Provenienti da due mondi opposti, il destino li ha fatti incontrare e innamorare. Ma c'è qualcosa che loro ancora non sanno, portando a galla verità scomode dei loro passati portandoli da amanti a nemici. Potrà l'amore curare le ferite della dura ve...
Come il solito mi alzai prima degli altri, cercai di alzarmi, ma Yunho non mi sembrava intenzionato a sciogliere l'abbraccio. Dopo qualche tentativo riuscì a rotolare giù dal divano, cadendo sopra Jongho e San che mugugnarono qualcosa. Mi alzai barcollando e andai in bagno a sciacquarmi la faccia, avevo i capelli arruffati, cerca in qualche modo di aggiustare quel disastro, ma i capelli non volevano collaborare. Andai in cucina, presi un'aspirina per placare il mio mal di testa.
Guardai l'ora 6:45 sbuffai "Pure da ubriaco mi sveglio presto" dissi a bassa voce per non svegliare gli altri. Decisi di uscire a fare una passeggiata, avevo bisogno di prendere un po 'd'aria. Andai in camera e preso dall'armadio un jeans strappato sul ginocchio, una maglia bianca con una stampa animaliere al centro, una cintura nera e misi delle scarpe bianche.
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Presi il portafoglio ed uscii di casa. Camminai per circa 15 minuti fino a ritrovarmi davanti l'insegna illuminata di Starbucks, e le mie narici furono invase da un forte odore di cannella e caffè; entrando andai a sbattere contro qualcuno.
"S-scusi non l'avevo vista" dissi inchinandomi goffamente, ma questo mi superò velocemente senza dire nulla, l'unica cosa che vidi fu la sua imponente statura e una chioma corvina ... la gente è strana pensai tra me e me .
...
Aprii la porta di casa e appoggiai i caffè e le brioche sul tavolo in cucina, andai in salotto e li trovai nella stessa posizione in cui li lasciai. Cercai di svegliarli ma continuavano a ronfare, allora andai nelle rispettive camere a prendere dei cuscini e glieli tirai addosso.
"Ma che cazzo fai?!?" disse San togliendosi il cuscino dal viso e tirandomelo addosso
"Io in realtà volevo ancora dormire" disse Yunho; Jongho stava ancora dormendo gli tirai il cuscino che avevo in mano, però con più potenza questa volta.
"Che cosa succede ?? !!" disse il piccolo alzandosi di scatto con gli occhi sbarrati
"Mi sono svegliato presto, quindi sono uscito e vi ho portato la colazione" dissi tranquillamente, gli altri mossi da una forza superiore corsero in cucina e iniziarono a mangiare
"Grazie hyung, sei il migliore !!" dissero in coro con la bocca piena di cibo, sorrisi soddisfatto sedendomi insieme a loro mangiando la mia brioche al pistacchio.
Il pomeriggio San voleva che lo accompagnassimo in un negozio che vende abiti eleganti, quindi decisi di andare a trovare lavoro questa mattina. Andai in salotto ad avvertire i ragazzi dicendoli che sarei tornato dopo pranzo.
"Hai deciso di andartene?" chiese Jongho con un espressione triste in viso
"Sono solo un peso per voi" dissi con lo sguardo basso
"Ma tu non sei un peso" disse San abbracciandomi, ricambiai l'abbraccio
"Ma perché cercarti un lavoro che potresti non trovare, sai che io al bar ho bisogno di dipendenti e chi meglio di te potrebbe aiutarmi" disse Jongho cercando di dissuadermi
"Esatto anche alla profumeria ho bisogno di aiuto" aggiunse Yunho, facendo gli occhi da cucciolo, ma non c'era nulla che loro potessero fare per convincermi avevo già deciso.
"Ragazzi ne abbiamo già parlato" dissi serio "é meglio per me stare un po 'solo, avete fatto tanto per me, anche troppo oserei dire, é arrivato il momento di essere più indipendente" continuai
"Sai che per qualsiasi cosa noi ci siamo" disse San guardandomi rassegnato
"Certo verrò a trovarvi spesso e poi ragazzi non ho ancora trovato ne un lavoro ne casa" dissi ridendo, gli altri due si unirono all'abbraccio mio e di San.
Andai in camera per cambiarmi essere un minimo presentabile, misi una camicia beige con un jeans nero e un paio di All Star alte nere.
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Uscii di casa e mi diressi verso un quartiere di lusso, si trovava un ristorante a 5 stelle che cercava personale. Dopo circa 10 minuti mi ritrovai davanti a questo palazzo, l'entrata era adornata da un lungo tappeto rosso e ai lati una serie di cespuglietti posizionati all'interno di vasi bianchi. Con cautela mi avvicinai all'entrata e mi si piazzò davanti un ragazzo dai capelli rossicci e alto beh di cosa mi stupisco tutti in confronto a me sono alti, con un sorriso a trentadue denti io gli sorrisi debolmente.
"Salve! È qui per il posto di lavoro?" disse il ragazzo invitandomi ad entrare "Si" risposi in modo deciso. Il ragazzo mi portò in una stanzina, formata da una scrivania in legno, una libreria del medesimo materiale piena di libri di vario genere, una sedia in pelle dietro la scrivania e una in acciaio davanti; la stanza era molto accogliente.
Il ragazzo ha detto di chiamarsi Song Mingi, mi sento a mio agio con lui .... Parlammo per circa un'ora "Bene signor Kim Hongjoong è assunto" disse il ragazzo sorridendo, non ci potevo credere è stato così semplice? sono felicissimo
"Volendo può già lavorare stasera?" chiese Mingi
"Certamente che posso!" dissi felicissimo
"Perfetto allora" disse il rosso, guardò l'ora
"E-hm sono le 12:30, ti andrebbe di pranzare insieme" chiese imbarazzato, annuii in modo timido
Mi portò in una pizzeria molto carina, parlammo del più e del meno, era molto simpatico e carino.
"Beh se stai cercando casa, ho un mio caro amico che sta cercando un coinquilino ti andrebbe bene?" disse il ragazzo
"Certo che mi andrebbe bene!" dissi contento della sua proposta
Finito di mangiare scrisse su un pezzo di carta l'indirizzo dell'amico e il suo numero dicendomi che per qualsiasi cosa lui era a disposizione, che dolce pensai tra me e me. Pagò il pranzo, anche se volevo pagare io o almeno dividere, aveva già fatto tanto per me.
Iniziò a diluviare e mingi si offrì di portarmi a casa.
Entrai e li trovai in cucina dove avevano appena finito di mangiare.
"Heyy com'è andata?" chiese San sparecchiando
"Benissimo, ho un lavoro e ho trovato pure casa" dissi felicissimo sedendomi su una sedia disposta davanti l'isola della cucina.
"Davvero ???" urlò Jongho saltandomi in braccio, facendomi quasi cadere
"Eh bravo il nostro hyung, tutto in un colpo" disse Yunho ridacchiando per la reazione di Jongho
"Stasera inizierò a lavorare e domani dopo l'università andrò a vedere la casa e mettermi d'accordo per affittare" dissi sorridendo.
Ciao bubis, ecco il secondo capitolo spero che vi piaccia. 🥰 Comunque ora è solo l'inizio più avanti ne vedrete delle belle🤫.ALLA PROSSIMA!💘💞💕
