EP1.

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BIP BIP BIP BIP.
come ogni mattina da quando ho 9 anni metto la sveglia impostata alle 7:15 così posso sfuggire a tutta la merda rinchiusa in questa casa.
Vado in bagno mi guardo allo specchio e sbuffo poggio le mani sul bordo del lavandino, apro l'acqua e mi sciacquo il viso mi spoglio e entro in doccia mi lavo esco mi avvolgo con un ascigamano il corpo e pettino i capelli, prendo l'asciugacapelli e lo accendo indirizzandolo sui capelli dopo 5 minuti sono asciutti così ritorno in camera prendo l'intimo e lo indosso apro l'armadio e prendo i vestiti.

Vado in bagno mi guardo allo specchio e sbuffo poggio le mani sul bordo del lavandino, apro l'acqua e mi sciacquo il viso mi spoglio e entro in doccia mi lavo esco mi avvolgo con un ascigamano il corpo e pettino i capelli, prendo l'asciugacapelli ...

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Prendo il telefono le chiavi ed esco di casa prima che la mia "famiglia" si svegli.
Come tutti i giorni vado a casa della mia unica amica mads entro dalla finestra e come sempre vedo lei seduta sull'letto intenta a leggere after, ma appena sente la suola delle mie scarpe toccare il pavimento alza lo sguardo dal libro si gira mi guarda e mi sorride io mi limito ad un semplice saluto col la mano
Mads:"anche oggi qui"
Io: "a quanto pare"
Mads: "senti mi vuoi dire pk tutti i giorni vieni qui la mattina che ti succede si vede che c'è qualcosa che non va da come ti comporti non vuoi mai essere toccata parli poco e cerchi sempre di passare inosservata, parla, dimmelo di me ti puoi fidare ti posso aiutare in qualche modo e magari sfogarti tu farà bene" conclude mads con un sorriso
Io: "non ho niente"
Mads: "dai Allison si vede che non va tutto bene"
Io: "mads sto bene veramente ora basta"
Mads: "no non la smetto finché non mi parli di quelli che tu succ-"
Io: "HO DETTO CHE STO BENE BASTA FARE DOMANDE OKK?" La interrompo con tono minaccioso e alzando la voce
Mads: "o-ok"dice lei per poi continuare "hai fame?"
Io:annuisco affamata
Mads mi accompagna giù in cucina io mi siedo su uno sgabello mentre lei prende la cioccolata con i pancake.
Finito di mangiare saluto mads e esco di casa.
ORE 10:30
sono ad un parchetto abbandonato dove vado sempre mi siedo sull'altalena e inizio a pensare penso a tutto, alla mia vita, alle mie scelte, a me, ma soprattutto al fatto che domani inizia la scuola e io non sono pronta insomma un posto affollato di gente e chiassoso, pieno di adolescenti pronti a deriderti, io non sono pronta a tutto ciò non sopporterei anche questo ma devo farlo come tutti gli anni cercherò di passare inosservata e di non parlare con nessuno.
ORE 13:40
vado a casa apro e fortunatamente mio padre è al lavoro e mio fratello a quanto pare è uscito mentre mia madre è sul divano a non fare niente come sempre.
Vado in cucina e prendo della pasta con tonno e pomodori avanzata dal frigo e mangio, quando ho finito lavo il piatto le posate e il bicchiere e li metto a posto
ORE 16:45
sento suonare al campanello scendo apro la porta che mette in mostra la figura di mio fratello con un sorrisino malizioso sul viso, la prima cosa che fa è dirmi
Kio: "ciao nullità fammi passare"
Io abbasso la testa e mi sposto per farlo passare ma lui mi prende per i fianchi e mi fa indietreggiare fino alle scale da li mi prende in braccio bruscamente e mi mette sulla sua spalla, mi porta in camera mi butta per terra e chiude la porta a chiave così che io non possa scappare.
Prende una cinta la poggia sul letto poi viene verso di me, mi aiuta ad alzarmi da terra e poi mi spoglia bruscamente senza che io possa fare niente prende la cinta e crea una sorta di manette che mette hai miei polsi e stringe, ora sono bloccata non mi posso muovere, con le mani va dietro la schiena e slaccia il reggiseno lo toglie e successivamente lo butta a terra, mi palpa poi mi da una spinta affinché io mi sdraiarsi sul letto, lui si spoglia tutto e poi mi toglie le mutande. Entra con una spinta molto forte in me, io urlavo e lo pregavo di smetterla ma lui non ne voleva proprio sapere continuava a entrare e uscire da dentro di me in modo aggressivo e veloce nel mentre mi toccava i fianchi e il seno, dopo circa un'ora smette mi toglie le "manette" si mette i boxer ed esce dalla stanza come se non fosse successo nulla, io ero in lacrime mi alzo dal letto e vado a farmi una doccia nel mentre delle lacrime mi rigano il viso, esco dalla doccia mi asciugo e poi mi rivesto

 Entra con una spinta molto forte in me, io urlavo e lo pregavo di smetterla ma lui non ne voleva proprio sapere continuava a entrare e uscire da dentro di me in modo aggressivo e veloce nel mentre mi toccava i fianchi e il seno, dopo circa un'ora...

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Mi siedo sulla sedia della scrivania e comincio a disegnare.
ORE 20:30
scendo di sotto data la fame, ma vedo la mia famiglia, sempre se si può chiamare così, mangiare senza di me non mi avevano nemmeno preparata da mangiare cosi vado in cucina prendo una padella la faccio riscaldare e dopo metto a scaldare due cotolette, appena sono pronte prendo un piatto e ci appoggiò sopra il cido poi prendo un bicchiere e una forchetta, vado a mettermi seduta a tavola insieme a loro.
Avevo finito una cotoletta ma appena stavo per assaggiare l'altra mio padre prende il mio piatto e lo butta a terra e a questo gesto il piatto si rompe e la cotoletta finisce sul pavimento
Papà: "hey fallimento alzati e pulisci" dice con voce seria
Io mi alzo senza dire nulla e pulisco a terra buttando la cotoletta al secchio.
Salgo in camera e piango mentre scrivo sul mio diario, è il mio migliore amico mi aiuta a sfogarmi, poi mi metto il pigiama e cerco di dormire.
ORE 2:30
come sempre mi sveglio durante la notte per svagarsi un po, mi lavo poi mi vesto

Esco di casa dalla finestra, mi sono portata solo dei soldi, precisamente sto andando ad un pub fuori città quando non riesco a dormire ci vado quasi sempre mi ubriaco piango torno a casa barcollante e dormo

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Esco di casa dalla finestra, mi sono portata solo dei soldi, precisamente sto andando ad un pub fuori città quando non riesco a dormire ci vado quasi sempre mi ubriaco piango torno a casa barcollante e dormo.
ORE 3:05
sono arrivata ho ordinato una bottiglia intera di vodka la prendo pago e chiedo una sigaretta, che mi viene data la accendo e vado fuori mi siedo finisco la sigaretta e dato il fresco rientro dentrosempre con la mia bottiglia quasi vuota ma mentre sto andando a sedermi un ragazzo mi urta la spalla e così facendo stavo per cadere ma lui mi prende per i fianchi io subito lo sposto e lo guardo impaurita e arrabbiata allo stesso tempo.
Non ci credo mi ha toccata...

 -𝙙𝙤 𝙮𝙤𝙪 𝙬𝙖𝙣𝙩 𝙩𝙤 𝙗𝙚 𝙝𝙖𝙥𝙥𝙮?- 𝙥.𝙢.-Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora