Letters to Stone (my diary)

11.08.20

Hola Stoney!
Come va?
Lo so, lo so che manco da mesi, ma - se ti ricordi qualche rigurgito di rabbia che ho fatto a maggio - poi ho iniziato a lavorare in spiaggia, la situazione in casa è peggiorata oltre ogni limite immaginabile e...alla fine come sempre mi sono concentrata solo sul lavoro.
Stasera, grazie al tempo così così, sono tornata presto e così ho un pelo di tempo in più da dedicare a me...e ho deciso di sfogarmi qui con te, dato che non mi viene in mente nessuno che possa raccogliere le mie parole.
Come dicevo poc'anzi, la situazione in casa è peggiorata un sacco. Ormai quel pezzo di merda è 100% ingestibile, non ti sto a dire tutto quello che ha detto quella fogna di individuo, ma sembra che finalmente siamo tutte d'accordo per buttarlo fuori da casa. Non sarà facile, né una cosa breve, ma spero in qualche mese che diventi realtà.
Tutto questo macello, comunque, mi ha portato un mare di problemi su tutti i fronti. Non sono più io!
Non ti dico i pianti a lavoro...e le volte che il povero Luca (il mio collega) o sua sorella hanno dovuto sorbirsi le mie lagne o consolarmi.
Tra le righe credo comunque di aver capito che sta situazione non va a genio a lavoro...che sta roba mi condiziona troppo.
Inutile dirti le seghe mentali che mi faccio...perché già so che non sono una persona decente...poi con questo...
E comunque era la mia paura: che mi condizionasse fuori casa. E ci è riuscita alla grande questa situazione.
E parlando di lavoro...stasera mi è stato chiesto se mi va di fare un paio di ore extra il 15 agosto, dopo il mio lavoro "regolare", in un altro locale del buco dove lavoro.
Cosa dico, no?
Devo ancora parlare con il titolare di quell'altra attività (lo farò domattina), ma già sono in paranoia.
Lo so benissimo da me che non sono/sarò all'altezza. Non sono in grado punto e basta.
Al mio lavoro "regolare", sembro "brava", perché la mia titolare si fa il 95% di tutto...ma faccio schifo. E poi sicuro che hanno il loro metodo diverso da quello di dove lavoro e come faccio ad adattarmi in pochi minuti? E...insomma...si noterà lo schifo che faccio dai.
In più mi stancherò inutilmente che poi il 16 è domenica e dall'altra parte correrò come una disgraziata.
Bene, benissimo...poi non avrò 1 briciolo di forze per affrontare il 17. Grandioso.
Mi sa che sto per cacciarmi in un mare di guai.
Speriamo che la notte mi porti consiglio.

Parlando sempre di lavoro...ma da un altro "punto di vista"...qualche riga più su parlavo di un mio collega, Luca.
Beh, ehm, come lo posso dire...ho una crush grande come una casa su di lui!
Pessimissima cosa!
Ormai sono 3 anni che lo conosco e c'è sempre stato in bel rapporto tra di noi. Parliamo di tutto e non ho paura di esprimermi con lui.
Poi sto anno...ogni volta che mi vede piangere mi viene ad abbracciare e...boh...a me questa cosa piace un sacco. Mi sento davvero meglio dopo un abbraccio suo.
Poi boh...è sempre così dolce, premuroso, affettuoso...non so...ha un modo di fare così protettivo...è impossibile non adorarlo!
A volte ci guardiamo e...boh...non so...c'è qualcosa...
Ma probabilmente mi immagino tutto...come sempre...perché sono idiota. Ovvio.
Un paio di cose non ho menzionato su Luca...
1. Ha 14 anni in meno di me.
2. È fidanzato da tipo 6 mesi. (Lo abbiamo scoperto su Instagram quest'inverno.) Con una ragazza giusta per i suoi vent'anni e non con una milf che gioca ad essere una ragazzina.
Poi, a certi discorsi che sentivo stasera, è probabile che non torni per il 2021. Farà un tirocinio, se può.
Tra parentesi, è probabile che perda anche sua sorella...che forse riuscirà a laurearsi per luglio 2021.
Ecco...varda che ben!
E chi verrà al loro posto?
Ma porca...io fortuna mai, ah?
Forse era meglio se mi fossi suicidata l'altra mattina, come stavo per fare...cosa cazzo mi ha trattenuto dallo sterzare e finire fuori strada?
Mistero!
E adesso mi fermo qui...ho riassunto a sufficienza la tonnellata di merda che sento dentro.

Un abbraccio galattico,
Sara