Provenienti da due mondi opposti, il destino li ha fatti incontrare e innamorare. Ma c'è qualcosa che loro ancora non sanno, portando a galla verità scomode dei loro passati portandoli da amanti a nemici. Potrà l'amore curare le ferite della dura ve...
La mattina seguente mi svegliai nel letto da solo, strano che si fossero già svegliati pensai. Scesi tranquillamente le scale quando sentii odore di bruciato venire dalla cucina, andai di corsa a vedere e trovai quei tre intenti a cucinare dei pancake, fallendo miseramente.
"Ma che cazzo è sta puzza di bruciato" dissi stropicciandomi gli occhi assonnato, gli altri si girarono preoccupati.
"N-Nulla Hyung-g, vai ehm.. di là noi finiamo qui ed-d arriviamo.. Si arriviamo" disse San sbracciando per mandare via il fumo inutilmente, Yunho che cercava di girare il pancake con un colpo di padella, ma cadde miseramente per terra e Jongho "stava" facendo la pastella tutta piena di grumi. Iniziai a ridere senza fermarmi tanto da cadere per terra ansimando non riuscendo a smettere.
"Cosa c'è di tanto divertente?!" Chiese Yunho accigliato "Ma vi siete visti?! AHAHAHA" Continuai a ridere senza fermarmi Poco dopo arrivarono in tavola i pancake se si possono definire così. "Perché gli avete fatti?" chiesi addentandone uno
"Volevamo farti un regalo" disse San
Dopo aver finito colazione andai in camera, mi feci il codino e misi una fascia nera. Misi un jeans, una maglietta nera e una giacca del medesimo colore, come accessori misi una collana con un ciondolo a forma di lucchetto e presi mia amata borsa da viaggi nera, misi le Doctor Martens decorate dal sottoscritto e mi diressi verso l'università.
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Ero troppo agitato non vedevo l'ora, arrivai nell'aula già piena di gente, trovai un posto in fondo mi sedetti e appoggiai lo zaino nel posto vicino al mio. Il professore arrivò si presentò e ci diede il benvenuto, a un certo punto qualcuno arrivò e mi lanciò addosso il mio zaino e vidi un ragazzo alto sedersi accanto a me.
"Ma che cazzo fai??!!!" dissi incazzato mettendo apposto lo zaino che mie era stato appena buttato addosso.
Il ragazzo non mi considerò, e iniziò tranquillamente a seguire la lezione, non sapevo che dire e cosa fare, ero sempre più nervoso da quel suo atteggiamento menefreghista.
"Potresti dirmi anche qualcosa sai! si chiama educazione" dissi pieno di rabbia, il ragazzo si girò e mi fulminò con lo sguardo e poi disse "Zitto nano, voglio seguire la lezione", ero veramente incazzato da quella risposta, ma mi trattenni non volevo interrompere la lezione del prof e di certo non mi sarei rovinato la giornata per un idiota del genere.
La giornata proseguì tranquillamente, dopo l'ora di biologia vicino a quello stronzo nelle successive stetti attento a non trovarmelo vicino di nuovo. Quando uscii dall'università vidi la macchina di Mingi , ero piacevolmente sorpreso. Andai verso il veicolo ma non lo trovai, iniziai a guardare dentro la macchina ma non vidi nulla, poi sentii una mano sulla mia spalla e quando mi girai me lo trovai davanti, mi guardò con occhi pieni di felicità.
"Cosa ci fai qui?" chiesi sorridente
"Mhm avevo voglia di vederti" disse sorridendo; mi abbracciò, rimasi li immobile per un attimo poi mi rilassai tra la sue braccia e ricambiai l'abbraccio. Il suo profumo mi ricordava la foresta, con un tono deciso e forte, una sensazione di tranquillità e stabilità.
Successivamente salimmo in macchina e mi accompagnò a casa di questo suo amico con cui avrei dovuto condividere la casa, disse che voleva esserci anche lui perché é un tipo un po' particolare..
