Primo capitolo

34 1 0
                                    

Pov Alessia
Sabato ore 12:00
Mi squillò il telefono e risposi con gli occhi ancora chiusi
"Pronto.."
"Alè ma stai ancora dormendo? È mezzogiorno sto venendo a casa tua, svegliati!" era Antonio il mio migliore amico
"Uhm si mi alzo"  e senza attendere una risposta attaccai la chiamata, volevo dormire ancora un pò la sera prima avevo fatto abbastanza tardi in discoteca e avevo anche bevuto un bel po' ma per fortuna reggevo l'alcool e avevo solo un po' di mal di testa.
Senza voglia mi alzai e andai a farmi una doccia, decisi di indossare un semplice pantaloncino e un reggiseno sportivo della Calvin Klein perché era agosto e si moriva dal caldo, sentii bussare e scesi di corsa giù per le scale per aprire la porta ad Antonio.
"Buongiorno faccia di cadavere, ieri a che ora ti sei ritirata?" Mi disse con la sua solita dolcezza
"Buongiorno rompipalle entra pure" risposi
"Ho fatto la spesa oggi ti faccio una bella carbonara, come faresti senza di me eh?" Mi rispose entrando con due buste in mano
"Ah adesso si che si ragiona, ho fame fai veloce io vado a vedere un po' di tv" risposi andando verso il soggiorno
"Oh sce ma aro vaj? Devi restare qua a farmi compagnia che ti devo parlare di una cosa importante" mi disse a voce alta, non risposi sapevo già ch non avrei vinto, con lui è sempre stato così e quindi mi sedetti senza insistere
"Stasera mi devo incontrare con un ragazzo stiamo parlando da un paio di settimane si chiama Matteo e mi devi accompagnare, lo farai vero?" Mi chiese con la sua solita faccia da cane bastonato, faceva di tutto quando voleva una cosa e con me ci riusciva sempre, è sempre stato come un fratello e quando tutti mi giravano le spalle lui era sempre lì affianco a me
"Dove ti devo accompagnare e a che ora" risposi mentre pulivo i miei occhiali
"Mi ha detto di incontrarci a Napoli centro verso le 9 e mezza, non so ancora di preciso la zona" mi rispose mentre buttava la pasta
"Va bene fratellino" mi alzai e posai un bacio sulla sua testa, mi faceva piacere che aveva finalmente trovato qualcuno dopo la sua ultima relazione, ci aveva sofferto veramente molto e meritava finalmente di essere felice.
Finalmente era pronto a tavola e iniziammo a mangiare
"Ieri a che ora ti sei ritirata?" Mi disse mentre mi metteva un bicchiere di Coca Cola
"Erano le 3 e mezza sono stata in discoteca e ho incontrato Sofia quindi siamo andate a fare un giro..."
"So cosa intendi per giro...hai fatto un giro per tutto il suo corpo dici" mi disse ridendo
Io mi misi a ridere, mi conosceva abbastanza bene sapeva che Sofia era un'amica che chiamavo quando avevo bisogno di fare sesso e non c'era altro, anche se lui voleva che io mettessi la testa a posto ci rideva su quando gli parlavo di lei.
Erano le 16 e decise di tornare a casa perché "doveva farsi bello per Matteo", io nel frattempo mi misi a giocare con la Ps4 e verso le 20 salii per vedere cosa indossare quella sera, optai per un pantaloncino nero e un top nero con il pizzo, vidi l'orologio e mi accorsi che erano le 21 mi misi nella mia amata Panda e andai a prendere ad Antonio che abitava nella strada affianco alla mia, mi fermai fuori casa sua e quando lo vidi uscire notai nel suo sguardo tanta ansia e mi faceva sorridere il suo modo di fare, mi sentii fortunata di non farmi tanti problemi con le ragazze, ero sempre tranquilla quando si trattava di rimorchiare pensai con un sorriso, Antonio entrò in macchina e ci avviammo verso Napoli centro.

Sfumature di me e teDove le storie prendono vita. Scoprilo ora