le manette che bloccano i quirk e sono appesi per le braccia contro un muro -hawks goditi lo spettacolo- rompo le ginocchia e inizio a frustarli, le loro urla sono musica per le mie orecchie -rimarrete appesi qui, poi vedrò che fare- esco dalla stanza -li avete presi i soldi?- si avvicinano dabi e toga con dei sacchetti -sono qui- dice dabi indicando i sacchetti -bene dateli a izuku, finalmente avremo abbastanza soldi per poter mangiare- fanno come gli dico -non li possiamo restituire, shigaraki ci ha lasciati al verde- sembra capire -non abbiamo altre stanze, dormi da me questa notte- andiamo nella mia stanza -dormi qui, ciao- passo la porta -dove vai?- mi giro -da izuku- arrivo all'ufficio -sei stanca?- mi chiede izuku -si, mi fai le coccole?- faccio la faccia da cucciolo -avevo altro in mente- mi prende e mi mette sul divano -fai tu sono stanca- mi toglie la maglietta e i pantaloni con estrema facilità -mi fa incazzare vedere hawks starti vicino- mi bacia con passione e io ricambio -me lo hai scaricato tu non ti lamentare- mi toglie anche il reggiseno e le mutandine e inizia a lasciarmi baci umidi su tutto il corpo -smettila di giocare- la sua bocca arriva alla mia intimità bagnata e desiderosa di averlo, lecca il mio punto sensibile mentre infila due dita -izuku mettimelo dentro- appena dico queste parole si posiziona su di me e mi penetra -lo facciamo ogni giorno ma sei ancora stretta come la prima volta- le sue spinte si fanno sempre più forti, nella stanza si sentono solo i nostri gemiti, il suo odore la sua voce tutto di lui mi fa impazzire -(t/n) ti amo- è diventato ancora più violento -aaaah nchio- raggiungiamo l'orgasmo insieme e ci addormentiamo abbracciati sul divano

blood doesn't lie |deku x reader| VillainDove le storie prendono vita. Scoprilo ora