Seonghwa's POV
Gli afferrai i fianchi e lo penetrai, il minore sotto di me gemette, iniziai con movimenti lenti e successivamente sempre più veloci e decise. Feci scivolare le mie mani sulla sua schiena candida, al mio tocco incarnò la schiena gemendo e ansimando ulteriormente. Presi i suoi capelli biondi e li tirai leggermente obbligandolo ad avere un contatto tra i nostri corpi nudi e sudati, questa aderenza mi fece avere dei piccoli brividi lungo il corpo.
Presi il suo membro nella mano destra e iniziai a muoverla velocemente, continuando a dare spinte decise, ansimammo e gemendo. Continuai finché non raggiungemmo entrambi l'orgasmo, ci sdraiammo sfiniti sul letto.
"è stato bellissimo, come sempre" disse il biondo continuando a respirare affannosamente
"Yeo, vestiti." dissi serio, "vado a farmi una doccia intanto" e mi diressi verso la doccia.
Mi misi sotto il getto caldo, e iniziai a insaponarmi per bene. Sentii suonare il campanello..
"Yeosang! vai ad aprire che sto ancora in doccia!" urlai, "dovrebbe essere il corriere!" continuai rivolgendomi al biondo.
Hongjoong's POV
Stemmo in silenzio, per la maggior parte del tragitto, ero molto imbarazzato non sapevo di cosa parlare o cosa dire.
"Quind-" "Allora-" dicemmo all'unisono, risi distogliendo lo sguardo dall'imbarazzo.
"Ehm.. allora mettiamo un po' di musica ti va?" chiese
"Ce-erto" risposi titubante, mise una playlist con la riproduzione casuale partì Still D.R.E. di Snoop Dogg.
Ero immerso nei miei pensieri, finché non sentii una mano appoggiarsi sulla mia gamba, che mi riportò alla realtà. La sua mano curata mi stringeva leggermente la coscia, avevo le farfalle nello stomaco e iniziai a diventare rosso come un pomodoro, probabilmente se ne accorse poiché lo vidi sorridere divertito. Cosa voleva significare tutto questo? gli piacevo? o era solo un gesto di gentilezza? però mi piaceva questo suo atteggiamento..
Dopo un altro quarto d'ora arrivammo, era una casa indipendente a due piani, come poteva un ragazzo di vent'anni avere una casa così tanto grande da solo.
"Mingi" chiesi
"dimmi"
"come può un ragazzo della nostra età avere una casa così tanto bella e grande da solo! sei sicuro che sia il posto giusto?" chiesi estasiato da questa meraviglia
"Si, hahah è il posto giusto ne sono estremamente convinto" ridacchiò il rosso "Beh i genitori di questo mio amico sono degli importantissimi medici, sono sempre fuori per lavoro e diciamo che non hanno un bellissimo rapporto con il proprio figlio. Per questo motivo alcuni anni fa hanno comprato questa casa per lui, però nell'ultimo periodo gli hanno congelato tutte le carte di credito e tagliato ogni fondo, essendo che spendeva troppo per loro. E per questo motivo sta cercando una persona che gli affitti la stanza libera" continuò facendosi sempre più serio.
Ci avvicinammo al citofono su cui c'era scritto S.Park, suonai e venne ad aprire alla porta un ragazzo biondo con addosso soltanto un asciugamano che gli cingeva la vita.
Il ragazzo spalancò gli occhi, e io guardai confuso Mingi anche lui incredulo, non capivo che stava succedendo?
"HWA!! VIENI SUBIO QUI! " urlò il biondo, sentimmo dei rumori provenire dalle scale e scese un ragazzo corvino anche lui con addosso soltanto un asciugamano, no.. non di nuovo lui!
Il ragazzo mi guardò incredulo e guardò malissimo Mingi che si mise a ridere nervosamente.
"DI NUOVO TU!?!?!?" urlai pieno di rabbia
"Oh ma chi si rivede, il nano." disse il corvino fissandomi negli occhi.
ANNYEONG BUBIS NEW CAPITOLO!✨ Nei prossimi capitoli ne vedremo delle belle ve lo assicuro😼,ora però vi lascio un po' di suspence su cosa succederà. COMUNQUE se il capitolo è piaciuto lasciate una stellina🌟 (che mi fa tanto tanto piacere🥺💞), e aggiungete la storia alla vostra libreria per non perdere i prossimi capitoli.
