𝚜𝚕𝚎𝚎𝚙𝚕𝚎𝚜𝚜 𝚗𝚒𝚐𝚑𝚝

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"Ciao Namjoon".
"Jin. Ciao".
Lui mi guarda dritto negli occhi sorridendomi, io lo fisso inebetito come uno stupido stoccafisso che ha perso l'uso della parola.
"Per caso stavi uscendo?"
Domanda, ricordandomi che ho appena spalancato la porta senza dargli il tempo di suonare al mio videocitofono.
"Oh, io. Si, in effetti stavo per uscire".
"Ah. Hai un appuntamento con qualcuno?"
"Emh. No, io. Scusami, cosa ci fai qui? E come sai dove abito?"
"Sei su Google Maps".
"Come, scusa?"
"Il tuo indirizzo è su Google Maps. Ho navigato in intermet e ho scoperto che abiti in questo palazzo".

Giusto. Google Maps. Maledetta tecnologia moderna, non c'è più privacy per nessuno, neppure per chi fa di tutto per proteggere i propri segreti, come me ad esempio.

"Forse ho fatto male a passare, avrei dovuto chiamarti prima di precipitarmi qui a sorpresa".
"Oh, no, mi fa piacere rivederti, sul serio. È solo che non mi aspettavo di aprire la porta e ritrovarmi di fronte a te, mi hai colto di sorpresa, tutto qui".
"Scusami, stavo per suonare il campanello ma".
"Io ti ho preceduto", lo interrompo, terminando la frase al suo posto.
"Sei molto bello questa sera".

È leggermente truccato, indossa una completo bordeaux, scarpe eleganti del medesimo colore e camicia nera. Sembra uscito da una rivista di moda, solo che è reale, in carne ed ossa, e profuma di buono.
"Grazie. Non è mia abitudine mettermi in ghingheri, ma questa sera doveva essere una serata speciale, e invece si è rivelata un totale disastro".
"Oh, mi dispiace. Cos'è successo?"
"É una lunga storia. Preferisco non parlarne adesso. Piuttosto, ti andrebbe di uscire con me? Ho due pass per il Club Orchidea, è un bel posto, un locale esclusivo, si entra solo su prenotazione, detesto l'idea di dover sprecare questa opportunità. Potresti venire con me, se non hai altri progetti più importanti".

Kim seokjin mi ha appena chiesto di uscire con lui. Non lo vedo da una settimana e d'improvviso piomba a casa mia e mi propone una serata a due in un club esclusivo dove probabilmente si balla, Dovrei dirgli di no.
È umano. Non è saggio per un vampiro andare a ballare con un ragazzo cosi bello e vitale che trasmette un'energia corporea tanto forte da mandare in tilt il mio fragile autocontrollo. Sono in grado di tenerlo fra le braccia senza desiderare di dare un assaggio al suo dolcissimo sangue zero positivo? Posso comportarmi come un essere umano e tenere a bada i miei istinti animaleschi...

Domande, sempre domande. Sono stanco di esitare, perciò si, voglio accettare l'invito di questo ragazzo bellissimo. Mi comporterò bene. Posso farcela. Non sono come yoongi.
"Va bene. Ti acccompagno. Ma forse dovrei cambiarmi, non credo di essere vestito adeguatamente per un club esclusivo".

É andata. Questa è la mia serata. Sarà meravigliosa. Jin ha un sorriso radioso che gli illumina il volto, sembra molto felice della mia risposta.

"Ti ringrazio, speravo che mi dicessi di si. Non devi per forza cambiarti, andrà bene".
"Insisto".
"Okay. Io ti aspetto qui se non ci metti troppo".
"No, entra pure in casa. Non è educato lasciare un'ospite fuori dalla porta. Accomodati, mi cambio in un attimo".

Mi faccio da parte, e lui mette piede nella mia tana segreta sfilandomi sotto il naso con il suo odore intenso e inebriante che questa sera è ancora più marcato del solito.
Nessun essere umano ha mai varcato la soglia del mio appartamento, lui è la prima persona a farlo. Si guarda attorno incuriosito, restando fermo tra il salotto e la cucina, e io mi affretto a salire al piano superiore fidandormi a lasciarlo da solo. Non c'è nessun indizio compromettente lasciato in bella vista, la mia identità segreta è al sicuro.

Apro l'armadio e scelgo un completo blu scuro, mi levo la camicia e i jeans, e mi cambio al volo, poi entro in bagno e mi sistemo i capelli con le dita.
Mi osservo allo specchio.
Non mi è ancora spuntata la barba, quindi non ho bisogno di radermi. Ho lavato i denti un'ora fa, anche se non servirebbe. Il vantaggio di essere un vampiro è che non hai mai l'alito cattivo, non puzzi di sudore, e non sai praticamente di niente.
Ma io sono fissato con i prodotti per l'igiene personale, amo il dentifricio, il docciaschiuma, il deodorante, la colonia dopo la rasatura, il profumo.
Mi sistemo il colletto della camicia, sbottonandola un po', giusto per sembrare più attraente.
Diavolo, sto uscendo con Kim Seokjin! Devo stare calmo. É solo una serata in un club. Niente di ché, E poi Jin è fidanzato con sandeul, quel tipo che non conosco e che mi sta antipatico solo perché sta con lui da sette anni.
Non ho nulla di cui preoccuparmi, lui mi considera solo come un amico, è tutto sotto controllo.
Tutto a posto.

Blood bound [in revisione]Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora