Capitolo 10

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Andrea's pov

oggi affronterò mio padre e gli dirò di lasciar stare Antonio e Bianca.....
Non nego di avere un po' di paura, ma per lei faccio di tutto...

Parcheggio davanti la villa di mio padre, con tutti i soldi che ha rubato si è fatto una grandissima Villa con piscina.....
Oggi non è una bella giornata, c'è tanto vento e fa freddo.....ma non ci penso, scendo dalla macchina e mi dirigo al cancello dove suono il citofono....

P.A.:
oh ma guarda chi è venuto a farci visita (dice quello che dovrebbe essere mio padre con un sorriso falsissimo sulle labbra che non sopporto)
Andrea:
non ho tempo da perdere, arrivo al punto, non toccare più Antonio e non provare a torcere un solo capello a Bianca se non vuoi che finisca male per te (dico convinto è più minaccioso possibile)
P.A.:
ha ha ha ha, sempre se ne esci vivo da qui (ride...) voi, picchiatelo! (urla ai suoi scagnozzi)

I due mi portano nel capannone sul retro della villa e mi incominciano a picchiare, finché non prendo in mano la situazione e ne metto fuori gioco uno...ma mentre mi giro per finire l'altro quest'ultimo mi tira una mazza da baseball in testa....e da lì il buio totale....senti in lontananza delle sirene e poi più niente.

Bianca's pov

È tutto il giorno che ne vedo ne sento Andre e questo mi puzza...meglio chiamarlo.

dopo tre squilli risponde una voce a me non familiare....

Bianca:
pronto?! (dico incerta)
Dottore:
pronto, sono un medico (mi si ghiaccia il sangue a quella frase, temo il peggio...) il ragazzo a cui appartiene il telefono è qui in in ospedale ******* in via *******, è grave. (ecco il peggio)

Ormai i miei piedi stanno andando da soli verso l'ospedale, entro e chiedo alle prima infermiera dov'è fosse Andrea Arrigoni.....

Infermiera:
possono entrare solo i parenti
Io:
sono la sua ragazza (dico con le lacrime che solcano il mil viso)
Infermiera:
va bene ma solo per 15 minuti
Io:
grazie mille.

Piano piano apro la porta....... ed eccolo lì, quasi irriconoscibile, con tubi e macchine tutte attaccate a lui e lividi, graffi e bende sul suo corpo.
Mi fiondo sul letto e lo abbraccio, lo bacio, ma non sapevano più di niente le sue labbra, erano fredde, quasi morte.
Ormai avevo perso il controllo delle mie lacrime che scendevano lungo il mio viso a fiumi.....

Entra un medico, forse quello con cui ho parlato poco fa al telefono...ma ora per me poco importava, a me importava solo di riavere Andrea vivo.

Dottore:
signorina il suo ragazzo è in coma a seguito del trauma subito.

A quell'affermazione mi accascio su me stessa e mi cade il mondo addosso, il mio piccolo mondo che mi ero costruita con sforzo e impegno si è sgretolato in un nano secondo.

Dottore:
si calmi signorina, lei ha un ragazzo forte e forse si rimetterà, forse ci vorrà o giorni o settimane o addirittura mesi ma forse la morte lo risparmierà.
Adesso vi lascio soli, per ogni cosa mi chiami.

Annuisco e mi giro verso Andrea e rinunzio a piangere e piango finché non ho più lacrime.

Bianca:
amore mio non dovevi farlo, dovevo essere il al tuo posto, ti prego torna da me....(dico piangendo e sperando che si risvegli)

lo bacio, lo abbraccio sperando che reagisca

Ma niente, è lì fermo, immobile.

Ormai pensavo solo che lo avessi perso, ma per sempre questa volta.

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Spazio autrice‼️
hola bitches, cosa accadrà ad andre?
Lo scoprirete presto.
Intanto fatemi sapere come secondo voi Andrà a finire per andre👇🏻

ɪᴏ ᴇ ᴛᴇ sɪᴀᴍᴏ ᴛᴜᴛᴛᴏ||𝕤𝕙𝕚𝕧𝕒Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora