CAPITOLO DUE

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Mancano pochi giorni all'inizio del nuovo anno scolastico e il nostro più famoso maghetto, Harry Potter, non ha trascorso l'estate a Privet Drive dalla zia Petunia ma bensì a casa Weasley, insieme ai suoi due inseparabili amici Ron Weasley e Hermione Granger. I Weasley considerano Harry come un figlio in più e non potevano fare a meno di invitarlo a restare con loro per tutta l'estate.
Mentre tutti stanno pranzando in tranquillità, Fred e George corrono verso il tavolo schiantandosi contro Bill che inutilmente cercava di bere la sua amata burrobirra in santa pace ma come al solito, gli si versa addosso sopra i suoi panni puliti a causa dei suoi fratelli.
<<Fred! George! BASTA! Se non la finite vi lancio contro un immobilus! Almeno così avremo un po' di pace.>> Dice Bill urlandogli contro e sbuffando. Quella fu la quarta volta che si cambiò per colpa loro. Molly guarda i figli con uno sguardo minaccioso facendogli capire che si dovevano immediatamente sedere e starsi zitti. Hermione, come al solito, non smette mai di leggere ed è così concentrata ed interessata al argomento che non stacca gli occhi di dosso da quel libro da ormai tre giorni.
<<Hermione ti verrà una cervicale se non la smetti di leggere quel maledetto libro.>> Dice inutilmente Ron, cercando di farle comprendere che sta letteralmente esagerando.
<<Questo libro è assai interessante inutile babbeo. Sono riportati tutti gli incantesimi e le pozioni che dovremmo studiare l'anno prossimo, sai è meglio conoscere qualche incantesimo in più in caso di...>> Hermione abbassa il suo tono di voce, non voleva aprire la discussione, soprattutto quella discussione. Ron gli strappa subito dalle mani il libro, ma improvvisamente George riceve da Fred la torta al cioccolato e panna in faccia.
<<Fred! Questa me la paghi!>> Gli urla contro George arrabbiato e dopo scoppiando a ridere a crepapelle insieme a tutti gli altri. Molly sbatte le sue mani sopra il tavolo volendo il silenzio.
<<Fred e George Weasley sono stufa dei vostri giochi! In punizione!?>> Dice arrabbiata, si alza e prende subito le loro bacchette infilandole successivamente dentro le sue enormi tasche.
<<Mamma dai! Serve un po' di vivacità dentro questa casa!>> Dice Fred sbuffando.
<<È vero, da quando Harry dice di aver visto Tu-sai-chi è cambiato!>> Dice George alleandosi con il fratello. Harry sbotta.
<<Io l'ho visto con i miei occhi! È stato un uomo pallido con una tunica ad uccidere Cedric Diggory! Voldemort lo ha ucciso non un mago qualsiasi!>>
<<Cosa fai a dire che è stato lui? Non lo hai mai visto.>> Ribatte Fred, ecco questa era la conversazione che Hermione cercava di sfuggire.
<<Io c'ero quando Cedric è morto, è morto davanti a me. Sentite, io so quello che ho visto voi potete credermi adesso o aspettare che si faccia vivo come se io non vi avessi avvertiti.>> Dice Harry stufo di non essere creduto. Si alza ed esce di casa cercando di smettere di pensare a quell' orribile scena. Ginny si alza da tavola guardando male i suoi fratelli e uscendo per andare da Harry.
<<Io ti credo.>> Dice lei.
<<Anche noi.>> Dicono all' unisono anche Ron e Hermione.
<<Vi ringrazio.>> Harry si gira e abbraccia i suoi amici.

Capitolo di Anastasia⚡️ (scritto da lei)
e di Alex

La saetta ed il mareDove le storie prendono vita. Scoprilo ora