04. i'm so sorry..

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<Niall> chiamò Harry
<Ehi, tutto bene?> Niall era preoccupato per lui, era troppo debole.
<si...ma volevo chiederti, posso dirlo esplicitamente? Che dirà Simon? E il management?>
<Haz, ti ricorda qualcosa il 12 dicembre?>
<L'inizio del contratto con Simon...>
<Esatto. E quanto dura?>
<10 ann- realizzò- QUINDI NON SIAMO PIÙ SOTTO SYCO?> Urlò
<Esatto amico. E poi nel 2016 è scaduto quello con la modest. In più a luglio comunque Simon è stato cacciato dalla Syco>
<DIO CHE EVENTI CHE MI SONO PERSOOO> stava urlando per la gioia, però poi chiese una cosa
<Ma quindi, i one direction non esistono più...>
<Abbiamo ancora la Columbia.>
<Dio è vero>
<Di loro possiamo fidarci, puoi farlo se vuoi>
<Oh..wow.>
Niall mise il braccio sulla spalla di Harry, e uscirono di casa. Harry non usciva da 2 mesi, quando era andato a fare la spesa nell'supermercato all'angolo.
Era tutto più o meno tranquillo, finché non arrivarono nel centrondi Londra, dove si scatenò il putiferio. Di certo non era solito vedere Niall Horan, Liam Payne, Mitch Rowland e specialmente HARRY STYLES per strada, camminando senza fregarsene di nulla. In più 3 componenti della band erano insieme. E lì c'era Harry Styles. Tutti lo riconobbero. Alcune fan gli si avvicinarono, lui ebbe un tonfo in petto, vedendo che non lo avevano dimenticato. Sorrise.
<Harry! Mio dio come stai? Non ti vedo in giro da anni! Ero preoccupata> disse una fan, guardandolo, mentre le prime lacrime le rigavano il volto.
<Mi dispiace cosi tanto..non pensavo che tutte queste persone stessero male per me, cucciola> la prese e all'abbracciò.
<Come potrei non star male se la persona che mi ha salvato sparisce? Si Harry, tu mi hai salvata.>
<Perdonami. Mi dispiace tanto tanto tanto.>
<Finché sei vivo io sono felice>
<Vieni qua, facciamo una foto>
<Niall! Puoi scattarci una foto?>
<Certo Haz!>
Harry abbracciò da dietro la ragazza e fecero la foto.
<Vi riunirete?> chiese incerta.
<Per ora non sappiamo niente, ma 'this is not the end'> disse Harry, facendo l'occhiolino alla ragazza.
<Ti prego,non lasciarci più> disse la ragazza, sorridendogli debolmente
<Promesso.> le sorrise di rimando.
Abbracciò altre fan e ebbero conversazioni simili. Poi Harry si sedette, e aprì twitter. La ragazza di prima lo aveva taggato in un tweet con la loro foto, con sopra scritto. 'Sapevo che non ci avresti abbandonato. Grazie di esserci @Harry_Styles'
Quella foto stava sfondando, aveva 100k like, e si erano incontrati pochi minuti prima.
Ritwittò, scrivendo 'Ehi ragazzi. Ora potrete insultarmi per la maniera in cui sono tornato, e mi sta bene. Perdonatemi. Sono stato male e non riuscivo a fare niente. Ma ora sono qui, e non vi lascio di nuovo. Grazie per non esservi dimenticati di me. Scusatemi ancora. H' e inviò.
-
10:00, vicino Hyde Park
Louis si era appena svegliato. Diciamo che registrare il secondo album fino alle 3 del mattino non aveva buone conseguenze sul suo sonno e quindi almeno di sabato voleva dormire un po'.
Stava registrando una canzone per lui...per Harry...
E la stavano cercando di registrare da 3 giorni perché Louis non riusciva a cantarla senza scoppiare in lacrime. Aveva bisogno di lui.
Ancora stanco, prese il telefono e scese le scale. Si accasciò sul divano e accese il cellulare. Aprì subito twitter e gli venne un tonfo al cuore quando vide la freccetta con l'immagine profilo di Harry con scritto accanto 'Just twitted'.
Cliccò subito sulla freccetta. Ed era lui. Lesse il tweet. Era con una fan. Harry. Era Harry. Harry Styles.
Capì subito che si trovava in centro e si precipitò in stanza a cambiarsi.
Uscì di corsa e andò.
-
Harry e gli altri avevano aspettato che si popolasse un po'la zona. O almeno...aspettavano Louis.
Avevano passato 2 ore a fare foto e a parlare. Fin quando harry non montò la cassa da dove sarebbe uscita la base che avevan fatto.
Tutti lo guardavano confuso, mentre i paparazzi aumentavano. Harry accese il microfono e urlò <HEII> I fan rimandarono indietro l'hei urlando.
<Posso avere la vostra attenzione? Grazie. Allora. Sedetevi a terra, ok?> I fan lo stettero a sentire e si sedettero. <Allora. Questo è un evento che durerà pochi minuti, che ho organizzato esattamente in questo momento e di cui nessuno sapeva un bel niente, come potete notare voi stessi.> Harry si sedette a sua volta. <Come prima cosa vi vol- I fan iniziarono a esultare per qualcosa e Harry non capiva- EHM..RAGAZZI? COSA STA SUCCEDENDO?> urlò harry staccandosi dal microfono, ridendo.
<Non fate caso a me ragazzi ascoltatelo per favore.> Il sangue di Harry si gelò. Era la sua voce. L'avrebbe riconosciuta tra mille. Louis Tomlinson era esattamente dietro di lui. Poi Louis semplicemente lo sorpassò, e si mise tra la folla. Cercava di contenere l'eccitazione, ma Harry riusciva a vedere che si sentiva sotto pressione.
L'attenzione ritornò su Harry, nonostante Louis seduto tra la folla.
<Dicevamo- Harry cercava di trattenere la pressione e la felicità di averlo lì- Volevo scusarmi per non essermi fatto vivo per anni. Sono stato male e sono caduto in uno stato di apatia totale. Non uscivo più, solo per fare la spesa. Dormivo. Bevevo. Questa è stata la mia vita per 5 anni.> Harry non stava cercando di far star male Louis, non era colpa sua, Harry aveva dato la colpa a se stesso. Ma vide Louis incupirsi.
<È tutta colpa mia se sono diventato così. Al minimo ostacolo son crollato e non so se riuscirete mai a perdonarmi. Vi volevo solo dare le mie ragioni. Mi dispiace tanto ragazzi.>
I fan urlarono ''HARRY TI AMIAMO'' e Harry sorrise a quello. Intanto Louis lo fissava, aveva paura di averlo distrutto. Non ce la faceva.
<E adesso la parte più importante. Sono qui per scusarmi, ma in primis perché volevo cantare un pezzo che ho scritto in questi 5 anni. Falling.> i fan applaudirono a quello. Harry prese un bel respiro, Liam si sedette e lo abbracciò sussurrandogli un ''andrà bene'' per poi guardarlo prottettivo, e alzarsi.
Harry iniziò. 'i'm in my bed, and you're not here.'
Louis venne scosso da un brivido. Aveva già capito.
Harry continuò a cantare, a occhi chiusi. Niall ormai era partito, piangeva senza vergogna. Liam lo guardava con occhi sofferenti.
Mitch era abbastanza scosso, guardva il suo amico soffrire e non lo sopportava.
E Louis. Louis aveva la testa tra le mani. Si era alzato al ritornello, per mettersi in disparte dagli altri. E poi, arrivò quella frase, urlata a pieni polmoni.
'And I get the feelin' that you'll never need me again' Harry scoppiò. Louis sobbalzò, e d'impulso andò da Harry. Lo abbracciò.
<Come puoi pensare questo? Io ho bisogno di te ogni mimuto della mia vita> gli sussurrò nell'orecchio. Si sciolse dall'abbraccio e si mise accanto a Harry. Il giovane appoggiò la sua testa su quella di Louis.
'what am i now? What am i now?
What if you're someone I just want around?
I'm fallin' again,I'm fallin' again, I'm fallin'
What if I'm down?
What if I'm out?
What if I'm someone you won't talk about?- qui Louis strinse il braccio di Harry-I'm fallin' again,I'm fallin' again,I'm fallin' '
Harry era un fiume, i fan eran commossi e confusi dal gesto di Louis, Niall era sciolto dall'immagine dei due, Liam guardava sognante i ragazzi, e Mitch applaudiva come una fangirl rincretinita.
Harry si staccò da Louis e si alzò. Louis lo imitò.
<Già che ci siamo-prese Louis e lo abbracciò strettissimo, come a dire 'non ti perdo più'- mi sei mancato Louis> lo disse senza problemi davanti alla folla.
<Bhe ragazzi, non so che dire...ehm, questa era la canzone. Odiatemi se volete. E scusatemi ancora> detto questo, Harry prese Louis per mano e corse via inviando baci alla folla che applaudiva.
Appena allontanati abbastanza, Louis decise che era il momento che si riallacciassero definitivamente. Lo strattonò in un vicolo, lo spinse contro il muro, e lo baciò.
<Io ho sempre bisogno di te, Harry> disse contro le sue labbra.
<Mi dispiace così così tanto Louis, perdonami>
<Come non potrei?>
<Posso dirlo? Ti amo>
<Non ho mai smesso di farlo.>
Gli occhi del piccolo si fissarono in quelli del grande, blu nel verde, verde nel blu, Harry e Louis, Tomlinson e Styles.
*angolo autrice*
RAGA 1400 PAROLE.
Essì ragazzi, questo è l'ultimo capitolo. Ma ci sarà l'epilogo ovviamente sksk. Ho pianto senza ragione scrivendo..vi piace?

𝚏𝚊𝚕𝚕𝚒𝚗𝚐//𝐥𝐚𝐫𝐫𝐲 𝐬𝐭𝐲𝐥𝐢𝐧𝐬𝗼𝐧Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora