Pov Akaashi
Oggi il grande cambiamento
Dalla scuola media passerò finalmente alla scuola dei miei sogni
Il fukurodani
Detta anche, la squadra di pallavolo, i colossi non che i gufi
Davo l'impressione di uno studente normalissimo solo un po' agitato per il primo giorno
Ma dentro di me ero emozionantissimo
Guardavo tutta la scuola ancora fuori dall'entrata
Ogni giorno passavo davanti a quel cancello fermandomi sempre aspettando con ansia il giorno in cui avrei potuto entrare in quella scuola
Diedi un respiro profondo e misi un piede dentro al cancello
E swoof
Era come una calda folata di vento che mi accoglieva
Come se fosse tutto nuovo ma allo stesso tempo molto familiare
Una sensazione magnifica
A risvegliarmi fu la campanella
E li capì di dover sbrigarmi
Mentre correvo verso l'ingresso della scuola un braccio mi fermó
Mi girai tutto arrogante e
Ed era una ragazza bellissima e indifesa
La guardai come per chiederle che cosa c'era che non andasse
E lei mi disse
<<e-ecco s-se sei un primino dovresti recarti nel giardino posteriore
Che come ogni anno fanno il saluto ai nuovi arrivati...>>
Aaah ho capito ora
<<g-grazie>>
Dissi correndo verso il giardino dalla ragazza a me indicato
Era
Era
Enorme
Sapevo di essere nella sezione 1-7
Quindi andai dove c'era scritto "classe 1-7"
Non facevo tanto caso in giro però era tutto molto affollato e rumoroso
E poi appena si sentí una prova del microfono si zittirono tutti e ci mettemmo tutti in fila come una classe semplice e ordinata
A me la semplicità è sempre piaciuta
Sono così emozionato
E poi una voce un po' vecchia e saggia cominciò a parlare
Penso che fosse il preside
<<come ogni anno, diamo il benvenuto ai nuovi alunni E l'addio ai vecchi che quest'anno hanno terminato il loro percorso ...>>
Poi continuò ancora per un bel po' a parlare ma non mi fregava tanto
Volevo solo vedere la nuova scuola
Cercavo di non far vedere che ero troppo annoiato
Finito di parlare ci fecero entrare nella scuola
WAW
Non riuscivo a pensare ad altro che a quelle tre parole
Presi il foglietto della guida
Dove c'era scritto in che classe sono, che armadietto ho, la mappa della scuola...
Insomma tutto per orientarsi il primo giorno
Allora il mio armadietto è il numero 15B
Eccolo
Presi la chiave e
Qualcosa mi arrivó addosso
Qualcosa di pesante
Un alunno penso
Caddi per terra e dal dolore chiusi gli occhi quindi non capí subito chi era
Quando li riaprì tutti stavano ridendo il mio zaino era tutto aperto con i libri ovunque
E si era stato un alunno ad arrivarmi addosso
Il ragazzo si inchinò come per aiutarmi
Lo guardai in faccia
Aveva due occhi gialli come il sole e i capelli bianchi e neri
<< c-che Figo>> dissi ad alta voce
<<eh?>> mi disse il ragazzo tirandosi indietro
Le risate si facevano più forti
Ero tutto rosso e imbarazzato
Avrei voluto piangere ero lì lì
<<CHE C'È DI MALE?>> però disse il ragazzo alzandosi in piedi
<<Ha solo detto ciò che pensa e ad andargli addosso sono stato io, e sinceramente è proprio così ...non c'è niente da ridere ora andatevene>>
Che vanitoso
Feci un sorrisetto al pensiero
Poi si girò e se ne andò
<<h-hey>> dissi alzandomi di fretta facendo cadere gli ultimi libri che erano dentro lo zaino
Lui si girò di colpo mentre il suo gruppetto di amici continuava a camminare
Non riuscivo parlare
Volevo chiedergli così tanto il suo nome
Lui mi guardava aspettando che gli parlassi
Mi dava l'impressione che se io non avessi parlato mi avrebbe aspettato per sempre
Ci guardammo entrambi negli occhi
All'improvviso c'eravamo solo io e lui
E poi una voce
<< bokuto, muoviti>>
Mi toccò la spalla e se ne andò un po' perplesso
Bokuto eh
Tornai in dietro a raccogliere la mia roba e raccolsi le chiavi dell'armadietto che erano cadute sotto gli ad essi di tutta fretta
Aprì l'armadietto mi cambiai le scarpe e andai in classe
Siccome era il primo giorno non c'era il problema del ritardo per fortuna
Quando arrivai alla mia sezione la porta era aperta anche se era ora di lezione
Erano tutti in piedi a presentarsi
Indifferente cercai un posto dove sedermi
Trovato!
Mi misi in mezzo, mi sedetti e rimasi li
<<hey tu>>
Diceva a me?
Mi girai
<<non sei il ragazzo che prima è volato per terra?>>
Arrossì un po' e girai lo sguardo
<< beh piacere io sono sofì>>
<<Akaashi keiji, piacere di conoscerti>>
Mi alzai in piedi e mi chinai educatamente ponendole una mano
<<andiamo andiamo non serve essere così educati>> mi disse
Ero un po' imbarazzato perché aveva visto la scena questa mattina ma del resto era l'unica che mi aveva parlato
<<tutti al posto>> disse il professore entrando
Ci mettemmo ognuno al posto che si era scelto e fatalità ero vicino alla ragazza
Il professore ci consegnò un foglio
Era il foglio dell'iscrizione ad un club
Col dito scorrevo e cercavo il club di pallavolo
Club di basket, club di musica, club di calcio, e eccolo club di pallavolo
Misi il mio nome e cognome e consegnai il foglio al professore
<<dopo questa ora invito a chi si è iscritto al club di andare nella rispettiva palestra per iniziare e per chi non ha ancora deciso che club frequentare mi consegni il foglio entro domani con questo ho terminato e buon primo giorno>> e suonó la Campanella
mi diressi di corsa verso la palestra
Eccola è lei, la riconobbi da qualcuno che stava battendo
E poi
Come un brivido lungo la schiena
Uno schiacciatore bravissimo
Aveva saltato così in alto e e
Ed era proprio come il mio idolo "il gufo"
Entrai dentro e vidi che era lui BOKUTOAngolo meee
Raga sono tornata con una nuova storia haha e alla fine ho scelto la mia shipp preferita di haikyuu la BAKUAKA❤️ alla prossima