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Mi preparo per andare a scuola

Esco di casa e vado da Starbucks dove mi aspetta Greta

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Esco di casa e vado da Starbucks dove mi aspetta Greta

Arrivata a destinazione mi siedo nel "nostro" tavolo, cioè quello in culo al locale, dove trovo Greta che ha già preso gli ordini

A:Wow, cetriolini che per una volta è ha già ordinato, domani diluvia
G:non fa ridere, pera
A:oke,oke devo raccontarti una cosa
G:sono tutta orecchie

Le racconto quello che è successo ieri sera mentre beviamo la nostra bevanda

G:secondo me ci devi andare
A:non so... Ma so solo che era un gran bello gnocco, forse forse ci vado
G:io invece ho visto l'amico di quello, mi pare che si chiami Alejandro
A:ora che mi ci fai pensare non so il suo nome

Usciamo dal locale e paga Greta, visto che era il turno suo.

Ci dirigiamo verso scuola, se vi state chiedendo perché Alessia non è con noi è perché lei ha già finito la scuola.

Nel cortile si sentono dei pettegolezzi

X:oggi hanno detto che ci sarà il supplente di quello di geografia.

Per fortuna, io e la geografia siamo cane e gatto, fra poco non so nemmeno la differenza tra destra e sinistra.
Speriamo almeno sia carino

G:Ari, hai sentito, cosa hanno detto?
A:guarda che non sono sorda, eh! Speriamo almeno sia Figo.

Oggi avevi tre ore di geografia, insieme a cetriolini, quindi posso cazzeggiare insieme a lei.

1^ ora

La campanella è suonata, io e cetriolini abbiamo dovuto litigare con due galline perché ci avevano fregato il posto, e alla fine abbiamo vinto noi, come sempre.

Ecco la maniglia della porta abbassarsi, entra il mio amatissimo bidello, Franco lui, come me, ha origini italiane, parliamo sempre in italiano, è come un secondo padre per me, diciamo che sono la sua preferita.

F:buongiorno ragazzi, vi presento il supplente,per una settimana sostituirà il prof, di geografia, prego entri pure.

Una figura maschile, alta e muscolosa ma non troppo si posiziona dietro alla cattedra, lo guardo meglio e...

O MIO DIO

È il tizio di ieri sera, ma...che ci fa qui?

Subito io e Greta ci lanciamo un'occhiata e il supplente inizia a parlare, o meglio a presentarsi.

X:buongiorno ragazzi, io sono mattia polibio, il vostro supplente

Allora si chiama mattia polibio, beh, che dire tutte le ochette della nostra classe sono "svenute" al suo fascino.

M:iniziamo con il giro dei nomi...
Tu! La infondo, iniziamo da te

E indovinate che sta in culo alla classe, in angolo?

Io, la fortuna è dalla mia parte, vedo

A:Arianna peruzzo

Dico con un tono di menefreghismo

M:vedo che hai un secondo nome

A:sì, ma mi da fastidio, dirlo quindi, molto cortesemente se non lo legge mi fa un grossissimo favore

X:Che c'è Peruzzo, non ti piace il nome ANGELICA

A: no, a me non piace, ma vedo che a te piace essere preso a sberle

La classe emise un:uuuuooooo

M:Ok, andiamo avanti

Finito il giro dei nomi, il "prof" ci consegna delle schede da completare.

Prima domanda
Dove si trova l'Austria?

MA CHISSENE FOTTE DELLA AUSTRIA

A:pss, gre
G:dimmi
A:ma l'Austria è dove ci sono i canguri?
G:no, Arianna, no quella è l'Australia
A:vabbè stessa roba
G:siii, come no, cambia solo che sono a più di cento mila chilometri di distanza
A:non prendermi per il culo, che ti picchio
G:oke, oke

M:se avete qualche domanda venite pure alla cattedra, a uno a uno

Io sono la prima ad andare alla cattedra, siccome non ci capisco una mazza.

Io e il prof abbiamo praticamente fatto il test insieme, suona la campanella e tutti gli alunni escono dalla classe.

Le ochette appena passano davanti al prof, gli fanno l'occhiolino, ma lui le ignora.

Io e Greta, come sempre usciamo per ultime, ma qualcuno mi blocca prima di sorpassare la porta

M:Peruzzo, rimanga dentro un attimo, devo parlarle

Io dico a Greta di non aspettarmi, e di andare in mensa con gli altri e lei fa quello che le ho detto

A:mi dica signor polibio
M:chi sono io per te, scusa?!
A:il signor polibio

Dico guardando la porta, ma comunque restando davanti a Mattia.

Lui si alza, chiude a chiave la porta e si avvicina a me.

M:ti rifaccio la domanda, chi sono io per te?!

Io intimorita rispondo

A:d-daddy
M:così è meglio

Disse avvicinandosi sempre di più a me

M:mamas, posso baciarti?

Io annuisco leggermente e lui non aspetta un attimo che si fionda sulle mie labbra.


Anche per oggi ho postato, con un po' di suspance hihihihihihi
Domani ci sarà una scena 🔞 mi scuso in anticipo, ci si vede!

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