La Famiglia Marshall

Capitolo 2 - Un mondo di amore

13 settembre
-Buon giorno come mai sveglio alle 7? chiese Niall.
-Non riuscivo a dormire.. Auguri amico. Zayn aveva in mano una sigaretta. 
-Grazie zaynoooo!! disse Niall
-Fatti abbracciare. Si abbracciarono.
-Con Perrie? chiese Niall.
-Niente. Disse Zayn.
-Niente di niente. Chiese Niall e Zayn fece cenno di no. -Perché non ti prendi una pausa?
-Non ci riesco, questo è il problema. Mi sento solo senza di lei. Disse Zayn.
-Sai io non so cosa intendi ma penso che abbiate litigato per troppo tempo.. Ed è giusto che prendiate una pausa, solo per un po',solo per chiarire le idee. Disse Niall.
-Ti ringrazio amico, ma c'ho provato. Sai quante volte l'ho chiamata? disse Zayn.
-Posso immaginare. Disse Niall.
-Ha visualizzato tutti i miei messaggi ma non mi ha risposto. Disse Zayn.
-Devi darle tempo. Disse Niall.
-Io mi sono pentito di averla tradita e mi dispiace tanto, vorrei solo che mi perdonasse e che stesse con me. disse Zayn.
-Se la ami così tanto perché l'hai tradita Zayn? disse Niall.
-Non lo so.. Io volevo avere la sua attenzione. Quella ragazza mi ha dato tutte le attenzioni che ho sempre voluto, ma il problema è che io voglio quelle stesse emozioni con Perrie. disse Zayn e c'era Niall sorrise.

Studio di prove dei Simple Plan
-Pronta? disse Pierre. Elizabeth fece cenno di si.

-3,2,1.. disse Pierre.

Elizabeth: You know I'd fall apart without you
I don't know how you do what you do
'Cause everything that don't make sense about me
Makes sense when I'm with you

Like everything that's green, girl, I need you
But it's more than one and one makes two
Put aside the math and the logic of it
You gotta know you're wanted too

'Cause I wanna wrap you up
Wanna kiss your lips
I wanna make you feel wanted
And I wanna call you mine
Wanna hold your hand forever
And never let you forget it
Yeah, I, I wanna make you feel wanted

Anyone can tell you you're pretty, yeah
And you get that all the time, I know you do
But your beauty's deeper than the make-up
And I wanna show you what I see tonight...

When I wrap you up
When I kiss your lips.
I wanna make you feel wanted
And I wanna call you mine
Wanna hold your hand forever
And never let you forget it
'Cause, baby, I, I wanna make you feel wanted

As good as you make me feel
I wanna make you feel better
Better than your fairy tales
Better than your best dreams
You're more than everything I need
You're all I ever wanted
All I ever wanted

And I just wanna wrap you up
Wanna kiss your lips
I wanna make you feel wanted
And I wanna call you mine
Wanna hold your hand forever
And never let you forget it
Yeah, I wanna make you feel wanted
Baby, I wanna make you feel wanted

You'll always be wanted..
-Yuuuuhuuu!! Bravissima!! dissero Seb e Jeff.
-Come sono andata? chiesero Elizabeth.
-Sei andata bene , ma devi continuare ad esercitarti. disse Pierre.
-Senz'altro. Elizabeth sorrise.

Fuori dallo studio
-Che fai dopo? chiese Pierre.
-Penso che andrò dai miei cugini.. Vuoi venire? chiesero El.
-Mi piacerebbe tanto ma devo andare ad allenarmi cara, magari un'altra volta. disse Pierre.
-Va bene, ci conto. squilla il cellulare di Elizabeth -pronto?
-Tu non sai cosa ti stai perdendo in questo preciso istante! disse Mark

-Che mi sto perdendo? disse El.

-Isabelle inferocita come una bestia!! disse Mark.
-Mark!! Ridammi subito il mio cuscino!! Belle che gridava.
-Cuscino? chiese Elizabeth.
-È soffice e mi piace, ma lei non me lo presta. chiese Mark.
-Oh mamma, ti ricordi che l'ultima volta ti ha distrutto l'armadio su di te? disse Elizabeth.
-È che poi sono rimasto bloccato per circa 6 minuti a terra, ma certo che me lo ricordo cuginona. disse Mark.
Ti stai annoiando,vero? chiese El.
-Siii. disse entusiasto.
-Avanti andate nella stanza del tempo e dello spazio , vi raggiungo tra qualche minuto. disse El.
-Siiii!!! disse Mark.
Chiuse la chiamata e cominciò a pensare -Jared quanto mi manchi. disse sussurrando la ragazza.

Flashback
-El, io ti amerò sempre costi quel che costi. Voglio che tu lo sappia. disse Jared.
-Io sono qui per dirti che tra te e Jake ho scelto te. Non mi pento di amarti e non importa quanto tu vorrai allontanarmi io ti amerò e starò con te per sempre. Jared venne verso di lei e la baciò.
_fine flashback_
-Se ci fosse un modo per riportarti indietro? sussurrò nuovamente.

Casa Leto
-Come ti senti? le chiese Jade. Shannon continuò a bere il suo whisky, ignorandola. -Ti capisco, ma tu devi andare avanti, Elizabeth sta andando avanti e dovresti farlo anche tu.
-Lei non sta andando avanti, lei sta facendo quello che Jared direbbe di fare ovvero continuare il suo sogno. Lei non andrà mai avanti. Non qui, lei deve andare lontano da questo posto e farò altrettanto io. disse fiducioso.
-Non vuoi esserci il giorno della sua audizione? chiese Jade.
-No non ci sarò. rispose.
-Lei ha bisogno del tuo conforto. Affermò la ragazza.
-Quale conforto dovrei darle? Cosa dovrei dirle? Mi dispiace Elizabeth abbiamo perso mio fratello ed è colpa mia! prese il bicchiere, lo buttò a terra e se ne andò.

La sera
-A domani ragazzi. Elizabeth ed Hayden stavano entrando nell'appartamento di Elizabeth.
-Allora chi fa la doccia? Io o tu? chiese al fratello.
-Se vuoi tu, io ho fame. si dirisse in cucina.
-C'è della pasta nel microonde, riscalda e mangia. disse.
-Okayyy. rispose il piccolo Hayden.

Aveva finito di farsi la doccia e anche Hayden, subito dopo andò a dormire e rimase sveglia a sistemare la cucina quando sentì un rumore sul balcone del salotto.

-Chi c'è? chiese El
-Ciao. Apparve dall'oscurità'.
-Shannon oh mamma ciao. andó ad abbracciarlo -come stai? Ti ho cercato tante volte. disse nuovamente.
-Lo so , per questo sono qui, come ti senti? chiese alla ragazza.
-Sopravvivo. rispose.
-Capisco. abbassó lo sguardo.
-Dove sei stato? Sono stata male, Shannon..io .. le lacrime cominciarono a scendere.
-Mi dispiace. era davvero dispiaciuto.
-Io avevo bisogno di te e tu non c'eri. disse al ragazzo.
-Mi dispiace, io stavo male. disse Shannon.
-Perché io stavo bene magari? urlo' dalla rabbia.
-Lo so Elizabeth. Mi dispiace mi sento in colpa. abbaso' lo sguardo nuovamente.
-Tu in colpa? Per cosa ? È tutta colpa mia se Jared non è qui con noi! Lui è intervenuto all'ultimo secondo e la spada la trafitto! Se solo fossi stata più veloce l'avrei salvato. disse El.
Cominciò a piangere -non è colpa tua, lui ti amava e avrebbe rischiato tutto per te pur di non perderti. Io gli volevo bene e tu pure. Ma tu adesso devi andare avanti. Non qui ma in un altro posto lontano da tutto e da tutti. Se David mi sentisse mi ucciderebbe. ironizzò
Sorrise mentre piangevo -David ancora non sa nulla. affermò.
-Ma come Chuck non l'ha avvertito? chiese.
-Gliel'ho proibito io. Lui è andato a fare una cosa importante non voglio che torni per me. E sai bene che si sarebbe precipitato da me. Solo che ormai la gente a noi care muoiono ogni giorno, dobbiamo abituarci, prima o poi moriremo in qualche modo. Sarebbe bello poter resuscitare le persone morte.
-Le persone morte. sussurrò.

_fine secondo capitolo_

•Commento Personale
Cari lettori, non so chi ha letto la versione di prima era la stessa cosa ma la struttura in maniera diversa nel modo di scrivere. Spero che vi sia piaciuto, fatemi sapere nei commenti, apprezzo consigli e critiche per migliorare.

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